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Business Continuity Come andare in On-Line con serenità Trento, 11 novembre 2004 Autore: C. Mascarello (11/11/2004)

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1 Business Continuity Come andare in On-Line con serenità Trento, 11 novembre 2004 Autore: C. Mascarello (11/11/2004)

2 La centralità dell’Informazione Le organizzazioni di successo riconoscono che l’Informazione debba essere al centro della loro attività e debba essere condivisa, gestita e protetta affinché possa esprimere tutto il vantaggio competitivo Ogni organizzazione deve definire una roadmap per la salvaguardia dell’Informazione, intesa come disponibilità continua dei dati attraverso servizi efficaci e protetti

3 Downtime Cos’è il DOWNTIME: è l’interruzione di quei servizi legati al core business di una Organizzazione Due tipi di downtime possibili: PLANNED: Manutenzione delle componenti hardware e software. UNPLANNED: evento non pianificato - Guasto: malfunzione persistente (hardware, software, infrastruttura o errore umano) di qualche componente - Disastro: malfunzione persistente dell’infrastruttura IT mission-critical Parziale Totale

4 Perché va gestito: per minimizzarne l’impatto sul business e sui servizi che devono comunque essere erogati all’utenza Downtime Effetti del Downtime: Mancata emissione delle polizze Mancata registrazione o liquidazione dei sinistri Riduzione della produttività Danno di immagine Effetti finanziari Costi extra per interventi straordinari

5 Gli obiettivi che un’azienda deve porsi per gestire il Downtime sono: Renderlo contenuto e controllabile. Proteggere i dati e i sistemi necessari alle attività di business Proteggere le applicazioni e i processi mission-critical Espletare gli obblighi di legge relativamente all’adozione di misure necessarie alla sicurezza dei dati sensibili Predisporre un Piano di Emergenza (Contingency Plan) che descriva tutte le procedure organizzative e tecnologiche per il ripristino dei servizi mission-critical Obiettivi

6 La situazione in ITAS Passaggio entro 2005 ad ambiente on-line Tutte le applicazioni critiche (RC Auto, Sinistri, …) saranno disponibili alle agenzie in modalità On-line Conseguente dismissione della piattaforma proprietaria orientata al batch e passaggio ad infrastruttura basata sul Web Revisione architettura di infrastruttura Investimenti tecnologici per preparare l’infrastruttura all’on- line (consolidamento ambienti, centralizzazione storage, rete Gigabit, revisione architettura di backup …)

7 Obiettivi di ITAS Per ITAS è fondamentale: Assicurarsi una transizione dalla gestione dell’IT basata su tempi e necessità di un ambiente batch ad una gestione dei sistemi in una architettura On-Line Essere pronta, a fronte di disfunzioni, a poter riattivare i servizi On-Line ai suoi utenti in tempi certi, seguendo procedure precise e chiare Fare il giusto investimento organizzativo ed economico per raggiungere, proporzionalmente, il migliore livello di servizio possibile

8 Proposta Unisys Unisys si propone per eseguire uno studio finalizzato ad aiutare ITAS nell’individuare l’organizzazione, le procedure e l’infrastruttura tecnologica necessarie alla messa in produzione dell’ambiente On-Line, nel rispetto di Livelli di Servizio definiti, descrivendo le azioni opportune per garantire la continuità del servizio ai propri utenti

9 Contenuti dello studio Lo studio proposto da Unisys verterà sui seguenti punti: Analisi della situazione attuale e delle aspettative di ITAS Definizione del modello di produzione a regime Definizione del modello di produzione in situazione di recovery (parziale o totale) Definizione delle azioni per il passaggio tra i vari stati (Contingency Plan)

10 Situazione attuale e aspettative Obiettivi: Identificazione dei processi critici, del loro impatto sul business e delle aspettative di Livello di Servizio Individuazione dell’organizzazione interna e delle procedure operative in essere Verifica dell’architettura IT e del suo grado di resilienza Definizione degli obiettivi strategici dell’ambiente di riferimento Modalità: Incontri ed interviste con CIO, responsabili dello sviluppo, delle operations, dell’infrastruttura IT Deliverables: Documento di Business Impact Analysis che definisce gli obiettivi ed i Livelli di Servizio del nuovo ambiente On-Line

11 Modello di Produzione a regime Obiettivi: Revisione del modello organizzativo (ruoli, responsabilità, mansioni) da adottare in condizioni di operatività normale per un ambiente on- line Definizione delle procedure finalizzate a rispettare il Livello di Servizio definito (salvataggio dei dati, monitoring dei sistemi, …) Disegno della architettura più idonea a supportare il Livello di Servizio definito (tecniche di ridondanza, architetture di sicurezza, …) Modalità: Adattamento delle best practices generali alla realtà ITAS Confronto con i responsabili ITAS per descrivere insieme il modello Deliverable: Documento che descrive le raccomandazioni organizzative, definisce la procedure operative e disegna l’architettura di produzione

12 Modello di Produzione in recovery Obiettivi: Definizione del modello organizzativo (ruoli, responsabilità, mansioni) da adottare per rispondere a situazioni di disfunzioni parziali o totali Definizione delle procedure finalizzate alla riattivazione dei servizi (definizione dello stato di emergenza, ripartenza dei sistemi, ripristino dei dati, riattivazione del servizio, …) Disegno della architettura più idonea a supportare il livello di recovery definito (utilizzo ottimizzato dei sistemi, tecniche di replica dei dati, infrastruttura di connettività, …) Modalità: Adattamento delle best practices generali alla realtà ITAS Confronto con i responsabili ITAS per descrivere insieme il modello e relativo budget Deliverable: Documento che descrive le raccomandazioni organizzative, definisce la procedure operative e disegna l’architettura tecnologica di riferimento

13 Gestione delle transizioni Obiettivi: Definizione delle responsabilità e delle procedure per garantire transizioni certe e predefinite da uno stato di normalità ad uno di emergenza parziale o totale Definizione delle responsabilità e delle procedure per garantire il ritorno certo e predefinito ad una situazione di normalità Modalità: Adattamento delle best practices generali alla realtà ITAS Confronto con i responsabili ITAS per descrivere insieme il modello e relativo budget Deliverable: Documento che descrive le raccomandazioni organizzative, definisce la procedure operative e le tempistiche necessarie a garantire le transizioni tra normalità ed emergenza

14 Contingency Plan Contenuti: Raccolta in un unico documento procedurale delle raccomandazioni e definizioni finora descritte Definizione delle modalità di test del Piano Definizione delle modalità di aggiornamento del Piano Criteri di successo: Ottenere la sponsorizzazione convinta del Top Management Mediare il risultato atteso con gli investimenti disponibili Coinvolgere in modo responsabile l’utente nella definizione dei requisiti e nei test Implementare le soluzioni architetturali individuate, affinché il tutto non sia solo un esercizio accademico

15 Modalità di lavoro Costituzione di un team di lavoro congiunto tra Unisys e ITAS ITAS deve definire un riferimento che favorisca l’accesso alle e la disponibilità delle figure chiave nell’organizzazione al fine di garantire la più continua interazione Unisys definisce un Responsabile dell’operazione che coinvolgerà specifiche risorse sui diversi temi Le attività iniziali saranno prevalentemente basate su interviste e rilevamento della situazione attuale Ogni raccomandazione, procedura, disegno, dovrà sempre essere valutata e condivisa con ITAS, per costruire insieme un modello che recepisca e supporti le reali esigenze Sarà infine redatto un documento che descrive il piano elaborato con ITAS

16 Investimento L’esecuzione dell’intero piano di lavoro può richiedere dai quattro ai cinque mesi di lavoro, in funzione del tempo che ITAS e le sue persone potranno dedicarvi Durante questo periodo, saranno condotte le interviste, individuate e adattate le best practices, effettuati gli incontri di illustrazione e condivisione dei risultati, redatta la documentazione Nelle attività Unisys utilizzerà figure professionali diverse, specializzate sui diversi aspetti organizzativi, procedurali e tecnologici che saranno presi in considerazione Il costo orientativo è valutabile in circa 75.000 €

17 Grazie


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