Il nuovo assetto scolastico di storia/geografia/educazione civile. Punti di forza e criticità Antonio Brusa Insmli, gruppo per la didattica della storia.

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Transcript della presentazione:

Il nuovo assetto scolastico di storia/geografia/educazione civile. Punti di forza e criticità Antonio Brusa Insmli, gruppo per la didattica della storia.

Una visione generale del curricolo verticale in vigore Un primo ciclo composto da due anni infanzia + tre anni scuola primaria. Contenuto libero. Approccio laboratoriale e ludico. Obiettivi: costruzione del panorama concettuale di base per l’apprendimento della storia

Un secondo ciclo, composto da due anni di elementare + tre di media Contenuto: storia mondiale/ storia multiscalare Forte spinta all’interdisciplinarità geostoricosociale Approccio: misto, prevalentemente laboratoriale Obiettivo: conoscenza elementare della storia umana; fondamenti del pensiero storico/storiografico

Un terzo ciclo, composto da biennio+triennio Conoscenze: storia generale tradizionale Forte spinta all’interdisciplinarità geostoricosociale Approccio misto anche laboratoriale Obiettivo: conoscenze approfondite, capacità di ragionamento storico/storiografico

Problemi comuni ai tre cicli Tre cicli paralleli, con una cesura dopo il secondo anno. Diversità di trattazione didattica fra i due spezzoni di scolarità. Difficoltà sempre maggiore nei materiali standard (manuali). Incertezze e dubbi per i nuovi materiali digitali. Costruzione concreta di ponti «interni» a ciascun ciclo

Cosa occorre per costruire «un ponte»? 1. Evitare di scaricare tutto sulle «competenze». Sono inutili, senza la certezza di un contenuto condiviso fra docenti. Quindi: cosa si intende per «storia dell’umanità»? Cosa si intende per «storia multiscalare»? Cosa si intende per geostoria? Per educazione alla cittadinanza attraverso la geostoria?

2. coordinare gli interventi, riprendendo concetti e fatti già spiegati precedentemente; anticipando fatti e concetti che verranno approfonditi successivamente. 3. Armonizzare le didattiche. La lezione resta un punto forte dell’attività didattica, ma deve essere ben accompagnata da altre pratiche: laboratori, semi-laboratori, escursioni didattiche, lavori individuali, uso itc, didattica ludica

Criticità Scarsa stima reciproca. I docenti del grado successivo ripetono quello che i docenti del grado precedente hanno svolto. Eccessiva differenziazione della configurazione didattica del contenuto (dal «situazionale» al «normato»). Persistenza di rigidità: la preistoria in terza elementare (e altre) Lo studio del «tempo presente» Mancanza di un ambito geostoricosociale per il primo ciclo ben individuato

Un contenuto condiviso. Cosa dicono le Indicazioni Quatto argomenti fondamentali: 1.Ominazione 2.Neolitizzazione 3.Rivoluzioni del II millennio 4.Globalizzazione

Sono argomenti aperti al confronto interdisciplinare Sono argomenti trattabili in chiave multiscalare (mondiale, macroregionale, locale) Sono argomenti ricchi di contenuti laboratoriali e di aperture sul territorio Al loro interno possiamo trovare quelle «parole/concetto» sulle quali impostare la «storia per i più piccini»

Esempi di interdisciplinarità: Ominazione Storia: la nicchia ecologica, il popolamento del pianeta Geografia: i paesaggi fondamentali; il clima; le risorse; il concetto di nicchia; ambiente umano/ambiente antropizzato Educazione civile: il territorio; violenza e scambi; rapporti di genere e di generazione

La neolitizzazione Storia: le quattro domesticazioni. Vegetali, animali, minerali, spaziale Geografia: paesaggi ed economie agricolo/pastorali; ambiente umano/ambiente antropizzato; scambi; aree economiche. Educazione civile: leggi e consuetudini; civiltà/civilizzazione; la famiglia; città/regni/imperi

Le rivoluzioni del II millennio Storia: le quattro rivoluzioni. Geografica, agraria, industriale, politica Geografia: continenti, macroregioni, stati Educazione civile: le civiltà extraeuropee; il cittadino e lo stato; i poteri dello stato moderno; l’individuo/persona;

La globalizzazione Storia: dalla mondializzazione dei secc. XIX-XX alla globalizzazione dei secc. XX-XXI Geografia: questioni ecologiche planetarie; economia globalizzata e governo; migrazioni; organizzazioni internazionali Educazione civile: cittadinanza multiscalare colonizzazione/decolonizzazione; ambiente; governo nazionale e sovranazionale.