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Progetto per Ferrara Bozza del Programma di governo Assemblea del 03.11.08.

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Presentazione sul tema: "Progetto per Ferrara Bozza del Programma di governo Assemblea del 03.11.08."— Transcript della presentazione:

1 Progetto per Ferrara Bozza del Programma di governo Assemblea del 03.11.08

2 I 10 punti del nostro Programma 1.Ambiente ed energia. 2.Ceto politico, giunta, macchina comunale, aziende, servizi pubblici e partecipazione dei cittadini. 3.Bilancio comunale, priorità di spesa, politica fiscale. 4.Cona, S. Anna, sistema sanitario. 5.Centro storico, parcheggi, mobilità urbana. 6.Economia, turismo, strategie industriali, petrolchimico, occupazione. 7.Famiglie, nidi e materne, valorizzazione degli anziani. 8.Servizi sociali, accoglienza, integrazione, sicurezza, giustizia. 9.Territorio, infrastrutture, piano strutturale, asta navigabile. 10.Politica culturale, istruzione ed università, sport. Bozza del Programma di governo - Assemblea del 03.11.08

3 10 Ottobre: partono i gruppi Bozza del Programma di governo - Assemblea del 03.11.08

4 Gli incontri A.Incontro di Lunedì 20/10/08: i gruppi hanno discusso i punti di programma 1, 2, 3; B.Incontro di Giovedì 23/10/08: i gruppi hanno discusso il punto di programma 8; C.Incontro di Lunedì 27/10/08: i gruppi hanno discusso i punti di programma 2, e 4. D.Incontri in rete: molti altri spunti, idee, documenti sono stati condivisi on line, grazie al gruppo di lavoro http://groups.google.it/group/progettoperferrara e grazie al blog. Bozza del Programma di governo - Assemblea del 03.11.08

5 1 – Ambiente ed energia. A.Difenderemo lambiente e tuteleremo la salute in tutte le nostre scelte; B.Ci batteremo affinchè i beni comuni vengano conservati nelle stesse condizioni, o migliori, rispetto a quando sono stati presi in carico; C.Punteremo allo spegnimento di tutti gli inceneritori, con una politica di riduzione dei rifiuti, raccolta differenziata porta a porta, separazione dellumido, recupero e riciclo della materia; D.Incentiveremo il risparmio energetico, la produzione di energia da fonti rinnovabili, la generazione distribuita, anche attraverso strumenti urbanistici, iniziando dagli edifici pubblici. E.Punteremo alla limitazione delle emissioni della turbogas e degli impianti del petrolchimico allo scopo d migliorare le condizioni ambientali; F.Organizzeremo un sistema di controllo delle emissioni inquinanti in atmosfera nel suolo e nellacqua, orientando loperato dellARPA e coinvolgendo i cittadini. Bozza del Programma di governo - Assemblea generale del 03.11.08

6 2 - Ceto politico, giunta, macchina comunale, aziende, servizi pubblici, partecipazione dei cittadini. A.La politica è al servizio dei cittadini. E un impegno assunto su base volontaria e a termine, per il progresso della comunità, nellinteresse collettivo. I nostri eletti rimarranno in carica per un massimo di due legislature e si sottoporranno periodicamente al giudizio degli elettori. Si dimetteranno qualora emergesse il mancato rispetto degli impegni assunti; B.Per risollevare la città, punteremo ad una nuova costituente che vada oltre i partiti e chiami tutti coloro che hanno a cuore il destino di Ferrara : mondo della cultura, imprenditori, forze sociali e cittadini, senza distinzioni di appartenenza politica ; C.Ridurremo la giunta comunale a sette componenti, taglieremo circoscrizioni, società collegate, istituzioni, presidenze, consigli di amministrazione, dirigenti e consulenze; D.Riorganizzeremo il comune, eliminando sprechi ed inefficienze. Interverremo con rigore contro corruzione, clientelismo e nepotismo. Valorizzeremo merito, professionalità e competenze in comune e nelle aziende collegate.; E.Introdurremo la competizione tra soggetti pubblici e privati nellaffidamento dei servizi allo scopo di migliorare le qualità delle prestazioni e ridurre le tariffe praticate ai cittadini, mantenendo la governance nelle mani del Comune. Coinvolgeremo i cittadini in un osservatorio permanente per la valutazione della qualità dei servizi erogati e per la proposta di miglioramenti. F.Attiveremo nuove forme di partecipazione: consultazione diretta di cittadini e forze economiche e sociali, referendum consultivi per le scelte di grande interesse generale, elezione del difensore civico. Inoltre, una volta alla settimana sindaco, assessori e dirigenti saranno a disposizione dei cittadini. Bozza del Programma di governo - Assemblea del 03.11.08

7 3 - Bilancio comunale, priorità di spesa, politica fiscale. A.Il bilancio è lo strumento che traduce in entrate ed uscite le scelte politiche del comune. Lo sottrarremo alla pratica consolidata dei partiti ed, in parte, delle associazioni di considerarlo una diligenza da assaltare; B.Le priorità di spesa del nostro programma sono: ambiente e salute, sostegno alla famiglia, valorizzazione di giovani ed anziani, assistenza sanitaria e sicurezza sociale, incentivi allo sviluppo economico compatibile ed alloccupazione, traffico e mobilità urbana, Ferrara città darte e cultura; C.La politica fiscale delle entrate terrà conto delle diverse condizioni economiche delle famiglie ferraresi e sosterrà quelle più bisognose, agendo su tariffe ed aliquote di imposizione; per contro, chi ha capacità di reddito elevate contribuirà di più al pagamento dei servizi e delle prestazioni erogate dal comune (materne, nidi, trasporti, mense, case protette); D.Allo scopo di ridurre il prelievo fiscale, attueremo una politica di riduzione dei costi agendo sugli acquisti dei materiali e sugli appalti dei servizi. Ridurremo i costi del personale, intervenendo nellorganizzazione del lavoro e nella distribuzione dei compiti. Elimineremo sprechi ed inefficienze. E.Favoriremo la costruzione di un sistema pubblico privato per lerogazione di alcuni servizi e prestazioni, garantendo laccessibilità a tutti i cittadini, attraverso la governance da parte del comune. Bozza del Programma di governo - Assemblea del 03.11.08

8 4 - Cona, S. Anna, Sistema Sanitario. A.Lassistenza sanitaria deve in primo luogo favorire la prevenzione. Sono le buone politiche per lambiente e la salute la migliore assistenza sanitaria possibile. Inoltre occorre potenziare i servizi sanitari territoriali, con un approccio sistemico, poiché Il territorio ora è dimenticato. Il malato, se anziano o cronico, è solo, nel reperire risposte, attualmente offerte dalle RSA e case di riposo private, a fronte di rette, poste a carico del malato e della famiglia, nonostante il d. lgs. 130/00, non applicato dai Comuni, lo vieti esplicitamente. B.È sbagliato puntare tutto sulla ospedalizzazione o ancor peggio sulla aziendalizzazione. Le aziende sanitarie operano al di fuori di ogni controllo democratico, gli Enti locali vengono emarginati e le nomine dirigenziali sono legate a riconoscimenti partitici. C.Opereremo per la giusta integrazione tra pubblico e privato nellerogazione dei servizi sanitari, a condizione che la governance del sistema (politiche, concessioni, tariffe, liste di attesa, agevolazioni, controllo della qualità) sia esclusivamente pubblica. D.Lassistenza sanitaria deve essere vicina allutente, accessibile ed economica. Una proposta innovativa potrebbe essere la Casa della Salute, che riprende unidea lanciata da Maccacaro, quando nacque il SSN. Si tratta di un insieme di attività organizzate e specialistiche, integrate fra loro, che realizzano la presa in carico del cittadino concentrate in un unico luogo. Una struttura sanitaria fisica, riconoscibile sul territorio, per fare prevenzione, sanità di base e di primo livello. E.Ci opporremo alla scelta sciagurata di portare tutta lassistenza ospedaliera a Cona, sottraendo alla città il proprio ospedale storico. Ci batteremo per mantenere il SantAnna operativo ad elevati livelli di qualità. Chiederemo, pertanto, alla Regione di garantire gli investimenti necessari alladeguamento del SantAnna ed il ridimensionamento di Cona, destinandone una parte ad altre funzioni. Bozza del Programma di governo - Assemblea del 03.11.08

9 5 - Centro storico, parcheggi, mobilità urbana. A.Ferrara città europea, città darte e cultura, città attrazione per i turisti, ma anche fruibile per i ferraresi. Centro storico luogo di attrazione culturale e di rinascita delle attività commerciali ed artigianali, centro di aggregazione sociale e di nuova relazione tra giovani ed anziani. Centro storico grande volano economico. B.La città da decenni cresce a macchia dolio, senza alcun disegno strategico, tanto che oggi manca lo spazio fisico per concepire una vera tangenziale esterna. Le uniche strade di nuova realizzazione sono quelle al servizio delle nuove urbanizzazioni, più o meno speculative. Questa mancanza di pianificazione è la prima causa del ricorso a soluzioni pasticciate (vedi tangenziale domestica di San Giorgio). C.La riorganizzazione della mobilità (traffico, ZTL, aree pedonali, aree di sosta, parcheggi, trasporto pubblico) deve contrastare laumento della motorizzazione privata. Realizzeremo nuove aree di sosta, parcheggi di attestamento, esterni alle mura, collegati al centro con bus navetta o passanti, uno o più parcheggi entro le mura, interrati o fuori terra. D.Completeremo linterconnessione del sistema della mobilità ciclabile, con la risoluzione strutturale dei punti di conflitto tra la mobilità ciclabile e quella motorizzata, al fine di porre in sicurezza i ciclisti, ridurre lincidentalità e rendere più attrattivo luso della bici. Completeremo il sistema delle piste ciclabili radiali, in considerazione del fatto che nel forese vive un terzo della popolazione residente. E.Realizzeremo moderni sistemi di trasporto pubblico integrato con quello delle piste ciclabili. Garantiremo il servizio pubblico anche agli insediamenti abitativi periferici del Comune, per ridurre il flusso di mezzi privati verso il centro e viceversa. F.Adegueremo le fermate dei mezzi pubblici con mappe dei percorsi e delle interconnessioni, nuove tabelle orari, pensiline adeguate. Doteremo gli autobus di emettitrici automatiche a bordo senza sovrapprezzo. Realizzeremo per essi corsie preferenziali e semafori intelligenti, per ridurre tempi di percorrenza ed attese. Bozza del Programma di governo - Assemblea del 03.11.08

10 5 - Centro storico, parcheggi, mobilità urbana. Bozza del Programma di governo - Assemblea del 03.11.08

11 5 - Centro storico, parcheggi, mobilità urbana. Bozza del Programma di governo - Assemblea del 03.11.08

12 6 - Economia, turismo, strategie industriali, Petrolchimico, occupazione. A.Leconomia ferrarese è in affanno, penalizzata dalla stagnazione della domanda e da alcuni limiti imprenditoriali che caratterizzano il nostro territorio. La crisi dura da anni e penalizza lavoratori e giovani in cerca di occupazione. Ferrara da troppo tempo è inchiodata agli ultimi posti delle classifiche regionali. B.Occorre stabilire un rapporto di fiducia, trasparente e leale, tra industria, cittadini, istituzioni e sindacati, per un nuovo sviluppo economico condiviso, compatibile con le condizioni ambientali e sanitarie della città, che dia prospettive alle future generazioni. C.Non può esserci contrapposizione tra salute e lavoro. Al contrario linquinamento alla fine produce disoccupazione (vedi aziende sporche come Acna, Rumianca, nella Val Bormida e a Massa Carrara, costrette a chiudere dalla popolazione consapevole dei rischi a seguito di gravi incidenti). La tutela dellambiente è una strategia che può generare occupazione, stimola nuove tecnologie e processi produttivi, che a loro volta coinvolgono luniversità e formano nuove professionalità. D.Il Petrolchimico è un patrimonio economico, occupazionale e professionale della città. Tuttavia non siamo disposti a chiudere gli occhi sullimpatto ambientale che produce. Spesso le sorti del Petrolchimico sono state strumentalmente collegate allavvio della nuova centrale Turbogas, della cui costruzione riteniamo responsabile in primo luogo il comune. Lattenzione va rivolta alla ristrutturazione selvaggia della chimica nel paese, alle modalità di reclutamento e sfruttamento di manodopera non in regola, alle azioni mai avviate per risanare un sito produttivo, che sta per essere abbandonato dalle multinazionali indipendentemente dalla presenza di una Mega-centrale turbogas, totalmente avulsa dal contesto. E.Destineremo quote di bilancio comunale per incentivare nuovi insediamenti produttivi, prioritariamente media e piccola impresa e processi di trasformazione a basso impatto ambientale. Agiremo sulla sospensione di tasse e tariffe, sulla disponibilità di terreni ed opere di urbanizzazione a costi simbolici, su agevolazioni per il reclutamento e la formazione del personale locale (Irlanda docet). F.Definiremo un dettagliato piano di marketing territoriale. Bozza del Programma di governo - Assemblea del 03.11.08

13 7 - Famiglia, nidi e materne, valorizzazione degli anziani. A.Valorizzare il ruolo della famiglia significa almeno fornire ad essa i servizi a sostegno della procreazione e delloccupazione femminile. B.Occorre dare una risposta concreta alla cronica insufficienza nella nostra città di asili nido e scuole materne, realizzando nuove strutture con investimenti misti pubblico - privato, incrementando le concessioni di servizio a strutture private, sperimentando nuove soluzioni come gli asili di quartiere, presso le famiglie e nei luoghi di lavoro. C.Le rette vanno riformulate in relazione al reddito famigliare. Sotto un limite di reddito minimo il servizio dovrà essere gratuito; per i livelli di reddito medio alto sarà applicata una retta prossima al costo del servizio. D.Da Confucio: rispetta i più anziani per la loro esperienza e conoscenza ed impara da loro come comportarsi correttamente. Gli anziani sono una risorsa indispensabile per costruire un nuovo modello di stato sociale. Laspettativa di vita in buona salute delle persone è di almeno 20 anni dopo la pensione. Esse possono, dunque, dedicarsi ad attività che richiedono impegno nella cultura, nello sport, nel volontariato, nel sociale, integrando il welfare pubblico, ed abbattendo in questo modo un costo collettivo. E.In generale dobbiamo puntare ad una società in cui le diverse componenti sociali e generazionali interagiscano, valorizzando le specifiche competenze. Bozza del Programma di governo - Assemblea generale del 03.11.08

14 8 - Servizi sociali, accoglienza, integrazione, sicurezza, giustizia. A.Il piano sociosanitario regionale 2009-2010 va utilizzato anche per finanziare interventi che colleghino la salute al benessere. Non basta limitare i danni quando emergono, occorre prevenire il disagio, migliorare la qualità della vita, prevenire lesclusione sociale. I giovani in progetti tesi alla soluzione di problemi sociali (esempio la prevenzione degli incidenti stradali). B.Vanno sostenute le associazioni di volontariato, le cooperative sociali e le associazioni di promozione sociale, che si occupano di ambiente, sport, cultura, diritti, educazione, assistenza sociale, sanità. I circoli, i luoghi di promozione e sperimentazione culturale, i centri sociali, i centri di aggregazione giovanile, in quanto motori di aggregazione, devono diventare punti di ascolto nel territorio. C.Larcipelago dei soggetti volontari impegnati nel sociale deve costituire un interlocutore stabile, per gli enti locali e le istituzioni in genere, nella definizione delle linee di indirizzo delle leggi nazionali e regionali in materia di welfare, salute, politiche sociali e giovanili. Bozza del Programma di governo - Assemblea generale del 03.11.08

15 9 - Territorio, infrastrutture, piano strutturale, asta navigabile. Da sviluppare …… Bozza del Programma di governo - Assemblea generale del 03.11.08

16 10 - Politica culturale, istruzione ed università, sport. A.Articolo 34.2 della Costituzione Italiana: I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi; la Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio ed altre provvidenze. B.Siamo per una riforma della scuola e dellUniversità che preveda maggiori risorse ed un loro impiego più qualificato, che elimini la mediocrità raccomandata, il nepotismo, le baronie e le corporazioni, che esalti il merito e la qualità. Da sviluppare …… Bozza del Programma di governo - Assemblea generale del 03.11.08

17 I SIMBOLI Bozza del Programma di governo - Assemblea del 03.11.08 1)

18 I SIMBOLI 2) Bozza del Programma di governo - Assemblea del 03.11.08

19 I SIMBOLI 3) Bozza del Programma di governo - Assemblea del 03.11.08

20 I SIMBOLI 4) Bozza del Programma di governo - Assemblea del 03.11.08

21 I SIMBOLI 5) Bozza del Programma di governo - Assemblea del 03.11.08

22 I SIMBOLI 6) Bozza del Programma di governo - Assemblea del 03.11.08

23 I SIMBOLI 7) Bozza del Programma di governo - Assemblea del 03.11.08

24 I SIMBOLI 8) Bozza del Programma di governo - Assemblea del 03.11.08


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