La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

15° lezione 23 ottobre 2009 Anno Accademico 2009/2010 Struttura e organizzazione di un Ente Locale.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "15° lezione 23 ottobre 2009 Anno Accademico 2009/2010 Struttura e organizzazione di un Ente Locale."— Transcript della presentazione:

1 15° lezione 23 ottobre 2009 Anno Accademico 2009/2010 Struttura e organizzazione di un Ente Locale

2 Dallerogazione di servizi per la vita quotidiana alla definizione e al conseguimento di obiettivi generali di sviluppo Potenziare le capacità di governo Coinvolgere una molteplicità di soggetti esterni Innovare il portafoglio e la natura dei servizi prestati Il ruolo del Comune si trasforma Corso di comunicazione pubblica e sociale

3 Crescente scarsità di risorse pubbliche Innovazioni normative Nuove aspettative dei cittadini Nuove tecnologie Territorialità dello sviluppo Competizione tra Comuni Comune Le principali pressioni allinnovazione Corso di comunicazione pubblica e sociale

4 Innovazioni normative Mancanza di risorse pubbliche Nuove aspettative dei cittadini e delle imprese Autonomia strategica e organizzativa Decentramento e sussidiarietà Autonomia impositiva Riequilibrio dei poteri tra direzione politica e management Recupero di efficienza Presidio efficace dei flussi di entrata Ricerca di nuove fonti di finanziamento Focus sulla qualità dei servizi e sul miglioramento continuo Integrazione tra le prestazioni Comunicazione a due vie Il loro impatto sullAmministrazione Locale Corso di comunicazione pubblica e sociale

5 Il loro impatto sullAmministrazione Locale/2 Territorialità dello sviluppo e competizione tra enti locali Innovazione tecnologica Ente Locale come agente di sviluppo Logiche imprenditoriali Cooperazione tra comuni per vincere la competizione Accelerazione verso nuovi modelli strategici e organizzativi Opportunità di nuovi servizi Corso di comunicazione pubblica e sociale

6 Il rapporto tra organizzazione e comunicazione Sostituire alla logica delladempimento la logica del risultato Considerare i cittadini non utenti passivi di un servizio ma clienti attivi che esprimono bisogni e aspettative e che chiedono risposte di qualità Lavorare per progetti (e non solo alla gestione corrente) Superare le barriere organizzative e potenziare lintegrazione e la comunicazione interna Uscire dalla logica stretta della competenza per farsi carico del risultato finale complessivo Sviluppare le capacità di iniziativa, di miglioramento e di innovazione a tutti i livelli Valutare e premiare i contributi delle persone al cambiamento e al raggiungimento degli obiettivi Corso di comunicazione pubblica e sociale

7 VECCHIA LOGICA NUOVA LOGICA Finalità TutelaValorizzazione Orientamento AllamministrazioneAlla gestione e sviluppo Fonte LeggeContrattazione Caratterizzazione RigiditàPiù flessibilità Focus SullesecuzioneSulla responsabilizzazione Reclutamento Tramite concorsoConcorso + contratti a tempo determinato Valutazione Implicita, discrezionaleParametri noti e risultati Sistema premiante Non trasparente e improprioEsplicito e noto a priori La gestione delle risorse umane Corso di comunicazione pubblica e sociale

8 Obiettivo strategico Focus Controllo Prospettiva temporale Vincoli Comportamento individuale Adempimento dei fini istituzionali Sulladempimento Sul rispetto delle procedure Prevalente la logica del precedente Prevalente normative Adattamento Rendimento istituzionale = creazione valore collettività Sui risultati (output e outcome) Sul raggiungimento risultati e sulla customer satisfaction Tesa ad anticipare nuovi problemi e nuove opportunità Costi, tempi, rapporto costi/ risultato e tempo/risultato Iniziativa IERI/OGGI OGGI/DOMANI Il confronto dei principali fattori organizzativi Corso di comunicazione pubblica e sociale

9 Le caratteristiche salienti del nuovo Comune Focalizzato sui compiti di indirizzo e governo Sia al suo interno che con i principali attori pubblici e privati esterni Promotore delle condizioni necessarie per favorire lo sviluppo del territorio Senza barriere per i cittadini e per le imprese Con una visione strategica condivisa tra Ente, Aziende e altri soggetti PROGETTUALE Capace di diffondere informazioni e aumentare Il livello delle conoscenze Corso di comunicazione pubblica e sociale INTEGRATO AGENTE DI SVILUPPO APERTOALLARGATOCOMUNICATIVO

10 Una grande amministrazione: Milano

11 Organigramma Corso di comunicazione pubblica e sociale

12 Assetto macrostrutturale Corso di comunicazione pubblica e sociale

13

14

15 Una piccola amministrazione: Mordano (BO)

16 Corso di comunicazione pubblica e sociale Organigramma

17 Comune di media dimensione: San Donato Milanese (MI)

18 Direttore Generale Segretario Generale Area Affari Generali Staff del Sindaco Servizio Affari Generali ed Istituzionali Servizi Demografici Servizio Statistica Area Organizzazione Servizio Entrate Servizio Personale Servizio Informatico Comunale Area Finanza Pianificazione e Controllo Servizio Finanziario Servizio Economato - Patrimonio - Acquisti Area Servizi alla Collettività Servizio Biblioteca Servizio Cultura Servizio Istruzione e Tempo Libero Servizi Sociali Area Territorio, Ambiente e Attività Produttive Servizio Urbanistica Servizio Lavori Pubblici Servizio Ecologia Servizio Polizia Amministrativa Polizia Locale Uffici e Servizi Comunali Corso di comunicazione pubblica e sociale


Scaricare ppt "15° lezione 23 ottobre 2009 Anno Accademico 2009/2010 Struttura e organizzazione di un Ente Locale."

Presentazioni simili


Annunci Google