METODOLOGIA DI DIDATTICA DEL TESTO POETICO 1.LETTURA DEL TESTO 2.ANALISI E INTERPRETAZIONE 3.INDIVIDUAZIONE DI ELEMENTI DI RIUSO DIDATTICO (es. elementi.

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METODOLOGIA DI DIDATTICA DEL TESTO POETICO 1.LETTURA DEL TESTO 2.ANALISI E INTERPRETAZIONE 3.INDIVIDUAZIONE DI ELEMENTI DI RIUSO DIDATTICO (es. elementi fonici, valenza emotiva, lessico, possibilità di riscrittura ecc) 4.REPERTORIO DEI POSSIBILI INTERVENTI DIDATTICI 5.DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI 6.SELEZIONE E FORMALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DIDATTICI 7.RESOCONTO DIDATTICO

STRUTTURA DELLA RELAZIONE DI DIDATTICA DELLA POESIA A - PARTE GENERALE 1.RIPORTARE IL TESTO POETICO SCELTO 2.BREVI NOTIZIE SU TESTO E AUTORE 3.ANALISI E INTERPRETAZIONE DEL TESTO

STRUTTURA DELLA RELAZIONE DI DIDATTICA DELLA POESIA B - PARTE DIDATTICA 1.INTRODUZIONE E ARGOMENTAZIONE DIDATTICA: individuare elementi didattici, fare elenco di possibili interventi didattici, esplicitare i riferimenti bibliografici. Argomentare sulla scelta degli interventi didattici in base ai possibili obiettivi 2.FORMALIZZAZIONE DIDATTICA: Obiettivi Procedimento (Unità di apprendimento)

OSSERVAZIONI SULLA RELAZIONE Centrale l’argomentazione didattica. Esplicitare il ragionamento che fonda il lavoro. Svolgere qualche esercizio a mo’ di esempio È opportuno utilizzare le note come sede di ampliamento: per osservazioni di vario tipo sul lavoro che si sta conducendo, per ulteriori notizie sul testo, per aggiunte o ragguagli bibliografici. Gli obiettivi non devono essere solo didattici (“competenze”) ma formativi (cosa imparo di me e del mondo).

LAVORARE COL TESTO POETICO: PRINCIPALI OBIETTIVI

AVVICINAMENTO AL TESTO E AL LINGUAGGIO POETICO Educare al gusto e al giudizio estetico Ascoltare e cogliere il senso del testo Cogliere gli elementi enigmatici del testo Cogliere le immagini del testo Osservare la modalità di costruzione del testo Riflettere sulla peculiarità della struttura poetica Notare gli elementi metrici basilari Contestualizzare il testo

ARRICCHIRE IL LESSICO E ACCENTUARE LA FAMILIARITA’ CON LE PAROLE Conoscere nuove parole ed espressioni Fare ricerche su nuove parole Cercare sinonimi Giocare con le parole (anagrammi, metagrammi, scarti, zeppe) Comporre calligrammi/acrostici/anagrammi Trovare parole in rima

SCRIVERE TESTI Sperimentare la scrittura poetica guidata mediante variazioni testuali Scrivere le proprie esperienze Produrre frasi a partire da una parola Scrivere brevi testi descrittivi Scrivere testi argomentativi semplici e guidati Scrivere testi narrativi Scrivere testi poetici

ACQUISIRE CONSAPEVOLEZZA DI SE’ Esprimere i propri sentimenti, emozioni, paure Relazionarsi al proprio vissuto Diventare consapevoli della propria soggettività Sviluppare empatia verso gli altri e il mondo circostante

FAVORIRE LA COOPERAZIONE Imparare a lavorare in gruppo Imparare a lavorare in coppia Riconoscere i propri errori mediante il confronto con gli altri

ACCOSTARE LA POESIA AD ALTRE FORME TESTUALI Confrontare il testo ad altri testi poetici (es. filastrocche) Confrontare più poesie sullo stesso tema Accostare la poesia a cartoni animati/ film/ fumetti/ quadri/ canzoni

TRADURRE LA POESIA IN ALTRE FORME TESTUALI Trasformare la poesia in fumetti Trasformare la poesia in disegno/ sequenza di disegni Trasformare la poesia in una rappresentazione grafica Trasformare la poesia in una partitura musicale

UTILIZZARE CORPO E MOVIMENTO Sviluppare l’uso dei sensi Tradurre in danza/ drammatizzazione Produrre una semplice coreografia

COGLIERE IL RITMO E FAVORIRE L’ASCOLTO DELLA MUSICA Cogliere musicalità e ritmo attraverso rime e accenti Abbinare musica al testo poetico Tradurre il testo in musica Riprodurre mediante percussioni il ritmo del testo Riprodurre le parole con strumenti musicali (es. onomatopee)

LAVORARE SULLE IMMAGINI Rappresentare il testo in forma visiva Tradurre in disegno Tradurre in immagini pittoriche Associare parole e immagini Tradurre in immagini le emozioni suscitate dal testo Produrre collage di immagini ispirati al testo Produrre fotografie partendo dal testo Produrre semplici video partendo dal testo

SVILUPPARE COMPETENZE TESTUALI Riflettere sulla punteggiatura Stimolare l’uso del linguaggio figurato e della metafora in particolare Comprendere e utilizzare la similitudine Riconoscere e produrre le figure foniche di base (rima, allitterazione, onomatopea)

RIFLETTERE SUI CONTENUTI Favorire l’osservazione della natura e del mondo circostante Sviluppare empatia verso il mondo circostante Riflettere sui mutamenti storici Riflettere sui mestieri e sui modi di vivere Riflettere sulle diverse culture e sulle relative festività/ cibi / abitudini/ abbigliamenti/ lingue / religioni/ rituali

ATTIVARE COMPETENZE INTERDISCIPLINARI Veicolare contenuti storici e geografici Sviluppare attività matematiche Sviluppare attività di disegno e musica Attivare conoscenze di L2

Parodie Parodia di Rio Bo di Aldo Palazzeschi Pozza Ro Sei capanne Di tetti di paglia, Un arido deserto, Un’oasi straripante: Pozza Ro, Una palma dormiente: Minuscolo villaggio, è vero, Un villaggio da nulla, però… Continuamente un fuoco, Un enorme, gigante sole, Spunta insicuro, Bruciando l’intera palma Di Pozza Ro. Un timido sole innamorato? Chissà che bei Fusti in città! Anna Laura Fioribello II^Alst

I draghi locopei 1 Anagramma = comporre altre parole o frasi con le stesse lettere in diversa posizione cosa/caso, roba/baro/bora Scarto/Zeppa = togliere/inserire una lettera o sillaba per modificare la parola: Rape/ape; rumore/more; tappeto/tappe Ciglio/cigolio

I draghi locopei 2 Cambio di lettera Ballo/bello; agile/abile Metagramma = passaggio progressivo da una parola a un’altra mediante cambi di una lettera per volta Casa/ cala/ sala/ sale/ sole

I draghi locopei 3 Catene di parole = costruire frasi di senso compiuto le cui parole siano legate da uguale sillaba alla fine/all’inizio: Il sorriso soffice celava vari ritorni Acrostici = frasi costruite con parole le cui iniziali costituiscono un’altra parola Andiamo naturalmente navigando ancora

I draghi locopei 4 Lipogramma = testo in cui viene tralasciata una certa lettera (vocale) dell’alfabeto Calligramma = scrittura che riproduce una data forma (vedi dispensa) Il nome della forma = assegnare un nome inventato a diverse forme di oggetto (es. foglie) Vignette = aggiungere fumetti alle immagini

Osservazioni didattiche preliminari su Trieste di U. Saba Il testo, proposto in relazione ad altri testi che focalizzano un’immagine di città, può servire a comparare diverse modalità di rappresentazione di uno stesso oggetto (la città, l’habitat, il rapporto con lo spazio). L’importanza didattica principale della poesia risiede nella stimolazione di una riflessione sul proprio rapporto col luogo di vita e sulla propria capacità di osservazione meditativa. Il testo appare piuttosto impegnativo a livello lessicale, e necessita di un lavoro di chiarimento lessicale e semantico (es. perché l’uso delle parole alterate). Tale caratteristica può dare luogo a un lavoro sul lessico e sulla grammatica. Appaiono idonei obiettivi legati all’uso e alla conoscenza delle parole. Non appare invece di particolare rilievo l’aspetto fonico-ritmico, anche per questo la poesia non è adatta alle prime classi. Il testo si presta all’osservazione delle caratteristiche formali essenziali del testo poetico, quali l’isotopia in ambito lessicale, sintattico, ritmico, fonico.