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A cura di Vito Milazzo. Area formazione USL 9 di Trapani Tavolo Tecnico ASL 9 di Trapani Sezione Provinciale di Trapani.

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Presentazione sul tema: "A cura di Vito Milazzo. Area formazione USL 9 di Trapani Tavolo Tecnico ASL 9 di Trapani Sezione Provinciale di Trapani."— Transcript della presentazione:

1 a cura di Vito Milazzo

2 Area formazione USL 9 di Trapani Tavolo Tecnico ASL 9 di Trapani Sezione Provinciale di Trapani

3 Dott. Vito Milazzo Medico di Medicina Generale ASL 9 di Trapani La Clinical Governance Area formazione USL 9 Trapani Sezione Provinciale Trapani

4 Clinical Governance Obiettivi della presentazione 1.Definire il significato di Clinical Governance 2. Analizzare le componenti della C. Governance 3. Indicare le modalità della verifica di qualità 1.Definire il significato di Clinical Governance 2. Analizzare le componenti della C. Governance 3. Indicare le modalità della verifica di qualità

5 a cura di Vito Milazzo Clinical Governance... le organizzazioni del Servizio Sanitario si rendono responsabili del continuo miglioramento della qualità dellassistenza e mantengono elevati standard di cura, creando un ambiente che favorisce lespressione delleccellenza clinica nel limite delle risorse disponibili. A first class service - NHS, 1998

6 a cura di Vito Milazzo E il modo naturale attraverso il quale i Medici possono gestire correttamente i processi di cura, partecipando allattività clinica, ma con modalità che rendono tali processi verificabili e pesabili allinterno del quadro economico del sistema. Cioè la C.G. è la sintesi fra eccellenza della cura, verificabilità e pesatura dellattività professionale e coerenza con il finanziamento del Servizio. Clinical Governance : significato

7 a cura di Vito Milazzo Obiettivo centrale della C.G. è, in sostanza, quello di riuscire a coniugare lapproccio professionale-clinico ( qualità professionale) con quello gestionale ( qualità organizzativa) nellottica di governare i processi assistenziali, più che le malattie Clinical Governance : significato F. Staninislao, 2004

8 a cura di Vito Milazzo Tema prevalente e fondamentale è quindi : Clinical Governance : significato Ma Chi, come e che cosa si monitora ?

9 a cura di Vito Milazzo

10 Clinical effectiveness La clinica al primo posto Efficacia come continuità assistenziale Efficacia come sviluppo di Linee Guida, percorsi diagnostici e terapeutici ect

11 a cura di Vito Milazzo Clinical audit Processo di miglioramento continuo della qualità Processo di revisione continua che partendo da un problema analizza le cause e definisce lobiettivo di miglioramento,gli interventi correttivi e le misure dei risultati Processo interdisciplinare Processo interno o esterno,retrospettivo o prospettico o concomitante

12 a cura di Vito Milazzo Audit Clinico Misura e valutazione continua da parte dei professionisti sanitari di come abbiano raggiunto gli standard prefissati Potenzia luso delle informazioni cliniche per il monitoraggio della qualità dellassistenza

13 a cura di Vito Milazzo Risk management Attività continua e coordinata di identificazione degli eventi avversi,degli errori dei rischi di errore Attività di correzione degli errori 85% degli errori sono organizzativi 15% sono imputabili ai professionisti

14 a cura di Vito Milazzo Gestione del rischio Uno strumento per ridurre il rischio di eventi avversi che insorgono durante lassistenza sanitaria, attraverso una sistematica valutazione, revisione e ricerca dei mezzi per prevenirne la comparsa.

15 a cura di Vito Milazzo Governo clinico: strumenti Elementi Efficacia e Appropriatezza Responsabilizzazione Monitoraggio della performance Gestione del rischio clinico Strumenti EBM, linee guida, percorsi diagnostico terapeutici assistenziali,Health Tecnology Assessment, audit clinico definizione dei ruoli per lo sviluppo del GC indicatori (di processo e di esito),sistemi informativi clinicamente orientati reporting e analisi di reclami, incidenti, errori

16 a cura di Vito Milazzo Elementi fondamentali il monitoraggio dei processi assistenziali e la valutazione sistematica e continuativa dei risultati finali dellassistenza prestata (autonomia professionale), limpegno al miglioramento continuo della qualità tecnica dellassistenza (responsabilità).

17 a cura di Vito Milazzo Managed Care Clinical Governance Management Information System Continuing Professional Development Disease Management Condizioni essenziali per lattuazione della Clinical Governance

18 Clinical Governance Perché parlare di Clinical Governance ? Necessità dell ASL ? Opportunità per i medici? Opportunità per i Cittadini?

19 a cura di Vito Milazzo

20 La Medicina del Territorio Evoluzione delle cure primarie in ambito Nazionale Promuovere il Territorio quale primaria sede di Assistenza e di Governo dei Percorsi Sanitari e Socio- Sanitari. Più in generale, si rende evidente la necessità, ormai inderogabile, di organizzare meglio il territorio spostandovi risorse e servizi che oggi ancora sono assorbiti dagli Ospedali, in una logica Ospedalocentrica che oggi non è più sostenibile ……omissis…… Il territorio è stato sempre considerato erogatore di servizi extraospedalieri, oggi è necessario indirizzare chiaramente una nuova e razionale offerta di prestazioni sul territorio che configuri lintervento Ospedaliero come Assistenza Extraterritoriale sempre più riservate alle patologie acute. E una linea che inverte il tradizionale sistema di offerta Sanitaria fondata prioritariamente sullOspedale che attende i cittadini ai servizi, a favore di una linea che identifica Il territorio quale soggetto attivo che intercetta il bisogno sanitario e si fa carico in modo unitario della necessità sanitaria e socio Sanitaria dei cittadini. Punto 2.7 del PSN 2003-2005

21 a cura di Vito Milazzo I nuovi principi Convenzione 2005 1. Integrazione del Medico di Medicina Generale nel Sistema Sanitario Nazionale 2. Introduzione di una retribuzione a risultato 3. La definizione di Nuovi Modelli per lorganizzazione dellassistenza primaria

22 a cura di Vito Milazzo Qualità professionale Risk management Qualità organizzativa Qualità percepita Valutazione degli esiti Clinical Governance Ricerca e sviluppo Formazione e aggiornamento Audit Clinico Comunicazione Sistemi Informativi

23 a cura di Vito Milazzo Education and Training Sapere Saper fare ECM Sviluppo professionale continuo Limportante non è sapere o saper fare ma confrontarci su come ci comportiamo e che risultati otteniamo

24 a cura di Vito Milazzo Research and Development La ricerca fornisce conoscenza per le decisioni cliniche E necessario sviluppare sistemi per la raccolta delle informazioni E necessario sviluppare sistemi per la diffusione delle conoscenze scientifiche

25 a cura di Vito Milazzo Openness Coinvolgere i cittadini nella valutazione dei sistemi e dei servizi

26 a cura di Vito Milazzo I pazienti vogliono: conoscere come si accede ai servizi avere informazioni sulla propria condizione, sul trattamento e gli esiti avere fiducia nelle abilità di chi li tratta ottenere informazioni sanitarie personali accurate, complete e sicure

27 a cura di Vito Milazzo I professionisti necessitano di: informazioni sul singolo paziente, accurate, complete e immediatamente disponibili consultare le linee guida e le conoscenze utili alla decisione clinica informazioni per valutare l'efficacia e condurre un aggiornamento continuo (governo clinico)

28 a cura di Vito Milazzo I manager vogliono: informazioni per sapere cosa funziona e cosa non funziona informazioni rilevanti per valutare la salute della popolazione e verificare le priorità dei servizi sanitari informazioni accurate per identificare gli obiettivi e controllare l'uso delle risorse

29 a cura di Vito Milazzo Il pubblico vuole: ottenere informazioni affidabili sulla salute, sugli stili di vita corretti e di auto-aiuto informazioni sul funzionamento dell'Azienda Usl informazioni per influenzare e condividere la politica sanitaria

30 a cura di Vito Milazzo Qualità al centro della Sanita Bisogni dellASL Contenimento della spesa Appropriatezza delle prescrizioni Riduzione dei tempi di attesa Bisogni del Medico Bisogni del cittadino Riconoscimento completo della professionalità Bisogni dellASL Minore Burocrazia Trasparenza delle modalità di fruizione del Servizio

31 a cura di Vito Milazzo Qualità al centro della Sanita I quattro pilastri della Clinical Governance Valutazione delle Performance Cliniche Sviluppo Professionale Continuo Gestione del Rischio Clinico Apertura ai Pazienti e loro responsabilizzazione

32 a cura di Vito Milazzo Qualità al centro della Sanita Un progetto di Clinical Governance nella sua realizzazione pratica implica : Condivisione Responsabilizzazione Partecipazione = Integrazione professionale Territorio-ASL-Aziende- specialisti….. Diverse fasi di un processo assistenziale. Tra professionisti della stessa e altra organizzazione Fra pazienti-familiari- contesto = = Scelta consapevole e autonoma di qualità Accettazione del controllo e di monitoraggio del proprio operato = Openness empowerment

33 a cura di Vito Milazzo Qualità al centro della Sanita Ai Medici di Medicina Generale la Clinical Governance offre lopportunità di governare la professione attraverso attività finalizzate a valutare lefficacia e lappropriatezza delle prestazioni erogate.

34 a cura di Vito Milazzo Qualità al centro della Sanita 1.Gli standards ( Sappiamo quale è la cosa giusta da fare ??) 2.Le qualità professionali ( possiediamo le conoscenze, le capacità e le attitudini necessarie ?) 3.La Struttura e lorganizzazione (Abbiamo disponibile la struttura adeguata ?) 4. Le performances ( facciamo le cose giuste nel modo giusto? ) La valutazione consente di analizzare :

35 a cura di Vito Milazzo Qualità al centro della Sanita Le differenze fra Vecchio Modello e Nuovo Il Medico è al centro del Sistema Il Paziente è al centro del Sistema Sistema orientato al paziente Sistema orientato allindividuo e alla comunità Le cure sono basate fondamentalmente sulla Visita Le cure sono basate sull Condivisione e sul processo

36 a cura di Vito Milazzo

37 Qualità al centro della Sanita Le differenze fra Vecchio Modello e Nuovo Non arrecare danno è una responsabilità individuale La sicurezza è una caratteristica del sistema Si persegue la riduzione dei costi Si riduce continuamente lo spreco Si dà importanza al ruolo professionale La priorità è la cooperazione tra gli operatori del sistema

38 a cura di Vito Milazzo Qualità al centro della Sanita Le differenze fra Vecchio Modello e Nuovo Il Sistema spesso disturba e condiziona il rapporto Medico-paziente IL Sistema supporta e sostiene il rapporto fiduciario Le cure sono frammentarie Le cure sono integrate Si ricerca lefficienza e la sicurezza Implementazione di processi per la misurazione degli outcomes

39 a cura di Vito Milazzo La Medicina Generale oggi……. Si divide fra chi si oppone e chi è indifferente Crea modelli organizzativi fine a se stessa o legate a prospettive occasionali Si inventa soluzioni organizzative

40 a cura di Vito Milazzo Ma la sollecitazione più grande ci viene data da : Piano sanitario Nazionale 2005-2006 Il rinnovamento del Servizio Sanitario Nazionale Rilancio della Prevenzione e della promozione della salute La promozione del Governo clinico e della qualità e del Servizio Sanitario Nazionale La Riorganizzazione delle cure primarie Litegrazione tra Prevenzione, cure primarie, percorsi DT Lintegrazione socio- sanitaria

41 a cura di Vito Milazzo Altre sollecitazioni ci provengono da : Trend di settore Ospedale Riduzione dei Posti Letto Ottimizzazione dei ricoveri per adulti Riduzione di prestazioni per cronici Aumento dei Day-surgery

42 a cura di Vito Milazzo Altre sollecitazioni ci provengono da : Trend di settore Territorio Aumentato carico di lavoro da dimissiopni precoci Aumento di iniziative di prevenzione Identificazione dei pazienti a rischio Screening e gestione del paziente cronico ADI e cure palliative….

43 a cura di Vito Milazzo Comer misurare le performance ?

44 a cura di Vito Milazzo Terminologia Criterio Variabile rilevabile e riproducibile che consente di esprimere un giudizio sulla qualità dellassistenza sanitaria. Riferito alla Struttura,al Processo, agli Esiti. Indicatore Variabile ad alto contenuto informativo che consente una valutazione sintetica di fenomeni complessi fornendo gli elementi sufficienti ad orientare le nostre decisioni. Soglia di accettabilità Proporzione di casi in cui un criterio deve essere rispettato Perché la qualità dellassistenza sia giudicata accettabile Standard Riferimento ottimale.Valore raccomandato di risorse Requisito per un accreditamento, % delle Azioni o Esiti che si ritiene debbano soddisfare i Criteri.

45 a cura di Vito Milazzo Che cosa è un Indicatore ? Un elemento misurabile della Performance, su cui esistono prove o consenso, e che possa essere usato per valutazione di qualità e dei suoi cambiamenti nelle cure fornite. Eur gen. Pract. 1997

46 a cura di Vito Milazzo Criteri – Standard - indicatori Struttura Processo Esito Risorse disponibili Modalità organizzative Volume di prestazioni Qualità delle prestazioni Accessibilità ed equità delle prestazioni Modalità di effettuazione delle prestazioni Modificazione della storia naturale delle malattie Miglioramento della qualità della vita Soddisfazione dellutente/operatore Assi della qualità

47 a cura di Vito Milazzo Indicatori di struttura Le caratteristiche o proprietà fisiche ed organizzative del sistema ossia del contesto in cui vengono erogate le cure (dimensioni degli ambienti, condizioni climatiche, percorsi, dotazioni strumentali, ore di assistenza infermieristica).

48 a cura di Vito Milazzo Gli indicatori di processo rispondono alla domanda: che cosa viene fatto ai pazienti durante l'erogazione dell'assistenza? Le modalità con cui le cure vengono effettuate, la serie di eventi, attività, meccanismi o prassi destinate ad ottenere un risultato ( es. modalità di accettazione, di compilazione della cartella clinica.. ) Qualsiasi azione relativa allassistenza sanitaria. Anche le Diagnosi sono da considerare elementi di processo.

49 a cura di Vito Milazzo Gli indicatori di processo rispondono alla domanda: che cosa viene fatto ai pazienti durante l'erogazione dell'assistenza? Le modalità con cui le cure vengono effettuate, la serie di eventi, attività, meccanismi o prassi destinate ad ottenere un risultato ( es. modalità di accettazione, di compilazione della cartella clinica.. ) Qualsiasi azione relativa allassistenza sanitaria. Anche le Diagnosi sono da considerare elementi di processo.

50 a cura di Vito Milazzo Gli indicatori di esito rispondono alla domanda: ( ciò che si ottiene ) (outcome ) quali benefici ha ottenuto il paziente dalle cure che ha ricevuto? Sia in termini di salute acquisita che di soddisfazione. Sono variazioni misurabili della salute o del contrario, mortalità e complicanze riconducibili a determinati Interventi.

51 a cura di Vito Milazzo Caratteristiche degli Standard Rilevanza dell Indicatore per la salute del Paziente secondo lEBM % teorica massima raggiungibile per quell intervento. Sono inevitabilmente in parte arbitrari ma si basano sulla valutazione di :

52 a cura di Vito Milazzo Caratteristiche degli indicatori Essere Rilevanti e Pertinenti secondo i criteri dell EBM. Essere Rilevanti nella gestione del paziente e congrui con la realtà lavorativa della Medicina Generale Italiana Essere facilmente rilevabili da tutti i MMG Riguardare aspetti della gestione suscettibili di miglioramento.

53 a cura di Vito Milazzo Perché dobbiamo lavorare sugli indicatori ? Autovalutazione e miglioramento della pratica professionale (Audit). Occasione di Ricerca derivante dalla pratica quotidiana. Formazione specifica Accountability ( nel confronto Sindacale e politico con le autorità Sanitarie, con gruppi di pz, con comunità locali..) Strumento per superare la logica esclusivamente economicistica nella valutazione della spesa sanitaria Aspetto Etico ( diritto dei pz a ricevere una prestazione di qualità ) Strumento per Clinical Governance in condivisione con altri.

54 a cura di Vito Milazzo Perché dobbiamo lavorare sugli indicatori ? Consentono il confronto fra MMG o Gruppi di MMG Valutano la differenza rispetto al Gold Standard Stimolano e motivano il cambiamento Identificano le prestazioni non Accettabili Focalizzano lattenzione sulla Qualità

55 a cura di Vito Milazzo Conclusioni La Clinical Governance nella sua applicazione pratica costituisce, per gli operatori sanitari, una formidabile opportunità di uscire dal tradizionale isolamento professionale ed operare in un setting multidisciplinare ( Disease management ), di vericare il proprio operato rapportandolo con altre esperienze, di ridurre il rischio professionale, di conseguire obiettivi di appropriatezza e di qualità con un impiego congruo di risorse finanziarie.

56 a cura di Vito Milazzo We listen, we care, We change and we grow

57 a cura di Vito Milazzo Un proverbio cinese dice: Se vuoi avere un anno di prosperità, fa crescere il grano… Se vuoi avere dieci anni di prosperità, fa crescere gli alberi… Se vuoi avere cento anni di prosperità, fa crescere le persone. Grazie


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