La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

LA RIFORMA PROTESTANTE

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "LA RIFORMA PROTESTANTE"— Transcript della presentazione:

1 LA RIFORMA PROTESTANTE
ORIGINI, SIGNIFICATO, VALORE DEL MOVIMENTO

2

3 Perché siamo interessati alla riforma
Un argomento di grande attualità: il crocifisso in aula. Laicità e rispetto dei sentimenti religiosi. Pacs. Matrimonio gay. Quanto la posizione della Chiesa è vincolante per le scelte giuridiche italiane e per il pensiero della gente comune. Il sempre maggiore successo di opere estremamente moderne, quali Il codice Da Vinci e Angeli e demoni di Dan Brown, invitano ad una maggiore conoscenza della storia della Chiesa e, in particolare, suggeriscono una riflessione sul difficile rapporto tra scienza e fede, sulle rispettive competenze e sfere d’influenza. I testimoni di Geova.

4 La costituzione della Chiesa cattolica
313 D.C: editto di tolleranza 325: Concilio di Nicea (primo concilio ecumenico, cioè universale, voluto da Costantino al fine di definire i principi della dottrina cristiana e arginare le prime manifestazioni di eresia.) > Ortodossia. IV secolo: Chiesa organizzata in base ai quadri amministrativi dell’impero. Ogni Chiesa locale era governata da un vescovo (proveniente dall’aristocrazia). Le sedi vescovili più importanti presero il nome di patriarcati (Roma, Alessandria, Antiochia, Gerusalemme, Costantinopoli) Primato di Roma: si autoproclama sede apostolica per eccellenza, sia perché vi subì il martirio Pietro, vicario di Cristo, sia perché capitale dell’impero. Nel V secolo si comincia a chiamare “Papa” il vescovo di Roma. Potenza economica: deriva dall’accumulo di proprietà realizzato fin dai primi secoli del cristianesimo grazie alla liberalità delle autorità politiche e di potenti privati. Potere politico: nasce dall’assunzione di un ruolo di supplenza esercitato dai vescovi nei confronti delle deboli autorità laiche e formalizzato in seguito all’attribuzione formale di poteri pubblici. XI-XII secolo: la Chiesa cattolica assume una forma unitaria e gerarchica. XI sec: si avverte la necessità di una riforma ecclesiastica, in particolare di moralizzazione del clero. Riforma gregoriana: primato della sede romana e organizzazione gerarchica della Chiesa.Suprema autorità del Papa nell’ambito della società cristiana. Infallibilità papale. Ne consegue: stabilito il principio della libertas ecclesiae, si elimina l’ingerenza dei laici e dell’imperatore nella scelta di papi, vescovi e abati. Conservazione e incremento dei privilegi delle chiese. > Idea teocratica. XIII secolo: nascita di movimenti che, ispirandosi alla semplicità evangelica, contestano la ricchezza e la potenza della Chiesa. Alcuni trovano un punto d’incontro con la Chiesa e diventano Ordini, (mendicanti) altri vengono bollati di eresia (catari) 1231: nascita del Tribunale dell’inquisizione (ausilio dei domenicani). Si rafforza ulteriormente la struttura gerarchica della Chiesa: il Papa è il supremo punto di riferimento dell’ortodossia. Per l’approfondimento di questo breve excursus di storia della Chiesa si rimanda a G.Vitolo, Corso di storia I, Bompiani; Corrao-Viola, Introduzione agli studi di storia, 2005, pp Donzelli.

5 La riforma. Si indica con questo termine il movimento di cui Lutero fu esponente e iniziatore. Lutero, come i suoi contemporanei, pensava alla riforma come ad un processo di ritorno alla “forma” originaria della Chiesa, che eliminasse le incrostrazioni e gli “abusi” introdottisi con il tempo. (A.Prosperi) La riforma è da intendersi come un movimento essenzialmente religioso, non culturale, non politico, non economico, non sociale: benchè naturalmente tutti questi altri elementi sono presenti, in maniera diversa, nei vari momenti e nella varie situazioni di questa storia. (Delio Cantimori)

6 Due caratteristiche della riforma:
Velocità: a fronte di 1500 anni di immobilità, all’improvviso si crea un forte cambiamento. Si determina un terremoto e una spaccatura dell’Europa occidentale, di quella Chiesa che era stata unica, con una sola teologia. A ben vedere, però, già in passato erano sorti movimenti e comunità che avevano come obiettivo una riforma ecclesiastica. Di questi, alcuni furono stroncati dall’accusa di eresia mentre altri furono accolti in seno alla Chiesa e istituzionalizzati. Lutero è il primo riformatore che riesce ad arginare il freno dato dalla Chiesa. Perché? Gli studiosi hanno dato risposte diverse. Secondo Schorn, Lutero non si è limitato ad un appello alla reformatio ecclesiae come era accaduto in età medievale, ma si indirizzò contro la Chiesa stessa, in particolare contro il papato. Inoltre, le richieste di riforma ora trovano una nuova base sociale: non sono più i soli uomini di Chiesa ad invocare i mutamenti (come nell’alto medioevo), ma gli stessi laici (borghesi colti, autorità cittadine, signori territoriali). Lutero ha il sostegno dei principi tedeschi (in cerca di uno spazio politico autonomo). Irreversibilità: l’unità cristiana si dissolve per sempre. La Chiesa romana perde una parte consistente dell’Europa.

7 Da cosa nasce la necessità di una riforma
Crisi religiosa caratterizzata da: mancanza di chiarezza teologica; confusione delle opinioni in materia sia di dogmi della fede, sia di morale. Corruzione e impreparazione teologica del clero. Decadenza della Curia: il Papa “signore” della città eterna piuttosto che vicario di Cristo. Commercio delle indulgenze. Quando il danaro nella cassa canta, l’anima dal purgatorio salta. motto del predicatore Tetzel Il problema non è proprio solo dell’età moderna perché già nel secolo XII si riconosceva universalmente l’esigenza di una riforma.

8 Le diverse anime della riforma
Lutero Formazione – personalità sensibile – paura del giudizio divino ed inevitabile riflessione sulla giustizia di Dio. La scelta della vita monastica 1511: viaggio a Roma Cattedra di studi biblici : le prime lezioni di Lutero sono sui salmi e, fra questi, il XXII è per lui un’illuminazione. L’uomo, simul iustus et peccator > principio della giustificazione per fede (riflessione attrav.gli scritti di S.Paolo e S.Agostino).Inutilità delle opere ai fini della salvezza. Le tesi. Negazione dell’infallibilità papale e dei concili. I sacramenti; il sacerdozio universale; rapporto Chiesa-Stato. Ripudio monachesimo Reazione della Chiesa all’attacco di Lutero. Ritiro a Wartburg > fondamento della Chiesa evangelica; traduzione della Bibbia. Erasmo 1524: De libero arbitrio. Dissenso dottrinale da Lutero sulla concezione dell’uomo. Divergenza Umanesimo-Riforma: esaltazione dell’uomo; esaltazione di Dio. 1525: Lutero ribatte: De servo arbitrio. Posizione comunque radicale di Erasmo: ritorno al cristianesimo primitivo. Imitazione di Cristo. Insofferenza per il dogma Zwingli 1519: inizio predicazione a Zurigo L’autorità papale e conciliare; Sacre Scritture; giustificazione per fede; ripudio celibato del clero e monachismo; sacramenti; ripudio delle immagini e della musica sacra; digiuno quaresimale. Divergenze con Lutero. Patriottismo elvetico. Stretto connubio tra politica e religione. Kappel: scontro con i cantoni cattolici > morte di Z.

9 Michelangelo Buonarroti, Giudizio Finale, Roma, Vaticano
Michelangelo Buonarroti, Giudizio Finale, Roma, Vaticano. Affresco iniziato nel 1536.

10 Lo studio del salmo XXII gli diede luce
Lo studio del salmo XXII gli diede luce. Il salmo comincia con le parole che Gesù ripetè sulla croce:<Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?>. Cristo abbandonato! Che cosa mai poteva significare? (…) non c’è che una risposta:colui che era senza peccato si fece peccatore per amore nostro, identificandosi a tal punto con l’umanità peccatrice da prendere su di sé l’iniquità di tutti noi; e tanto egli si sentì solidale con l’umanità che giunse a condividerne l’estraneamento da Dio. Il giudice assiso sull’arcobaleno si trasforma nel derelitto pendente dalla croce. Bainton

11 Calvino Formazione di Calvino. Dottrina esposta nell’ Istituzione: riflessione sul rapporto uomo-Dio Movimento dalla diffusione internazionale. Repubblica di santi sulla terra. Gli eletti. Ripudio immagini; limite alla musica sacra. Anabattisti Battesimo solo adulti > anab.= ribattezzatori Programma di restaurazione del cristianesimo primitivo. Rapporto Chiesa-società. Moralità; disciplina. La chiesa è una comunità ristretta, non può coincidere con la collettività 1529: Dieta di Spira > pena di morte Gli anabattisti oggi.

12 Controriforma Rinnovamento interno alla Chiesa cattolica.
Obiettivi: REPRESSIONE ANTIPROTESTANTE; CONSOLIDAMENTO DEI DOGMI E DELLE STRUTTURE ECCLESIASTICHE; RIORGANIZZAZIONE INTERNA DELLA CHIESA CATTOLICA. : concilio di Trento > RIAFFERMAZIONE DELLA STRUTTURA GERARCHICA DELLA CHIESA; PAPA COME AUTORITA’ INFALLIBILE SUL PIANO DELLA DOTTRINA; SEMINARI PER LA PREPARAZIONE DEL CLERO (indispensabile nell’interpretazione delle Sacre Scritture) Non basta la sola fede alla giustificazione dell’uomo davanti a Dio, ma occorrono le opere buone; riaffermazione del libero arbitrio; validità dei sette sacramenti e del principio della transustanziazione; obbligo del celibato ecclesiastico. 1540: Paolo III approva la regola della Compagnia di Gesù 1542: Istituzione del Santo Uffizio 1559: Indice dei libri proibiti Venezia: nella geografia politica degli stati italiani si caratterizza per una maggiore autonomia da Roma e dal Papa. Gli intellettuali italiani vittime della controriforma: Giordano Bruno (bruciato vivo come eretico); Tommaso Campanella (trascorse in carcere 27 anni, accusato di sedizione ed eresia); Galilei (costretto a rinnegare le sue dottrine, giudicate eretiche, e condannato al carcere perpetuo); Paolo Sarpi (scomunicato e pugnalato gravemente)

13 L’indice. Alla presenza di alte cariche ecclesiastiche,libri proibiti vengono dati alle fiamme.

14 IN EUROPA: Germania Inghilterra
La riforma indebolì senza dubbio l’impero e l’universalismo medievale, ma non favorì la monarchia nazionale (come in Inghilterra, Olanda). Furono, piuttosto, i principi feudali a trarne i maggiori vantaggi. Inghilterra movimento di origine politico-istituzionale Pretesto del divorzio per > autonomia da Roma 1534: Atto di supremazia > Chiesa nazionale con a capo il sovrano. Nessun cambiamento dottrinale. Programma di uno “scisma senza eresia” Edoardo VI ( )> introduz.dottrine calviniste. Book of Common Praier Maria Tudor ( ) “la sanguinaria” Elisabetta > sincretismo tra diverse forme di protestantesimo

15 IN EUROPA Francia Spagna
L’unità politica viene scossa nel momento in cui si crea una dualità nella vita ecclesiastica. Calvinismo. Politique francese Enrico II perseguita i calvinisti Partito dei Guisa e quello dei Borbone. Editti di Saint-Germain ( ) > concessione di roccaforti agli ugonotti Notte di S.Bartolomeo Guerra dei tre Enrichi 1598: Editto di Nantes. > libertà di culto 1628: Richelieu perseguita e sconfigge gli ugonotti a La Rochelle 1685: Luigi XIV revoca l’editto di Nantes e con l’ Editto di Fontainebleau obbliga tutti i francesi a osservare e praticare la religione cattolica Spagna : Regno di Filippo II Controriforma Nesso inscindibile tra una sola religione, un solo re, una sola stirpe (limpieza de sangre) espulsione dei conversos (musulmani ed ebrei convertiti al cristianesimo)

16

17 La riflessione sulle conseguenze della riforma è tratta da Bainton, La riforma protestante, Einaudi.

18 Spunti di riflessione per la classe
Ai ragazzi maggiormente interessati al rapporto tra scienza e fede, proponiamo un lavoro di ricerca e approfondimento su quelle figure che in passato hanno sfidato le rigide regole dovute alla controriforma: Galilei; Bruno; Campanella. Quanto la chiesa può e/o deve intervenire nello stato. Articolo 10 della Carta dei diritti europei (Convenzione Internazionale dei diritti dell’uomo): <Ogni individuo ha diritto alla libertà di pensiero, di coscienza e di religione. Tale diritto include la libertà di cambiare religione o convinzione, così come la libertà di manifestare la propria religione o la propria convinzione individualmente o collettivamente, in pubblico o in privato, mediante il culto, l’insegnamento, le pratiche e l’osservazione dei riti.>

19 Glossario Ortodossia: la dottrina ufficiale, giusta.
Teocrazia: il papa romano, al centro di un’organizzazione che si proclama universale, si presenta come la maggiore autorità sulla terra, superiore ad ogni altro potere. Cesaropapismo: sistema caratteristico della Chiesa greca per cui, essendo questa organicamente inserita all’interno dello stato, il sovrano politico ne è tutore e in un certo modo anche capo. A Roma, invece, la Chiesa rimane una forza autonoma dal sistema politico. Indulgenza: remissione totale o parziale delle pene da scontare in purgatorio per i peccati già cancellati dalla confessione. Il fedele può invocare l’indulgenza per se stesso o anche per le anime dei propri defunti. Nel caso specifico, le indulgenze venivano ottenute mediante versamento di una somma di denaro.

20 CRONOLOGIA 31 ottobre 1517: 95 tesi di Wittemberg
1517: Zwingli inizia la sua predicazione 1520: PAPA Leone X, nella bolla exsurge dominae, condanna 41 delle 95 proposizioni di Lutero. 1521: dieta di Worms > Editto. : rivolta dei cavalieri : rivolta dei contadini. Battaglia decisiva di Frankenhausen : Diete di Spira 1530: Dieta di Augusta > Confessione Augustana 1531: Battaglia di Kappel 1555: pace di Augusta. 1534: Atto di supremazia 1549: Book of Common Prayer 1555: Paolo IV Carafa 1555: Pace di Augusta 1559: Indice dei libri proibiti 1540: Papa Paolo III riconosce l’ordine dei gesuiti 1562: primo editto di Saint-Germain 1570: secondo editto di Saint-Germain 23-24 agosto 1572: Notte di S.Bartolomeo 1598: Editto di Nantes 1648: pace di Vestfalia

21 Materiale fornito agli studenti
Galilei, lettera a Don Benedetto Castelli. Lettura dei seguenti passi della Bibbia: S.Paolo, Lettera ai romani; Vangelo di Luca, Il discorso della montagna; Salmo 22. S. Agostino, Le confessioni. esercizio sulla cartina d’Europa. Letture critiche.


Scaricare ppt "LA RIFORMA PROTESTANTE"

Presentazioni simili


Annunci Google