Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
PubblicatoAgapeto Bucci Modificato 10 anni fa
1
PROGETTAZIONE AMBIENTALE TRASFORMAZIONI ED INTERVENTI
2
PROGETTAZIONE AMBIENTALE CONFIGURAZIONE DELLA DISCIPLINA La Progettazione Ambientale è quel processo che definisce le caratteristiche delle trasformazioni dal momento della loro ideazione al momento della loro attuazione; ovvero è quel processo che può intervenire sulle localizzazioni, dimensioni e caratteristiche tecniche dellopera.
3
PROGETTAZIONE AMBIENTALE CONFIGURAZIONE DELLA DISCIPLINA OBIETTIVIOBIETTIVI Ottimizzazione delle relazioni fra intervento e ambiente proponendosi come strumento operativo più adeguato alla complessità delle problematiche esistenti Si parla di processo perché lazione di miglioramento delle interazioni opera/ambiente si ottimizza quando è possibile intervenire sul complesso delle fasi che definiscono la realizzazione piuttosto che su ciascuna di esse.
4
PROGETTAZIONE AMBIENTALE CONFIGURAZIONE DELLA DISCIPLINA Comparazione fra unattività di progetto tradizionale e la stessa affrontata secondo le logiche della P.A. P r o g e t t a r e u n a s t r a d a Obiettivo: Progettare una strada funzionante Azioni: Individuare le caratteristiche tecniche della strada Progettare le opere necessarie alla sua stabilità Studi preliminari: Indagini geologiche
5
PROGETTAZIONE AMBIENTALE CONFIGURAZIONE DELLA DISCIPLINA Comparazione fra unattività di progetto tradizionale e la stessa affrontata secondo le logiche della P.A. P r o g e t t a r e u n a s t r a d a Obiettivo: Progettare una strada funzionante ottimizzando le relazioni fra opera e sito Azioni: Individuare le caratteristiche tecniche della strada per attuare lintervento con il minore impatto possibile Progettare le opere necessarie alla sua stabilità al fine di ridurre al minimo gli effetti negativi Studi preliminari: Indagini geologiche, geomorfologiche, vegetazionali, faunistiche, duso del suolo,….
6
PROGETTAZIONE AMBIENTALE CONFIGURAZIONE DELLA DISCIPLINA Comparazione fra unattività di progetto tradizionale e la stessa affrontata secondo le logiche della P.A. P r o g e t t a r e u n a s t r a d a Il progetto ambientale vuole ridurre gli effetti diretti ed indiretti che la realizzazione di una strada comporta Occupazione di suolo Realizzazione di superfici impermeabili Interruzione della continuità dellunità paesaggistica attraversata Modificazione delle coperture vegetazionali.
7
PROGETTAZIONE AMBIENTALE CONFIGURAZIONE DELLA DISCIPLINA Occupazione di suolo Realizzazione di superfici impermeabili Interruzione della continuità dellunità paesaggistica attraversata Modificazione delle coperture vegetazionali. Sottrazione di terreni a colture e ambiti naturali Inibizione dei processi biologici nei suoli Aumento del dilavamento superficiale: aumento della velocità di scorrimento delle acque meteoriche e conseguente erosione dei suoli Strutturale: fauna, vegetazione…. Percettiva Abbattimento Alterazione della distribuzione per fasce
8
PROGETTAZIONE AMBIENTALE CONFIGURAZIONE DELLA DISCIPLINA Contenimento delluso di risorse e di energia Avviare processi di rinaturalizzazione per il ripristino degli equilibri ecologici Eliminare o ridurre le componenti che inducono effetti sullambiente Realizzare interventi a ridotta manutenzione per indurre una autonomia naturale allintervento Determinare interventi che abbiano uno sviluppo dinamico nel tempo seguendo gli stadi evolutivi naturali Determinare interventi omogenei con le caratteristiche ecologiche dei siti Ricostruire lunità ambientale riducendo al minimo le interruzioni di continuità definite dalla realizzazione. OBIETTIVIOBIETTIVI
9
PROGETTAZIONE AMBIENTALE CONFIGURAZIONE DELLA DISCIPLINA CRITERICRITERI APPROPRIATEZZA Ogni progetto deve essere predisposto per il luogo in cui verrà realizzato ottimizzando le interrelazioni e costruendo uno spazio nuovo attraverso un nuovo equilibrio fra componenti naturali ed antropiche; attraverso lindividuazione di soluzioni specifiche (respingere il concetto di standard); predisponendo un processo di conoscenza in itinere trasversale alle varie fasi, dalla progettazione alla realizzazione, in quanto la qualità dellintervento si verifica nella correttezza realizzativa.
10
PROGETTAZIONE AMBIENTALE CONFIGURAZIONE DELLA DISCIPLINA CRITERICRITERI CONSAPEVOLEZZA Conoscenza dei criteri operativi propri alle tecniche tradizionali spesso le tecniche tradizionali definiscono modalità a basso impegno energetico ed a ridotto impatto. SPERIMENTAZIONE Definire sistemi e metodi che migliorino la qualità degli interventi Non è dato a priori un punto di arrivo, ma solo un limite a cui tendere, la sperimentazione consente di individuare soluzioni per risolvere sempre meglio linterrelazione con lambiente ed i contenuti tecnici per la riduzione degli effetti negativi.
11
PROGETTAZIONE AMBIENTALE CONFIGURAZIONE DELLA DISCIPLINA CRITERICRITERI COMPATIBILITA TECNOLOGICA Con le caratteristiche dellambiente Progettare opportunamente la conoscenza. AUTONOMIA DI PENSIERO Occorre prendere le distanze dalle mode Il mondo delle relazioni è dominato da atteggiamenti prevalenti che per tale motivo assumono validità diffusa. SVILUPPO TEMPORALE Considerare le variazioni nei rapporti con lambiente in relazione a fenomeni evolutivi Le modificazioni possono essere di tipo consolidativo o riduttivo.
12
PROGETTAZIONE AMBIENTALE CONFIGURAZIONE DELLA DISCIPLINA PROCESSI DI PIANIFICAZIONE PROCESSI PROGETTUALI E VALUTATIVI DI GRANDI OPERE PROCESSI PROGETTUALI DI TRASFORMAZIONI NON DISCIPLINATE DA PROCEDURE DI COMPATIBILITA PROGETTI REALIZZABILI IN ASSENZA DI OPERE PROGETTI REALIZZABILI IN ASSENZA DI OPERE (a posteriori) PROGETTI REALIZZABILI A SEGUITO DI INDIVIDUAZIONE DI IMPATTI INTERVENTO SULLE FONTI INTERVENTO SUI RICETTORI Tipologia di progetti
13
PROGETTAZIONE AMBIENTALE CONFIGURAZIONE DELLA DISCIPLINA TIPOLOGIA TIPOLOGIA DIPROGETTIDIPROGETTI PROCESSI DI PIANIFICAZIONE OGGETTO Valutazione della compatibilità di una trasformazione prevista in una macroarea AMBITO DI INTERVENTO Previsioni di localizzazione: confronto fra potenzialità ricettive di aree diverse PROCEDURE DI ATTUAZIONE Individuazione di possibili e diverse localizzazioni: Valutazione comparativa fra le soluzioni SPECIFICHE TECNICHE Valutare linsieme delle variabili economiche, territoriali, tecniche, ambientali, che incidono su di una scelta localizzativa, dando risalto alla compatibilità ambientale. RISULTATI CONSEGUIBILI Eliminazione di macro-impatti derivanti da erronea localizzazione
14
PROGETTAZIONE AMBIENTALE CONFIGURAZIONE DELLA DISCIPLINA TIPOLOGIA TIPOLOGIA DIPROGETTIDIPROGETTI PROCESSI DI PIANIFICAZIONE OGGETTO Valutazione della compatibilità della trasformazione in unarea ridotta AMBITO DI INTERVENTO Individuazione di localizzazioni Scelta di area ottimale in ambito predeterminato PROCEDURE DI ATTUAZIONE Individuazione di soluzioni ottimali Predisposizione di cartografia relativa alla sensibilità dellarea vasta SPECIFICHE TECNICHE Scelta del sito compatibile e delle specifiche progettuali per ridurre gli impatti RISULTATI CONSEGUIBILI Eliminazione degli impatti derivanti da localizzazione non analizzata.
15
PROGETTAZIONE AMBIENTALE CONFIGURAZIONE DELLA DISCIPLINA TIPOLOGIA TIPOLOGIA DIPROGETTIDIPROGETTI PROCESSI DI PIANIFICAZIONE OGGETTO/AMBITO DI INTERVENTO Piani ambientali PROCEDURE DI ATTUAZIONE Relative allo strumento di pianificazione SPECIFICHE TECNICHE Valutazione delle scelte attraverso lapplicazione della logica sistemica per la prefigurazione dei possibili effetti RISULTATI CONSEGUIBILI Ottimizzare la definizione dei caratteri e la localizzazione degli interventi
16
PROGETTAZIONE AMBIENTALE CONFIGURAZIONE DELLA DISCIPLINA TIPOLOGIA TIPOLOGIA DIPROGETTIDIPROGETTI PROCESSI PROGETTUALI E VALUTATIVI DI GRANDI OPERE OGGETTO/ AMBITO DI INTERVENTO: Studio di Impatto Ambientale – Studio di Impatto Speditivo PROCEDURE DI ATTUAZIONE: Adeguamento del progetto alle indicazioni conoscitive e propositive che scaturiscono dal SIA SPECIFICHE TECNICHE Un processo progettuale tendente al miglioramento delle caratteristiche delle trasformazioni al fine di ridurre gli impatti. RISULTATI CONSEGUIBILI Riduzione degli impatti ambientali nel corso delle prime fasi progettuali e prima della valutazione della Commissione ministeriale.
17
PROGETTAZIONE AMBIENTALE CONFIGURAZIONE DELLA DISCIPLINA TIPOLOGIA TIPOLOGIA DIPROGETTIDIPROGETTI PROCESSI PROGETTUALI DI TRASFORMAZIONI NON DISCIPLINATE DA PROCEDURE DI COMPATIBILITA OGGETTO Modificazioni progettuali per ottimizzare gli effetti AMBITO DI INTERVENTO Definizione di misure finalizzate a rendere la trasformazione maggiormente compatibile. PROCEDURE DI ATTUAZIONE Rispetto di norme che disciplinano le caratteristiche dei manufatti e di quelle che regolano le interazioni con le opere e lambiente. SPECIFICHE TECNICHE Valutazione delle modalità e delle cause che producono effetti negativi – modificazioni del progetto. RISULTATI CONSEGUIBILI Eliminazione e/o riduzione degli impatti.
18
PROGETTAZIONE AMBIENTALE CONFIGURAZIONE DELLA DISCIPLINA TIPOLOGIA TIPOLOGIA DIPROGETTIDIPROGETTI PROCESSI PROGETTUALI DI TRASFORMAZIONI NON DISCIPLINATE DA PROCEDURE DI COMPATIBILITA OGGETTO Determinazione delle interazioni opere-ambiente e valutazione degli effetti AMBITO DI INTERVENTO Azioni da condursi in fase di progettazione (definitiva ed esecutiva) per ottimizzare o migliorare gli effetti delle trasformazioni. PROCEDURE DI ATTUAZIONE Individuare e caratterizzare le interazioni parziali e complessive dellintervento SPECIFICHE TECNICHE Comparazione ponderata sintetica di informazioni settoriali che tende ad evidenziare i maggiori impatti. RISULTATI CONSEGUIBILI Strumenti per attuare mitigazioni e ottenere il peso ambientale del progetto.
19
PROGETTAZIONE AMBIENTALE CONFIGURAZIONE DELLA DISCIPLINA TIPOLOGIA TIPOLOGIA DIPROGETTIDIPROGETTI PROGETTI REALIZZABILI IN ASSENZA DI OPERE OGGETTO: Riqualificazione – eliminazione del degrado diffuso o puntuale AMBITO DI INTERVENTO aree produttive dismesse, discariche, aree interessate da fenomeni di inquinamento o da degrado della vegetazione PROCEDURE DI ATTUAZIONE Individuazione delle cause, interruzioni dei fenomeni, eliminazione dei materiali estranei SPECIFICHE TECNICHE Lintervento interessa linsieme delle componenti chimico, fisiche e biologiche può agire sugli effetti e sulle cause dellinquinamento. RISULTATI CONSEGUIBILI Rimozione delle cause e degli effetti del degrado.
20
PROGETTAZIONE AMBIENTALE CONFIGURAZIONE DELLA DISCIPLINA TIPOLOGIA TIPOLOGIA DIPROGETTIDIPROGETTI PROGETTI REALIZZABILI IN ASSENZA DI OPERE OGGETTO: Restauro naturale – Ricomposizione di un sistema attraverso lintegrazione di elementi eliminati o compromessi da fenomeni involutivi AMBITO DI INTERVENTO Aree definite ove non si siano persi i caratteri generali del sistema – le parti esistenti hanno una connotazione originaria rileggibile. PROCEDURE DI ATTUAZIONE Analisi dei caratteri dellarea, scelta degli obiettivi qualitativi e temporali e dei sistemi di intervento, inserimento nel contesto degli elementi mancanti. SPECIFICHE TECNICHE Lintervento interessa le componenti biologiche e morfologiche del sistema. RISULTATI CONSEGUIBILI Ricomposizione dellunitarietà del sistema.
21
PROGETTAZIONE AMBIENTALE CONFIGURAZIONE DELLA DISCIPLINA TIPOLOGIA TIPOLOGIA DIPROGETTIDIPROGETTI PROGETTI REALIZZABILI IN ASSENZA DI OPERE OGGETTO Ripristino naturale – ricomposizione di un sistema attraverso la realizzazione strutturale e funzionale di un sistema molto simile a quello preesistente. AMBITO DI INTERVENTO Sistemi in cui non sussistono tracce delle situazioni precedenti, ma in cui è possibile innescare processi autonomi in condizione di riportare il sistema alla situazione potenziale dei siti PROCEDURE DI ATTUAZIONE Analisi dei caratteri e verifica delle potenzialità, verifica delle condizioni al contorno che possono inibire lo sviluppo potenziale, scelta degli obiettivi temporali e dei criteri attuativi, innesco processi di sviluppo. SPECIFICHE TECNICHE Componenti morfologiche e biologiche del sistema; si realizza a riqualificazione avvenuta
22
PROGETTAZIONE AMBIENTALE CONFIGURAZIONE DELLA DISCIPLINA TIPOLOGIA TIPOLOGIA DIPROGETTIDIPROGETTI PROGETTI REALIZZABILI IN ASSENZA DI OPERE OGGETTO Recupero naturale – ricomposizione di un sistema attraverso il riavvio di processi evolutivi naturali capaci di arrivare a comunità stabili prossime a quelle potenziali AMBITO DI INTERVENTO Sistemi in cui non sono applicabili il Restauro ed il ripristino naturale (cave) PROCEDURE DI ATTUAZIONE Analisi dei caratteri originari e attuali dellarea, verifica delle potenzialità, individuazione di un nuovo assetto in grado di definire una nuova situazione di equilibrio. SPECIFICHE TECNICHE Componenti morfologiche e biologiche del sistema, lelevata artificialità del progetto deve prevedere lo autonomo di elementi non necessariamente presenti nellambito interessato. RISULTATI CONSEGUIBILI Realizzazione di un nuovo elemento qualificante in grado di stabilire connessioni con lintorno.
23
PROGETTAZIONE AMBIENTALE CONFIGURAZIONE DELLA DISCIPLINA TIPOLOGIA TIPOLOGIA DIPROGETTIDIPROGETTI PROGETTI REALIZZABILI IN ASSENZA DI OPERE OGGETTO Restauro paesaggistico – ricomposizione di un sistema paesaggistico attraverso lintegrazione di elementi eliminati o compromessi da eventi involutivi. AMBITO DI INTERVENTO Aree che ancora presentano i caratteri del sistema paesaggistico e sia possibile lintervento integrativo. PROCEDURE DI ATTUAZIONE Analisi dei caratteri percettivi dellarea, analisi storica, correlazioni tra segni e loro genesi, scelta delle metodologie e dei sistemi attuativi, inserimento segni mancanti o degradati. SPECIFICHE TECNICHE Componenti morfologiche e vegetazionali del sistema. E di particolare importanza la corretta lettura del sito. RISULTATI CONSEGUIBILI Ricomposizione dellunità paesaggistica, completamento dei segni della percezione complessiva del sistema.
24
PROGETTAZIONE AMBIENTALE CONFIGURAZIONE DELLA DISCIPLINA TIPOLOGIA TIPOLOGIA DIPROGETTIDIPROGETTI PROGETTI REALIZZABILI IN ASSENZA DI OPERE OGGETTO Recupero paesaggistico – ricomposizione formale di un sistema AMBITO DI INTERVENTO Sistemi in cui non è attuabile il Restauro: le trasformazioni hanno integralmente modificato le caratteristiche dellarea. PROCEDURE DI ATTUAZIONE Analisi delle caratteristiche e delle potenzialità dellarea, scelta delle componenti da utilizzare. SPECIFICHE TECNICHE Componenti morfologiche e vegetazionale del sistema. RISULTATI CONSEGUIBILI Realizzazione di nuovi elementi qualificanti.
25
PROGETTAZIONE AMBIENTALE CONFIGURAZIONE DELLA DISCIPLINA TIPOLOGIA TIPOLOGIA DIPROGETTIDIPROGETTI PROGETTI REALIZZABILI IN ASSENZA DI OPERE (a posteriori) OGGETTO Inserimento ambientale – definizione di una continuità strutturale fra manufatto e intorno attraverso il recupero delle aree prossime allopera, ma non funzionali ad essa. AMBITO DI INTERVENTO Opere già realizzate o il cui progetto non è modificabile. PROCEDURE DI ATTUAZIONE Analisi dei caratteri dellarea, verifica delle potenzialità, scelta degli aspetti morfologici e biologici che possono realizzare una omogeneità con le aree limitrofe. SPECIFICHE TECNICHE Il progetto non modifica lopera, ma può ridurre gli effetti connessi alla sua realizzazione. RISULTATI CONSEGUIBILI Continuità fra area del progetto e suo intorno. In aree molto dequalificate si ricorrerà al Ripristino.
26
PROGETTAZIONE AMBIENTALE CONFIGURAZIONE DELLA DISCIPLINA TIPOLOGIA TIPOLOGIA DIPROGETTIDIPROGETTI PROGETTI REALIZZABILI IN ASSENZA DI OPERE (a posteriori) OGGETTO Inserimento paesaggistico – realizzazione di una qualità di relazione percettiva tra manufatto e intorno. SPECIFICHE TECNICHE Componenti morfologiche e biologiche del sistema, lelevata artificialità del progetto deve prevedere lo autonomo di elementi non necessariamente presenti nellambito interessato. RISULTATI CONSEGUIBILI Riduzione dellimpatto percettivo negativo, realizzazione di un segno coerente con lambiente. AMBITO DI INTERVENTO Opere già realizzate o il cui progetto non è modificabile. PROCEDURE DI ATTUAZIONE Analisi dei caratteri dellarea, scelta delle componenti progettuali, determinazione del segno, non estraneo strutturalmente al contesto e progettato percettivamente.
27
PROGETTAZIONE AMBIENTALE CONFIGURAZIONE DELLA DISCIPLINA TIPOLOGIA TIPOLOGIA DIPROGETTIDIPROGETTI PROGETTI REALIZZABILI IN ASSENZA DI OPERE (a posteriori) OGGETTO Arredo – sistemazione dellarea limitrofa ad un manufatto finalizzata alla fruizione diretta e percettiva. PROCEDURE DI ATTUAZIONE Analisi dei segni presenti, definizione del disegno. SPECIFICHE TECNICHE Lintervento interessa lintorno del manufatto, qualifica lopera più che il paesaggio; le informazioni derivanti dalla conoscenza dei siti partecipano in parte alla definizione del progetto. RISULTATI CONSEGUIBILI Ambientalmente ridotti. AMBITO DI INTERVENTO Opere già realizzate o il cui progetto non è modificabile.
28
PROGETTAZIONE AMBIENTALE CONFIGURAZIONE DELLA DISCIPLINA TIPOLOGIA TIPOLOGIA DIPROGETTIDIPROGETTI PROGETTI REALIZZABILI A SEGUITO DI INDIVIDUAZIONE DI IMPATTI OGGETTO Mitigazioni – opere complementari al progetto con la funzione di ridurre gli effetti negativi collegati alla realizzazione ed al funzionamento della trasformazione. AMBITO DI INTERVENTO Opere con cui sia possibile migliorare limpatto sullambiente attraverso modificazioni non sostanziali delle caratteristiche dellopera. PROCEDURE DI ATTUAZIONE Individuazione delle problematiche, individuazione delle misure, progetto delle opere SPECIFICHE TECNICHE Completamento di studi di impatto RISULTATI CONSEGUIBILI Riduzione di effetti negativi.
29
PROGETTAZIONE AMBIENTALE CONFIGURAZIONE DELLA DISCIPLINA TIPOLOGIA TIPOLOGIA DIPROGETTIDIPROGETTI PROGETTI REALIZZABILI A SEGUITO DI INDIVIDUAZIONE DI IMPATTI OGGETTO Compensazioni – realizzazione di condizioni al contorno delle trasformazioni a compensare i danni derivati dalla loro esecuzione. AMBITO DI INTERVENTO Condizioni in cui non essendo possibile una mitigazione si ipotizza di pareggiare la negatività attraverso un intervento fortemente positivo situato anche non in prossimità della trasformazione. PROCEDURE DI ATTUAZIONE Individuazione delle azioni di compensazione. SPECIFICHE TECNICHE Progetto naturalistico dellarea, riqualificazione di un contesto limitrofo, o altre azioni finalizzate allincremento della qualità ambientale. RISULTATI CONSEGUIBILI Non attengono alla relazione diretta trasformazione/ambiente.
30
PROGETTAZIONE AMBIENTALE CONFIGURAZIONE DELLA DISCIPLINA TIPOLOGIA TIPOLOGIA DIPROGETTIDIPROGETTI INTERVENTO SULLE FONTI OGGETTO Misure tecnologiche – riduzione degli effetti negativi scaturenti dallimmissione di sostanze inquinanti AMBITO DI INTERVENTO Intervento sulle fonti con lobiettivo di ottimizzarne i processi e ridurre le emissioni PROCEDURE DI ATTUAZIONE Lintervento si attua sui processi produttivi o sugli scarichi (solidi, liquidi, gassosi) nellambiente. SPECIFICHE TECNICHE Determinazione di misure normative, tecnologiche e operative RISULTATI CONSEGUIBILI Ottimizzazione della relazione fra fonte di inquinamento e ambiente.
31
PROGETTAZIONE AMBIENTALE CONFIGURAZIONE DELLA DISCIPLINA TIPOLOGIA TIPOLOGIA DIPROGETTIDIPROGETTI INTERVENTO SULLE FONTI OGGETTO Misure localizzative – riduzione degli effetti negativi attraverso lottimizzazione della localizzazione della fonte in relazione alle caratteristiche del territorio ricettore. AMBITO DI INTERVENTO Localizzazione di impianti produttivi. PROCEDURE DI ATTUAZIONE Azione conoscitiva che incide sul processo di scelta localizzativa SPECIFICHE TECNICHE Valutazione delle alternative attraverso il confronto fra le caratteristiche delle aree e le connessioni implicate dalla fonte. RISULTATI CONSEGUIBILI Ottimizzazione delle localizzazioni.
32
PROGETTAZIONE AMBIENTALE CONFIGURAZIONE DELLA DISCIPLINA TIPOLOGIA TIPOLOGIA DIPROGETTIDIPROGETTI INTERVENTO SUI RICETTORI OGGETTO Capacità di sopportazione – verifica delle capacità di sostegno alla trasformazione dellambiente in una determinata area. AMBITO DI INTERVENTO Aree ricettrici di inquinamento. PROCEDURE DI ATTUAZIONE Verifica delle azioni sopportabili. SPECIFICHE TECNICHE Valutazione della quantità e dei tipi di sostanze recepite dal territorio e delle alterazioni ecologiche e alla salute. Valutazione degli effetti darivanti dallaccumulo. RISULTATI CONSEGUIBILI Misure atte a ridurre il carico inquinante ricevuto, definizione delle misure di mitigazione (delocalizzazione, ecc.)
33
PROGETTAZIONE AMBIENTALE CONFIGURAZIONE DELLA DISCIPLINA TIPOLOGIA TIPOLOGIA DIPROGETTIDIPROGETTI INTERVENTO SUI RICETTORI OGGETTO Misure passive – interventi atti a ridurre gli effetti dellalterazione sui ricettori. AMBITO DI INTERVENTO Intervento che tende a ridurre gli effetti di trasformazione esistenti che non siano ricondotti al livello della tollerabilità attraverso altri tipi di azioni progettuali. PROCEDURE DI ATTUAZIONE Determinazione delle condizioni in cui gli impatti siano ancora elevati, progettazione degli elementi atti a ridurre gli effetti sul ricettore. SPECIFICHE TECNICHE Progettazione di manufatti in grado di ridurre, in area limitata e per la fruizione antropica, gli effetti negativi scaturiti da una trasformazione. (barriere fonossorbenti, schermi ecc.) RISULTATI CONSEGUIBILI Riduzione di effetti negativi sul ricettore locale.
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.