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NOVE MESI DI PERCEZIONI,

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Presentazione sul tema: "NOVE MESI DI PERCEZIONI,"— Transcript della presentazione:

1 NOVE MESI DI PERCEZIONI,
Facoltà di Medicina e Chirurgia Università di Pisa VITA PRENATALE: NOVE MESI DI PERCEZIONI, SENSAZIONI, EMOZIONI

2 LO SVILUPPO PRECOCE IN UTERO DEI SENSI HA DUE FUNZIONI
A partire dalla 16°-17° s.d.g (settimana di gestazione) il feto mostra preferenze, reazioni e comportamenti che ritroveremo poi dopo la nascita. LO SVILUPPO PRECOCE IN UTERO DEI SENSI HA DUE FUNZIONI Modellare in SNC Apprendimento in utero, introducendo il feto al mondo esterno Per prima si sviluppa la SENSIBILITA’ TATTILE, poi quella CHEMIO-OLFATTIVA e VESTIBOLARE, poi quella ACUSTICA ed infine quella VISIVA

3 LA SENSIBILITA' TATTILE
7°sdg: i recettori tattili della pelle sono presenti nella regione peribuccale 11°sdg: Epidermide e Viso 20°sdg: resto della superficie cutanea e mucose Sviluppo delle vie nervose che trasmettono le sensazioni L’instaurarsi della sensibilità cutanea avviene quindi in modo progressivo e consente al feto di esplorare la PLACENTA, la PARETE UTERINA con mani e piedi. SONO QUESTE LE SUE PRIME ESPERIENZE TATTILI

4 SENSIBILITA' CHEMIO-OLFATTIVA
E GUSTATIVA 8°-11°sdg: comparsa dei neurorecettori del Sistema Olfattivo e dei centri Bulbo-Olfattivi cerebrali 13°sdg: conformazione dell’ Apparato Gustativo con recettori al livello della lingua e della parte posteriore della V linguale 3° trimestre: il feto inizia ad apprezzare i cambiamenti nella composizione dell’ambiente prenatale distinguendo, dunque, i diversi sapori in utero ( l’amaro, il dolce, il salato e l’acido )

5 IL SISTEMA VESTIBOLARE
E’ formato da recettori situati nell’orecchio interno in prossimità dell’organo dell’udito. 5°sdg: il sistema vestibolare inizia ad organizzarsi per formare i canali semicircolari 18°sdg: le cellule sensoriali hanno acquisito la loro forma adulta 21°sdg: neuroni e nuclei vestibolari sono funzionali

6 COME VIENE ASSICURATO IL NOSTRO EQUILIBRIO?

7 Il Sistema Vestibolare è formato da canali riempiti di liquido
MOVIMENTO DEI LIQUIDI SI MUOVONO MINUSCOLE CIGLIA STIMOLAZIONE CELLULE NERVOSE E TRASMISSIONE DI : Accelerazioni lineari (GRAVITA’) Accelerazioni angolari (MOVIMENTI DELLA TESTA)

8 " Elegante rotolamento longitudinale a spirale "
I MOVIMENTI DEL FETO 10°sdg: movimenti di flessione ed estensione degli arti 14°sdg: primi movimenti di deglutizione e apertura-chiusura della bocca ( suzione ) 16°sdg: maggiori mov.di deglutizione con i gusti dolci e minori con i gusti amari (smorfie di non gradimento) " Elegante rotolamento longitudinale a spirale "

9 ( per es. IL CORDONE OMBELICALE )
Il feto gioca, tocca ed afferra con mani e piedi tutto ciò che lo circonda ( per es. IL CORDONE OMBELICALE ) VOLONTARI MOVIMENTI SPONTANEI ENDOGENI PRIME ESPRESSIONI : strofinarsi, piangere, singhiozzare, sorridere, sbadigliare

10 IMPORTANTE DOPO LA NASCITA
UDITO E SUONO 8°sdg: inizio maturazione anatomo-funzionale dell’orecchio medio ( termina a 10 sdg ) 24°-26°sdg: capacità reattiva del feto a rumori e suoni esterni grazie alla ‘VIBRAZIONE DEL LIQUIDO AMNIOTICO’ ( sentire “TATTILE” ) 28°sdg: capacità di discernere tra suoni e sillabe differenti ( per es. “babi” oppure “biba” ) afferrandone solo la carica affettiva, l’intonazione ed il ritmo IMPORTANTE DOPO LA NASCITA

11 RUMORI E SUONI CHE IL FETO AVVERTE
PROVENGONO : CORPO MATERNO ( voce, battito cardiaco, ritmo respiratorio ) AMBIENTE ESTERNO MA…. ….SE LE STIMOLAZIONI SONO TROPPO FORTI… > BCF !! > MOVIMENTI FETALI !!

12 7°sdg: formazione del nervo ottico e delle cellule retiniche
LA VISTA 7°sdg: formazione del nervo ottico e delle cellule retiniche 16°-24°sdg: inizio del funzionamento dell’organo sensoriale 26°sdg: inizio della relazione STIMOLO LUMINOSO-MOVIMENTI OCULARI 7° mese: il feto vede ( Eliane Vurpillot ) NEL VENTRE MATERNO NON C’E’ BUIO ASSOLUTO MA UNA LUCE DEBOLE E ROSSA SE L’INTENSITA’ DELLA LUCE E’ FORTE SI HA UNA REAZIONE DI RISPOSTA FETALE

13 L'ESPERIENZA DOLORIFICA
LE SENSAZIONI E L'ESPERIENZA DOLORIFICA Fino agli anni ’80 il dolore del feto e del neonato è sempre stato negato. Si credeva che il prematuro ed il neo. a termine non avessero memoria del dolore. I primi studi sono stati fatti grazie a Anand K.J.S (1987) 12°sdg: comparsa della sostanza P nel cervello 20°sdg: connessioni nervose con il corpo del talamo 17°-26°sdg: connessioni Talamo-Corteccia

14 MOLTI ESAMI ESEGUITI IN GRAVIDANZA GENERANO REAZIONI DEL FETO…
Amniocentesi(16°-17°sdg) accelerazione e poi rallentamento del BCF e movimenti fetali Funicolocentesi(17°sdg) iperproduzione di cortisolo e beta-endorfine Chirurgia sul feto o neo pretermine OGGI “SATURAZIONE SENSORIALE”

15 DALLA MADRE E DALL'AMBIENTE
APPRENDERE DALLA MADRE E DALL'AMBIENTE -I RUMORI E LA MUSICA- “La madre rappresenta il medium di tutti gli elementi dell’ambiente fisico e psicologico che circonda la DIADE GENITORE-BAMBINO” I rumori esterni sono attenuati e la loro intensità è filtrata dai tessuti e modulata dai rumori corporei materni. RUMORI ACUTI (riflessi dall’addome materno) < INTENSITA’ RUMORI GRAVI > INTENSITA’

16 LE VOCI UMANE SONO IDENTIFICABILI
Il feto avverte l’intonazione della voce materna (AGITAZIONE, STANCHEZZA, DEPRESSIONE..) meglio che di altre voci esterne, meno dirette e gravi. LE VOCI UMANE SONO IDENTIFICABILI DAL FETO Nelle prime ore dopo la nascita il neonato mostra RICONOSCIMENTO e PREFERENZA verso la voce della propria madre ( A.De Casper )

17 EFFETTI DELLA VOCE MATERNA
Effetti sociali ( ATTACCAMENTO ) Effetti sullo sviluppo neurale Effetti sull’orientamento vocale Apprendimento dei vocaboli nei primi 10 mesi di vita Intensitàdel rumore CONCETTO DI “ABITUAZIONE” (studio svolto ad Itami nel 1970) Specificità

18 LA MEMORIA DELLE PERCEZIONI PRENATALI
Il neonato ha memoria delle percezioni sensoriali della vita intrauterina. Molti di questi stimoli rappresentano il suo approccio iniziale con il mondo che lo circonda. Sono stati effettuati studi su neonati a cui, prima della nascita, erano stati forniti stimoli e che sono stati riproposti una volta nati.

19 VITA VITA EXTRAUTERINA INTRAUTERINA
1° Il neonato riascoltandola si tranquillizza e mostra per essa una spiccata preferenza 2° Il neonato ha una maggiore necessità ad essere cullato per addormentarsi e tendenza alla cinetosi no cinetosi VITA INTRAUTERINA 1° Ascolto di una musica specifica,di una favola, durante il 3° trimestre ( A. De Casper ) 2° Madre ferma a letto per più di 3 mesi ( MPP ) Madre in costante movimento (Ballerine )

20 VITA INTRAUTERINA VITA EXTRAUTERINA 3° Deglutizione e
produzione di liquido amniotico ( Dr. Benoist Schaal ) VITA EXTRAUTERINA Riconoscimento del latte materno Primo approccio con le abitudini alimentari materne Modulazione degli aspetti comportamentali Preferenza di cibi specifici al divezzamento

21 IL PRIMO CONTATTO Il feto è in grado di mostrare
una precisa responsività nei giochi tattili con i genitori Il massaggio del ventre materno crea un importante legame affettivo PRECOCE COMUNICAZIONE GENITORE - BAMBINO

22 COSA ATTIRA L'ATTENZIONE DEL BAMBINO?
IL PRIMO “OGGETTO” CHE HA A DISPOSIZIONE E’ LA MADRE Lo sguardo OCCHIO-OCCHIO è il motore delle interazioni precoci con la madre “ Mentre il bambino cresce, le sue capacità verbali e motorie gli permettono di avvicinarsi al mondo esterno, un mondo per lui estremamente nuovo”

23 GRAZIE !


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