Energia e sostenibilità: la diagnosi energetica a scuola MUSA (Multicentro Urbano Ambiente e Salute ) AESS (Agenzia per l’energia e lo sviluppo sostenibile) di Modena Settore Ambiente e Protezione Civile del Comune di Modena
[E questa stufa che c'è basta appena per me perciò smettetela di protestare] Edoardo Bennato, In fila per tre
mercoledì 20 novembre 2013 Presentazione del Corso e delle progettualità in materia di risparmio energetico dei partecipanti al Corso. Definizione dello stato di salute di un edificio in riferimento a tutti i sistemi di sfruttamento delle varie energie in gioco: energia elettrica, energia termica, dell’acqua, smaltimento rifiuti, costi di esercizio Creazione di una rete di scuole (primarie, secondarie di I e II grado) che realizzano in modo cooperativo diagnosi energetiche nelle scuole con il supporto dei tecnici dell’AESS e del Comune di Modena.
mercoledì 27 novembre 2013 Il risparmio energetico e lo spreco energetico a scuola, in classe. Cosa è e come si realizza una diagnosi energetica di un edificio? Quali variabili misurare? Quali verifiche da realizzare? Quali interventi permettono di ridurre i consumi? Quali strumenti utili per realizzare una diagnosi energetica? Lo spreco di energia si può identificare attivando un piano di azioni che consenta di migliorare il benessere all’interno dell’edificio? Come misurare il successo degli interventi per il risparmio energetico?
mercoledì 4 dicembre 2013 Costituzione del Gruppo di Lavoro scolastico per la realizzazione della diagnosi energetica e di attivazione di comportamenti virtuosi. Elaborazione del progetto didattico per educare gli utilizzatori dell’edificio all’uso parsimonioso delle risorse, attraverso il coinvolgimento del personale docente e non docente; organizzazioni degli interventi didattici a scuola e i gruppi di lavoro per le attività di monitoraggio dei consumi e del miglioramento dei comportamenti e la valutazione dei risparmi.
Diagnosi: osservazione e raccolta dati A seconda del ciclo di istruzione è possibile proporre agli alunni un esercizio di Diagnosi Energetica commisurato, basato sull’osservazione dell’edificio (la propria abitazione piuttosto che l’edificio scolastico) e delle abitudini di consumo dei suoi utilizzatori. Per questa ragione proponiamo diverse esperienze di osservazione e raccolta dati guidata, nella direzione della diagnosi energetica.
Analisi energetica fai da te L’“Analisi energetica fai da te” è un questionario qualitativo declinato in due versioni: ANALISI ENERGETICA DELLA PROPRIA ABITAZIONE ANALISI ENERGETICA DELLA SCUOLA Il questionario, pensato per gli alunni della scuola secondaria di primo grado, pensiamo possa essere distribuito anche agli alunni della scuola primaria (classi quarte o quinte). Per ogni questionario è stato previsto un meccanismo di punteggio che colloca l’alunno, sulla base delle risposte fornite, tra i “pesi piuma, medi o massimi“ del risparmio energetico. Ogni domanda è accompagnata da una illustrazione teorica.
La diagnosi energetica a scuola: l’esperienza del progetto Energy School Energy School è un progetto che Federconsumatori,l’Ecoistituto Veneto e Igeam hanno proposto e realizzato due ani fa in diverse regioni italiane. Basato su di un rigoroso approccio alla diagnosi energetica, il progetto prevedeva tra le altre cose, un lavoro di osservazione e raccolta dati svolto dalle classi nella propria scuola. Si allegano i moduli raccolta dati. Una volta raccolti, i dati venivano restituiti ad un tecnico esperto che li integrava in un documento di diagnosi da riconsegnare alla fine agli alunni.