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Transcript della presentazione:

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il Gin POWERED BY

le origini della distillazione Le prime forme di distillazione che si diffusero in Europa ebbero origine nel medio oriente ad opera degli alchimisti arabi. Questi realizzarono nell'ottavo secolo d.C. i primi alambicchi rudimentali. POWERED BY

le origini della distillazione E' molto probabile che i monaci della famosa Scuola Salernitana vennero a conoscenza della nuova tecnica nel medioevo durante le crociate cristiane in Terra Santa. POWERED BY

le origini della distillazione All'interno degli ospedali da campo questi vennero a contatto con gli alchimisti di origine araba, con i quali condivisero rimedi e cure Di ritorno in Italia, i monaci iniziarono a costruire i primi distillatori cercando di ottenerne quella che iniziarono a chiamare Aqua Vitae, intorno alla metà del 1200. POWERED BY

le origini della distillazione L'alcol prodotto da questi alambicchi si rivelò molto utile al fine di conservare le parti delle piante che venivano utilizzate per le preparazioni medicamentose. Inoltre questo aveva una maggiore capacità di estrazione dei principi attivi rispetto al vino, fino ad allora utilizzato a tale scopo. Un ulteriore caratteristica del liquido alcolico era quella di velocizzare il processo di diffusione dei principi attivi nel corpo umano, attraverso il fegato ed il sangue, rendendo i medicamenti decisamente più efficaci

...nasce il Gin... Tra le piante maggiormente utilizzate vi era senza dubbio il Ginepro, già al tempo conosciuto per le sue proprietà diuretiche e disinfettanti dell'apparato urinario. POWERED BY POWERED BY

...nasce il Gin... Tra le piante maggiormente utilizzate vi era senza dubbio il Ginepro, già al tempo conosciuto per le sue proprietà diuretiche e disinfettanti dell'apparato urinario. POWERED BY POWERED BY

...nasce il Gin... A partire dal XV secolo nell'Europa Centrale iniziano ad essere prodotti distillati di vino, Brandewijn. I paesi fiamminghi come Belgio, Olanda e Fiandre iniziano a distinguersi nella produzione di quello che sarà in seguito conosciuto come Brandy. Ben presto queste popolazioni iniziarono ad aggiungere a questi, ginepro ed altri botanical per scopi medicinali e per nascondere le note negative derivanti dalle distillazioni grezze. E' in questo periodo che nascono distillati come il Genever nei Paesi Bassi, la Borowichka nell'impero Austro-Ungarico e lo Steinhager in Germania. POWERED BY

...nasce il Gin... Sylvius De Bouwe è stato per molto tempo considerato l'inventore del Genever in virtù della sua autorità di medico durante la peste e professore presso l'Università di Leyden, in Olanda nel XVI secolo. Esistono documenti che provano la produzione e vendita di ditillati con oli essenziali di ginepro preparati dal dottor De Bouwe nel 1595. POWERED BY

...nasce il Gin... Al termine della guerra dei trenta anni (combattuta da Olandesi, Inglesi, Francesi e Spagnoli) i soldati inglesi riportarono notizie di una potente bevanda utilizzata dagli olandesi prima di scendere in battaglia in grado di dare quello che venne descritto come Dutch Courage. POWERED BY

...nasce il Gin... Nel 1618, in piena guerra si arrivò al blocco delle forniture di vino verso i paesi protestanti, questo rese difficile la distillazione di Brandy, e fu così che nacquero le prime distillerie di cereali, che in un primo tempo ebbero l'esclusiva sulla distillazione, ma con il “Distilling Act” a tutti fu permesso di produrre alcol. Questa improvvisa diffusione di Genever Olandese e delle “copie” inglesi comportò la nascita della parola “GIN”, quale contrazione del termine genever (pronunciato “Giniva” dagli inglesi). POWERED BY

da rimedio naturale a bevanda di piacere Grazie alla “Tonnage Act” e alla liberalizzazione della distillazione si arrivò al famoso “London Gin Craze”. Per un popolo come quello inglese , abituato a bere birra, il nuovo stile di bevanda distillata ebbe un effetto paragonabile a quello prodotto da droghe quali cocaina e crack ai giorni nostri. POWERED BY

da rimedio naturale a bevanda di piacere Si iniziarono a vedere articoli di quotidiani che descrivevano come le donne in preda all'assunzione di Gin, smettessero di nutrire i propri figli e cercassero di calmarli somministrandogli Gin. POWERED BY

da rimedio naturale a bevanda di piacere Si iniziarono a vedere articoli di quotidiani che descrivevano come le donne in preda all'assunzione di Gin, smettessero di nutrire i propri figli e cercassero di calmarli somministrandogli Gin. POWERED BY

da rimedio naturale a bevanda di piacere A questo punto il governo tentò di arginare il problema con il “Gin Act” applicando tasse altissime (fifty pound) e premi a chi scopriva illeciti. Nel giro di qualche anno riuscirono a ridurre la piaga, applicarono altre tasse e il permesso di vendita del distillato solo nelle taverne, nelle birrerie e negli inn. L'alto costo del Gin spinse gli inglesi delle classi meno agevolate ad un ritorno al consumo di birra, decretando la fine del periodo buio del Gin Craze. POWERED BY

aspetti legislativi oggi Secondo il disciplinare dell'Unione Europea il Gin deve essere prodotto utilizzando alcol etilico neutro successivamente aromatizzato con bacche di ginepro ed altre sostanze aromatizzanti. L'aroma predominante deve essere quello di ginepro. L'acqua per diluizione può essere aggiunta ma il gin deve avere una gradazione minima di 37,5 gradi alcolici. POWERED BY

aspetti legislativi oggi GIN non è necessario redistillare l'alcol etilico di base. Le sostanze aromatizzanti approvate possono essere semplicemente macerate a freddo nell'alcol. POWERED BY

aspetti legislativi oggi DISTILLED GIN deve essere prodotto in un alambicco tradizionale, redistillando alcol neutro in presenza di botanical naturali e non è prevista una gradazione minima per il distillato risultante. Ulteriori sostanze aromatizzanti, dolcificanti ed altri additivi possono essere aggiunti dopo la distillazione e possono essere naturali e artificiali. POWERED BY

aspetti legislativi oggi LONDON GIN deve essere prodotto in un alambicco tradizionale, redistillando alcol etilico in presenza di tutte le sostanze aromatizzanti, di origine naturale, che si intende utilizzare. L'uso di sostanze aromatizzanti di origine artificiale non è permesso. Il distillato risultante dal processo deve avere una gradazione minima di 70 gradi. Nessuna sostanza può essere aggiunta dopo, solo l'acqua per la diluizione. POWERED BY

gli stili Genever o Jenever è il padre di tutti i “juniper spirits”, nato in Olanda, la sua migrazione verso l'Inghilterra diede origine al Gin inglese. Il Genever, si discosta decisamente dai gin moderni, in quanto il suo spiccato carattere maltato, dovuto alle materie prime utilizzate lo rende piu simile ad un whisky di malto. POWERED BY

gli stili Old Tom Gin popolare nel 1800 quando le limitate rettificazioni effettuate rendevano i gin più pungenti a causa delle eccessive impurità ritenute dai distillati. Queste rudi sostanze venivano mascherate utilizzando aromatizzanti come limone o anice o dolcificanti come la liquirizia o addirittura lo zucchero. POWERED BY

gli stili London Dry Gin apparve per la prima volta a Londra negli anni 1830/1840 dopo la commercializzazione del distillatore di Coffey che permise la produzione di un distillato più puro e pulito. Il London Dry può essere prodotto ovunque nel mondo, in questo caso il nome non rappresenta una denominazione d'origine. POWERED BY

gli stili Plymouth Gin gode di una protezione governativa (P.G.I. - Protected Geographical Indication), oltre che dall'Unione Europea, che stabilisce il limite dei confini della città di Plymouth per poter utilizzarne il nome, oltre alla diluizione da effettuarsi con acqua proveniente dal fiume Dartmoore. POWERED BY

gli stili Xoriguer Gin questo particolare Gin può essere prodotto unicamente nell'isola di Menorca, in Spagna, utilizzando alcol neutro di base da vino. POWERED BY

gli stili Cold Compounded Gin questa tipologia di Gin viene prodotta aggiungendo oli essenziali oppure essenze ad alcol di base neutro, senza l'ausilio di ulteriori distillazioni. Con riferimento ai distillati illegali prodotti negli Speakeasy durante il proibizionismo, spesso questa tipologia viene detta “Bathub Gin”. POWERED BY

la produzione Per produrre London Dry o Distilled sono necessari due passaggi: si produce alcol neutro che verrà in seguito redistillato in presenza di botanical che conferiranno i loro aromi al Gin. Infine il Gin viene diluito con acqua per portarlo alla gradazione ideale per l'imbottigliamento. I metodi utilizzati per l'estrazione degli aromi sono differenti e complessi. Di seguito i maggiormente utilizzati POWERED BY

la produzione Steep & Boil: il più tradizionale e maggiormente utilizzato. L'alcol di base viene diluito fino a 50 gradi. A questo punto si aggiungono i botanical e fatti macerare. Una volta completata la macerazione, si procede alla distillazione. POWERED BY

la produzione Infusione a vapore: la miscela di erbe non entra in contatto con l'alcol, ma rimane sospesa nell'alambicco. I vapori dell'alcol attraversano il contenitore dei botanical e ne estraggono gli oli essenziali. Successivamente l'alcol infuso condenserà trattenendo gli aromi. POWERED BY

la produzione Distillazione sottovuoto: l'ultima frontiera della produzione di Gin e si basa sulla pressione generata all'interno del distillatore in assenza di ossigeno. Si riduce il punto di ebollizione per cui l'evaporazione avviene a tempearature più basse e in questo modo non avviene la cottura dei botanicals, ottenendo note più fresche e distinte. POWERED BY

la produzione Distillazioni individuali: questo metodo di distillazione, sempre usato dai produttori “small batch” di ultima generazione consiste nel macerare i singoli botanicals separatamente per poi procedere ad un blend dei singoli distillati in ragione di una produzione caratteristica del produttore. POWERED BY

la produzione I botanicals piu comuni POWERED BY

la miscelazione POWERED BY

la miscelazione Il primo esempio della “premiata ditta Gin & Bitters” è senza dubbio il cocktail chiamato PINK GIN che in realtà nasce come rimedio medicinale contro le malattie Tropicali. Gli infusi a base di chinino sono sempre stati utilizzati dai marinai per curare soprattutto le febbri malariche contratte in zone tropicali. Non fu difficile per il Dr. Workshop, medico scozzese, mescolare il Gin (rigorosamente Navy Strenght), con il bitter creato dal suo collega tedesco Dr. Siegert (Angostura) ed utilizzare la miscela come medicinale per gli ufficiali. ...ma vediamo ora quali sono, attualmente i drinks ufficiali IBA preparati col Gin..... POWERED BY

la miscelazione Angel Face Aviation Casino Ramos Fizz Clover Club Derby Dry Martini Gin Fizz John Collins Monkey Gland Negroni Paradise Ramos Fizz White Lady Tuxedo French 75 L.I.I.T. Singapore Sling Bramble Vesper POWERED BY

...in particolare vedremo solo tre dei drink sopraelencati... la miscelazione ...in particolare vedremo solo tre dei drink sopraelencati... POWERED BY

SINGAPORE SLING Contemporary Classics Long Drink la miscelazione SINGAPORE SLING Contemporary Classics Long Drink 3 cl. Gin 1,5 cl. Liquore alle ciliegie 12 cl. Succo Ananas 1,5 cl. Succo Lime 0,75 cl. Cointreau 0,75 cl. Dom Benedictine 1 cl. Sciroppo di Granatina 1 goccia di Angostura Bitter Si prepara in uno shaker e si serve in un bicchiere tipo Highball. Si guarnisce infine con una fetta di Ananas ed una ciliegia al Maraschino. POWERED BY

la miscelazione MONKEY GLAND The Unforgettables All Day Cocktail 5 cl. Gin 3 cl. Succo Arancia 1 goccia di Sciroppo di Granatina 1 goccia di Assenzio Si prepara in uno shaker e si serve in un coppetta da cocktail. . POWERED BY

WHITE LADY The unforgettable All Day Drink la miscelazione WHITE LADY The unforgettable All Day Drink 4 cl. Gin 3 cl. Triple Sec 2 cl. Succo Limone Fresco Si prepara in uno shaker e si serve in una doppia coppetta da cocktail POWERED BY

MASTER BARMAN ...ed ora tocca a voi!!!