La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Dalla Diagnosi di DSA al PDP

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Dalla Diagnosi di DSA al PDP"— Transcript della presentazione:

1 Dalla Diagnosi di DSA al PDP

2 Disturbi Specifici di Apprendimento
La definizione di DSA Deficit inemendabile in un dominio specifico di abilità, innato, su basi neurobiologiche, resistente al trattamento e all’automatizzazione che lascia intatto il funzionamento intellettivo generale. Domini specifici dei DSA: lettura, scrittura(ortografia, grafia), numero, procedure esecutive del numero e calcolo. Possibili comorbilità e/o associazione con altri disturbi:disattenzione, iperattività, disturbo del comportamento, disistima, ansia, disorganizzazione…)

3 La Diagnosi: responsabilità e tempi
La diagnosi è effettuata da una equipe multidisciplinare: neuropsichiatra infantile, psicologo logopedista Fine 2.a classe primaria per dislessia e disortografia 2.a/3.a classe primaria per disgrafia Fine 3.a classe primaria per discalculia

4 Criteri per la diagnosi: inclusione-esclusione*
Principale criterio d’inclusione la discrepanza tra abilità nel dominio specifico interessato e l’ intelligenza generale misurate con test standardizzati: a) livello intellettivo con un QI non inferiore a -1ds, ovvero QI equivalente a 85 b) la compromissione significativa dell’abilità specifica, operazionalizzabile in una prestazione inferiore a – 2ds o sotto il 5° percentile rispetto ai valori normativi attesi per età o classe frequentata, considerando i parametri correttezza e velocità *Consensus Conference( 10 associazioni e società scientifiche di esperte d’ambito) nelle Raccomandazioni per la pratica clinica sui DSA

5 Criteri per la diagnosi(2)
Criteri di esclusione Presenza di disturbi sensoriali gravi Presenza di disturbi significativi della sfera emotiva Situazione di svantaggio socioculturale che può interferire con un’adeguata istruzione

6 Strumenti per la diagnosi
La Consensus afferma che le prove da utilizzare “dovrebbero essere il più possibile simili alla prestazione richiesta nella vita di tutti i giorni e allo stesso tempo neutre rispetto ai modelli teorici che cercano di qualificare le caratteristiche del Disturbo”. Strumenti utilizzati in genere Livello cognitivo: Matrici di Raven e/o Wisc Lettura strumentale( velocità-correttezza): MT Comprensione: MT Scrittura(dettato parole, non parole, grafia, prova di narrazione): DDE-2 Calcolo( a mente, scritto, dettato numeri, conta inversa,fatti numerici,ordinamento, trasformazione in cifre, giudizio di numerosità): AC-MT Abilità di studio e aspetti metacognitivi: Amos 8-15

7 Classificazione del Disturbo in ICD-10
F 81.0 – Disturbo specifico di lettura (nel linguaggio comune:Dislessia) F 81.1 – Disturbo specifico della compitazione (Disortografia e Disgrafia) F 81.2 – Disturbo specifico delle abilità aritmetiche aritmetiche ( Discalculia) F Disturbi misti delle capacità scolastiche (disturbi che si presentano contemporaneamente) F 81.9 – Disturbi evolutivi delle abilità scolastiche non specificati

8 Classificazione del Disturbo in DSM IV
315.0 – Disturbo della lettura (Dislessia) 315.2 – Disturbo dell’espressione scritta ( Disortografia e Disgrafia) 315.1 – Disturbo del calcolo ( Discalculia) 315.9 – Disturbo NAS – Non Altrimenti Specificato

9 Leggiamo insieme una Diagnosi
Disturbo Specifico della lettura e della scrittura con associate difficoltà emotive e attentive Alunno di classe quinta

10 Stato degli apprendimenti
La lettura strumentale è stata valutata con le seguenti prove Prova di lettura di brano (MT) : legge 1,65 sillabe/secondo rispetto ad una media di 3,77 sillabe al secondo del campione di riferimento, collocandosi nella fascia di Richiesta di Intervento Immediato. Per quanto riguarda il parametro correttezza, la prestazione si colloca nella fascia di Richiesta di Attenzione; gli errori riguardano sostituzioni di lettere, sillabe, parole e anticipazioni.

11 Prova di lettura di parole( Batteria DDE-II-di Sartori,Job,Tressoldi): la prestazione risulta inferiore al 5° percentile per il parametro accuratezza e inferiore alle 2 deviazioni standard dalla norma per velocità. Prova di lettura di non parole( Batteria DDE-II-di Sartori,Job,Tressoldi):la prestazione è inferiore al 5° percentile per accuratezza; si colloca ai limiti inferiori di norma per velocità.

12 L’abilità di scrittura è stata valutata attraverso:
a) prassie della scrittura(le-uno-numeri): prestazione al di sotto del limite di norma in tutte e tre le prove. c) dettato di parole e non parole DDE-2: per il parametro correttezza entrambe le prestazioni si collocano sotto il 5° percentile; d) prova di narrazione DDE-2:il testo è scarno di contenuto, abbastanza aderente alla consegna, povero nel lessico,con una struttura sintattica inadeguata, con errori di concordanza genere-numero, uso scorretto delle voci verbali, errori ortografici fonologici, non fonologici, doppie,accenti.

13 L’abilità di comprensione : valutata con un brano MT letto in autonomia dal bambino.
La prestazione è risultata in fascia di “ Prestazione Sufficiente( 9/10)” rispetto ai valori di riferimento. Il bambino si è dimostrato strategico, ha controllato la correttezza delle risposte rileggendo il testo. Abilità di calcolo: valutata con prove AC-MT I risultati della prestazione rientrano nella fascia di prestazione “ottimale” per quanto riguarda operazioni scritte, conoscenza numerica ed accuratezza. Si collocano, però, in fascia di “richiesta di intervento immediato”, per quanto riguarda la velocità nel calcolo a mente ( per il quale il bambino ricorre alla conta sulle dita) e più ancora nel recupero dei fatti numerici.

14 Funzionamento in aree specifiche
Area cognitiva WISC-IV – QI totale:102 Il profilo cognitivo pur rientrando nella norma presenta delle fragilità nei fattori verbali e di velocità esecutiva Area linguistica e metafonologica Povertà lessicale, struttura sintattica inadeguata, errori ortografici Anomie ,espressione orale disorganizzata. Area attentiva Difficoltà di attenzione sostenuta e attenzione selettiva con prestazioni al di sotto del 5°percentile rispetto al fattore tempo

15 Area mnestica. Difficoltà nei processi di automatizzazione e di recupero delle informazioni Situazione affettivo - relazionale. ( autostima e autoefficacia, motivazione, competenze relazionali con i pari e con gli adulti) Indici di attenuazione dell’umore associati a spunti d’ansia da prestazione, timore del giudizio dei pari,impulsività. Percezione di fiducia nelle personali possibilità di riuscita. Idea di apprendimento basata su obiettivi di padronanza Stile attributivo che riconosce impegno e abilità come fattori di successo.

16 Proposte e suggerimenti per l’intervento in ambito scolastico*
Si consiglia l’adozione di misure compensative e dispensative finalizzate alla semplificazione e alla riduzione del carico di lavoro,all’allungamento dei tempi previsti per le prove, all’utilizzo di strumenti tecnologici, come esplicitato dalla Legge 8 ottobre 2010, n244. Si raccomanda di fare riferimento alle Linee Guida per il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con DSA( Decreto Ministeriale 12 luglio 2011) *Proposte a firma del Neuropsichiatra del Servizio che ha rilasciato la Diagnosi


Scaricare ppt "Dalla Diagnosi di DSA al PDP"

Presentazioni simili


Annunci Google