Progetto di educazione sociale e affettiva dai 3 ai 18 anni

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Luca Ercoli- Bruna Peraboni
Advertisements

Contesto scolastico In un contesto a forte immigrazione, l’Istituto affronta problematiche di accoglienza e di inclusione con famiglie che non hanno chiaro.
LEADERSHIP E INTELLIGENZA EMOTIVA
LA SCUOLA DEL FUTURO: “Indicazioni per il nuovo curricolo”
LA MEDIAZIONE DIDATTICA PER L’ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE
PORTFOLIO Grumo Nevano C.D. "Pascoli" Profilo
PROGETTO interdisciplinare
Incontro formativo del 13 ottobre 2011
LA FIGURA PROFESSIONALE DEL
La Formazione dei futuri docenti Nel Corso di laurea in Scienze della formazione primaria.
Dai BISOGNI FORMATIVI richiesti dalla Società all OFFERTA FORMATIVA proposta dalla Scuola allAUTONOMIA MENTALE di un soggetto-persona in grado di operare.
Coordinate culturali ed operative INDICAZIONI PER IL CURRICOLO INDICAZIONI PER IL CURRICOLO Scuola dellinfanzia Scuola dellinfanzia Primo Ciclo distruzione.
L'INSEGNANTE SPECIALIZZATO PER LE ATTIVITA' DI SOSTEGNO
PROGETTARE VALUTARE.
Scuole dell’Infanzia Istituto Comprensivo “FEDERICO II“ JESI - MONSANO
La costruzione e lo sviluppo delle competenze a scuola
INDICAZIONI PER IL CURRICOLO (strumento di lavoro)
Nel processo di orientamento sono implicate numerose variabili che si possono raggruppare in: –Individuali –Psico-sociali –Sociali Le stesse variabili.
CdL in Scienze della Formazione nelle organizzazioni
“Le parole della qualità pedagogica” Esiti di un progetto di ricerca
Fuori dal Guscio Le architravi culturali e pedagogiche.
1 Progetto FARE SCUOLA FINALITA E CONTENUTI © ISPEF 2001.
Struttura logica del curricolo tra obiettivi, competenze e finalità
PON-FSE IT 05 1 PO007 – Competenze per lo sviluppo Annualita ̀ 2013/ tel. : 0963/ /41805.
PERSONALIZZAZIONE apprendimento e insegnamento valorizzazione dell’alunno Innovare la didattica per personalizzare L'educazione personalizzata non si riduce.
Perché????. Ospedaletto Summonte Mercogliano primaria Secondaria 1° grado infanzia Secondaria 1° grado infanzia primaria Secondaria 1° grado.
Tappe dello sviluppo nel bambino con Sindrome di Down
Microrete Insieme per cambiare
A.N.DI.S Associazione Nazionale Dirigenti Scolastici Sezione Regionale della Toscana 18 ottobre 2013 I Bisogni Educativi Speciali nella Scuola di Tutti.
Laccezione positiva del concetto di rischio Il rischio non deve essere visto necessariamente come pericolo o fonte di danno evolutivo Rischio come opportunità
Attività continuità scuola dell’Infanzia – scuola Primaria
LA SOC. COOP. SOC. “SPAZIO BAMBINI” in ATI con LA SOC. COOP. SOC
1 Servizio programmazione Servizi alla Persona e al cittadino Ufficio Formazione Percorso formativo per i docenti del primo ciclo di istruzione AS
Orientamento e life skills
SCUOLA SECONDARIA I° GRADO “RICCI-MURATORI” Ravenna
PROGETTO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA
PROGETTAZIONE EDUCATIVA
La ricercazione partecipativa
IL CURRICOLO Ogni scuola predispone il curricolo all’interno del Piano dell’offerta formativa con riferimento ai traguardi per lo sviluppo delle competenze.
SOCIO ECONOMICO EDUCATIVO FORMATIVO TERRITORIO GRUPPI E SOGGETTI POF CONSIGLIO DI CLASSE SINGOLO DOCENTE COLLEGIO DEI DOCENTI PROGR.NE C. di CLASSE PROGR.NE.
Obiettivo F "Promuovere il successo scolastico, le pari opportunità e l'inclusione sociale" Azione 3 "Sviluppo di reti contro la dispersione scolastica.
Dalle conoscenze … alle padronanze Conoscenze Capacità Contesti Scolastici Padronanza Abilità Competenza Contesti Personali Azioni.
Obiettivi per gli insegnanti:
LEGGERE LE INDICAZIONI PER
APPRENDIMENTO COOPERATIVO
Chi è lo Psicologo? Lo psicologo è un professionista della salute.
Funzione strumentale area 2: sostegno al lavoro dei docenti
INDICAZIONI NAZIONALI 2012.
indicazioni per il curricolo
dalle abilità alle competenze
Dott.ssa Laura Bellomo A.S
Educazione Emotiva Dott.ssa Antonella De Luca
1 RETE SCUOLA MEDIA “D’AZEGLIO” AP ISC ACQUASANTA ISC CASTEL DI LAMA CAPOLUOGO ISC ROCCAFLUVIONE I CARE SCUOLA CAPOFILA DIREZIONE DIDATTICA “BORGO SOLESTA’”
«Compito della scuola è assicurare il successo scolastico di tutti gli studenti, facendo in modo che la «diversità» o le situazioni di svantaggio sociale,
LA SCUOLA SI CONFRONTA CON IL BULLISMO
CTRH DI OSTIGLIA (MN) “… io cerco di essere comprensivo” A cura di Giancarlo Onger, Sermide, 1 marzo 2011.
DUE FIGURE FONDAMENTALI
Il curricolo ?... Spunti di riflessione.
Università degli Studi di Macerata Facoltà di Scienze della formazione
DOCENTI NEOASSUNTI GESTIONE DELLA CLASSE E DELLE PROBLEMATICHE
ISTITUTO COMPRENSVO DI ALI’ TERME POF
PROGETTO MEDIAMENTE SCUOLA DOTT.SSA ROSSELLA PAGNOTTA PEDAGOGISTA MEDIATORE FAMILIARE E SOCIALE.
SITUAZIONE “Frenesia da riforma”, Proliferazione documenti Cambia tutto ma …. CAMBIA BEN POCO Incertezza momento politico Scarsa motivazione docenti.
AZIENDA ULSS 20 DI VERONA LA DISABILITA’ COME RISORSA PER LO SVILUPPO DI COMPETENZE RELAZIONALI, SOCIALI, EMOTIVE L’AZIENDA ULSS PROMUOVE I LABORATORI.
IC “GOZZI-OLIVETTI” PRIMARIA
Progetto “Ti accompagno…” Il disagio tra prevenzione e riparazione Circolo Didattico “Michele Coppino”- Torino Relatori: Ins.te Antonella Castagno Ins.te.
FUNZIONE STRUMENTALE Referente Sportello Ascolto
I° Istituto d’Istruzione Superiore “L. DA VINCI – G. GALILEI” “DIRITTI A SCUOLA” – Progetto C Sportello di “ASCOLTO PSICOLOGICO” per gli studenti appartenenti.
Il Progetto network Tutti segnalano che l’educare e il prendersi cura oggi richiede un investimento consistente non solo in termini emotivi - affettivi,
Presentazione Chi siamo Siamo consulenti e formatori esperti in processi relazionali e dinamiche di gruppo Lavoriamo per la qualità delle relazioni e il.
Transcript della presentazione:

Progetto di educazione sociale e affettiva dai 3 ai 18 anni Coordinamento psicopedagogico del Progetto Teseo (ASVA) Stefania Barile

Progetto di educazione sociale e affettiva dai 3 ai 18 anni Pedagogia del territorio istituzioni educative per i più piccoli agenzie di formazione professionale ASVA istituzioni socio-sanitarie centri di consulenza e di aiuto istituzioni culturali, ricreative e sportive

Progetto di educazione sociale e affettiva dai 3 ai 18 anni ASVA Osservazione Studio e ricerca metodologica Azione Progettazione e intervento Monitoraggio Verifica Revisione Progetto Teseo

Progetto di educazione sociale e affettiva dai 3 ai 18 anni Osservazione Disagio esistenziale diffuso rapidi e continui cambiamenti della società contemporanea stato di vago malessere sentimento di insicurezza e precarietà tendenza alla disgregazione dei profili identitari e dei ruoli modelli di vita improntati a utilitarismo interesse idea di successo personale

Progetto di educazione sociale e affettiva dai 3 ai 18 anni Studio la capacità di riconoscere le proprie inclinazioni, nell’esternarle e nel valorizzarle e il piacere di coltivare i propri talenti senza fini immediati sottovalutazione e inaridimento della dimensione affettiva e relazionale soprattutto nei giovani e negli adolescenti si perde si trascura quell’arte di vivere indispensabile alla crescita armoniosa dell’individuo data dalla piena realizzazione del Sé e di un positivo rapporto con gli altri

Progetto di educazione sociale e affettiva dai 3 ai 18 anni Ricerca metodologica Finalità: formare una personalità ben integrata LA SCUOLA Meta prioritaria: apprendimento di saperi competenze Revisione critica dei metodi e dei contenuti curando quelle componenti emotive di soddisfazione e di piacere a sostegno dell’impegno nello studio e della realizzazione dell’alunno Problematicismo pedagogico

Progetto di educazione sociale e affettiva dai 3 ai 18 anni mirata specialistica affrontare l’aspetto emotivo-relazionale della formazione scolastica per rispondere al bisogno impellente di risposte formative adeguate organizzata formare i genitori assicurare la competenza adeguata ai docenti- conduttori formare i docenti coinvolti strutturare un intervento capace di cogliere la dimensione emozionale del curricolo dentro le dinamiche dei processi d’istruzione, nei loro contenuti, nei contesti organizzativi, nelle interazioni sociali

Progetto di educazione sociale e affettiva dai 3 ai 18 anni Progettazione FORMARE PRODURRE ELABORARE genitori Quaderni operativi Manuale di supporto docenti curriculum di educazione emotiva modello dalla scuola dell’infanzia alla primaria

Progetto di educazione sociale e affettiva dai 3 ai 18 anni Intervento 2010-2013 Progetto TESEO Educazione emotiva-affettiva-sessuale E prevenzione degli abusi Scuola dell’infanzia Scuola primaria (1^ - 2^ -3^) Scuola primaria (4^ - 5^) Scuola secondaria di 1° grado Scuola secondaria di 2° grado

Progetto di educazione sociale e affettiva dai 3 ai 18 anni Dall’elaborazione alla PRODUZIONE Dewey La LETTURA implica comprensione e interpretazione ROLE TAKING EMPATIA ALTRUISMO L’educazione è un processo IN CUI si evidenziano i valori e gli obiettivi da raggiungere. Le emozioni sono parte del processo e richiedono di essere comprese e implicate in esperienze di vita che diano loro SIGNIFICATO All’ASCOLTO MUSICALE INTERNO E ESTERNO la risposta emotiva dipende dal significato che risiede nella forma e nel contenuto

Progetto di educazione sociale e affettiva dai 3 ai 18 anni Dall’ELABORAZIONE alla PRODUZIONE Nussbaum Giochi e attività dinamiche per individuare le proprie emozioni e sviluppare competenze empatiche, uscendo dall’egocentrismo per imparare ad ascoltare gli altri con i loro vissuti personali, le loro esperienze, la loro visione della vita Emozioni eudaimonistiche rispondono alla rappresentazione di una vita umana completa: gli altri e le relazioni non sono strumenti, ma oggetti di giudizi di valore, dati dalle emozioni, indispensabili nella vita della persona

Progetto di educazione sociale e affettiva dai 3 ai 18 anni Dall’ELABORAZIONE alla PRODUZIONE Ellis modello ABC dell’emozione RET (rational-emotive therapy) è possibile raggiungere un certo benessere emotivo utilizzando la propria capacità di pensare in modo razionale e costruttivo Lavorare sulle DINAMICHE RELAZIONALI per riconoscere le componenti irrazionali del proprio dialogo interiore e sostituire i pensieri negativi con altri più costruttivi

Progetto di educazione sociale e affettiva dai 3 ai 18 anni Dall’ELABORAZIONE alla PRODUZIONE Una scuola che accoglie esperienze Bertin Importanza degli aspetti affettivo-motivazionali nei percorsi d’apprendimento di marca cognitiva e la rilevanza di un atteggiamento metacognitivo verso i propri vissuti emotivi (riflessione sui propri stati d’animo) Didattica critica delineata nella prospettiva del problematicismo pedagogico in cui si assiste alla connessione tra l’educazione intellettuale e l’educazione socioaffettiva

Progetto di educazione sociale e affettiva dai 3 ai 18 anni La scuola: luogo di crescita e di apprendimento emozioni strategie didattiche interazione abilità interessi abilità aspetti cognitivi Realizzazione del Sé Crescita globale aspetti affettivi realizzazione del Sé crescita globale emozioni interesse emozioni strategie didattiche adeguate forme d’intelligenza aspetti affettivi forme d’intelligenza fiducia competenza