Ricerca, innovazione e impresa Riflessioni sul vincolo finanziario all’innovazione nella nuova/piccola impresa Facoltà di Economia Pisa Prof.ssa Ada Carlesi
IMPRENDITORIALITA’IN EUROPA Consiglio europeo di Lisbona del 2000 : “… fare dell’Europa l’’economia basata sulla conoscenza più competitiva e dinamica del mondo” “… creare un clima favorevole a PMI” “… garantire maggiore convergenza fra gli Stati membri” n Consiglio europeo di primavera del 2004 : “… la competitività, l’innovazione e la promozione di una cultura imprenditoriale sono condizioni determinanti per la crescita - essenziali per l’economia nel suo insieme - e particolarmente importanti per le piccole e medie imprese
TIPOLOGIE DI INNOVAZIONE n INCREMENTALE – si migliora il processo/prodotto partendo dall’esistente, è un processo continuo, spesso inavvertito e comunque a basso rischio n RADICALE – causa una “rottura” negli equilibri/assetti aziendali e di mercato (es. prodotto assolutamente nuovo). E’ ad elevato rischio, possono sorgere problemi rilevanti di finanziamento
TIPOLOGIA DI INNOVAZIONE E TIPOLOGIA DI IMPRESA n INCREMENTALE - INDIFFERENTEMENTE IN PICCOLE, MEDIE E GRANDI IMPRESE n RADICALE - IDEALMENTE E’ PIU’ GESTIBILE DA PICCOLE/NUOVE IMPRESE(MINORE RIGIDITA’ ORGANIZZATIVA). DI SOLITO SCATURISCE DA REPARTI R&S DI GRANDI IMPRESE O DA COLLABORAZIONI CON UNIVERSITA/ISTITUTI DI RICERCA O AD OPERA DI SPIN OFF DELLA RICERCA
IMPRESA E INNOVAZIONE n INNOVAZIONE INTRODOTTA DA IMPRESE GIA’ FUNZIONANTI n IMPRESE CHE NASCONO PER SFRUTTARE UN’IDEA INNOVATIVA
RAPPORTI SISTEMA DELLA RICERCA-IMPRESE n DIFFICILI CON LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE n MENO DIFFICILI MA ANCORA NON PARTICOLARMENTE SVILUPPATI CON LE IMPRESE MEDIO-GRANDI E GRANDI n MOLTO STRETTI NEL CASO DELLE SPIN-OFF DELLA RICERCA
COSA E’ INDISPENSABILE PER FARE IMPRESA n LA BUSINESS IDEA n LA CAPACITA’ IMPRENDITORIALE n LE RISORSE FINANZIARIE
LIBRO VERDE L’imprenditorialità è uno stato mentale e un processo volto a creare e sviluppare l’attività economica combinando disponibilità a rischiare, creatività e/o innovazione con una sana gestione nell’ambito di un’organizzazione nuova e/o esistente
CARATTERISTICHE DELLE IMPRESE INNOVATIVE n Difficile valutabilità del possibile successo dell’iniziativa imprenditoriale collegata a : n rischio di non poter sfruttare l’innovazione; n cultura imprenditoriale spesso limitata; n opacità ed asimmetrie informative; n elevato livello di novità.
GIUSTIFICAZIONI ALLA DIFFICOLTA’ DI FINANZIAMENTO DELLE IMPRESE INNOVATIVE ASIMMETRIE INFORMATIVE non si riesce a valutare il rischio, spesso neanche l’imprenditore riesce a formulare ipotesi accettabili sui ritorni dell’investimento. ELEVATO RISCHIO DI FALLIMENTO DELL’INIZIATIVA collegato al precedente, assume più rilevanza nelle piccole-nuove imprese ORDINE DI SCELTA le imprese tendono a finanziarsi con un certo ordine di preferenza (autofinanziamento, capitale proprio, indebitamento) rendendo più difficile il finanziamento delle nuove iniziative. (preferenza o scelta obbligata?)
FONTI ELETTIVE DI FINANZIAMENTO DELL’INNOVAZIONE NELLE NUOVE/PICCOLE IMPRESE n A LUNGO TERMINE n CHE NON RICHIEDONO GARANZIE n CHE SOPPORTANO IL RISCHIO
DINAMISMO IMPRENDITORIALE n In Italia è presente: –Una buona propensione alla nascita, (poco meno di nuove imprese annue negli ultimi anni), ma … –Una scarsa tendenza alla crescita (quasi l’80% delle nate dopo un anno non ha fatto registrare aumenti significativi di fatturato o ha cessato l’attività)
DIFFERENZE EUROPA-USA n USA- Le imprese nascono piccole per una sorta di test del mercato e poi o si espandono rapidamente o escono n EUROPA-Permanenza sul mercato di imprese che non crescono (Italia, in particolare) n EUROPA- Molte nuove iniziative non arrivano neanche al test di mercato (atteggiamento dei finanziatori) n Diverso atteggiamento nei due ambiti verso il fallimento (le imprese ed i progetti molto innovativi sono per definizione a rischio fallimento)
Nascita di nuove imprese per categoria
BARRIERA FINANZIARIA intesa come n Maggiore costo rispetto a imprese già operanti n Impossibilità di ottenere mezzi finanziari nella quantità e nella qualità necessarie Maggiore grado di novità Maggiore rischio per i terzi Maggiore vincolo finanziario
Ostacoli alla nascita e primo sviluppo dell’impresa innovativa n DIFFICOLTA’ DI ACCESSO AI MERCATI INNOVATIVI (-5) 34% n REPERIMENTO DI RISORSE UMANE PER L’INNOVAZIONE (-15) 31% n RICERCA E OTTENIMENTO RISORSE FINANZIARIE (=) 29%
IMPORTANZA DEL SUPPORTO FINANZIARIO (1) n LE NUOVE IMPRESE NASCONO SOTTOCAPITALIZZATE (PIU’ DELL’80% CON CAPITALE INFERIORE AI EURO); n I NUOVI IMPRENDITORI NON HANNO IN GENERE CONOSCENZE SPECIFICHE IN CAMPO FINANZIARIO
IMPORTANZA DEL SUPPORTO FINANZIARIO (2) n SOLO LO 0,4% DELLE IMPRESE NASCE SOTTO LA SPINTA DI AGEVOLAZIONI FINANZIARIE ESISTENTI E LA % E’ COSTANTEMENTE IN DIMINUZIONE n SI STA PROGRESSIVAMENTE ABBANDONANDO LA LOGICA DEL PRESTITO (AGEVOLATO E NON) E SI PUNTA SU STRUMENTI E OPERATORI NEL CAMPO DEL CAPITALE DI RISCHIO n OCCORRE AUMENTARE IL LIVELLO DI CULTURA FINANZIARIA DEGLI IMPRENDITORI
BUSINESS ANGELS (ITALIA) n -PIANETA QUASI INESPLORATO, CON ANCORA UNA CERTA DOSE DI “OPACITA’ DI FUNZIONAMENTO” n -AD ALTA POTENZIALITA’ DI FINANZIAMENTO DELLA NUOVA IMPRESA PER IL LORO MODUS OPERANDI n -INVESTIMENTO MEDIO DI TAGLIO RIDOTTO (ANCHE INFERIORE A EURO) n - OTTICA ANCORA LOCALISTICA, ANCHE SE IN ALLARGAMENTO (CON I BAN)
Principali differenze tra Business Angels e Venture Capitalist
IPOTESI DI SISTEMA TERRITORIALE A SUPPORTO DELLE START-UP INNOVATIVE n I VARI, NUMEROSI ATTORI ESISTENTI SUL TERRITORIO DEVONO CREARE UN “NETWORK” CHE RENDA POSSIBILI: n EFFETTI SINERGICI DELLE SINGOLE AZIONI MESSE IN ATTO n CONDIVISIONE DEL RISCHIO RELATIVO AL FINANZIAMENTO n “EFFETTO STAFFETTA” NEL FINANZIAMENTO n DIMINUZIONE DELLE OPACITA’ INFORMATIVE n SUPERAMENTO O ATTENUAZIONE DELLE BARRIERE ALL’ENTRATA E ALLO SVILUPPO
CONCLUSIONI n GLI SFORZI SINGOLI DEI VARI ATTORI (INCUBATORI, FINANZIATORI PUBBLICI E PRIVATI, ECC.) SENZA UN COORDINAMENTO SI POSSONO RISOLVERE IN UNO SPRECO O COMUNQUE IN UN USO NON OTTIMALE DELLE RISORSE IN VISTA DELL’OBIETTIVO DI INNOVAZIONE DEL SISTEMA n LE NUOVE/PICCOLE AZIENDE INNOVATIVE NON DEVONO ESSERE ASSISTITE PER LA SOPRAVVIVENZA, MA DEVE ESSERE DATO LORO UN SUPPORTO CHE PERMETTA L’INSERIMENTO SUL MERCATO ED UN RAPIDO SVILUPPO n LA PRESENZA DI UN NETWORK COME SOPRA IPOTIZZATO E’ SICURAMENTE UN FATTORE CHE FACILITA L’INNOVAZIONE DEL SISTEMA (MODELLO CAMBRIDGE n LA PRESENZA DI UN NETWORK COME SOPRA IPOTIZZATO E’ SICURAMENTE UN FATTORE CHE FACILITA L’INNOVAZIONE DEL SISTEMA (MODELLO CAMBRIDGE)