Fusione dei Comuni In cosa consiste PROPOSTA Insieme in un Comune stimolare una discussione sulla fusione dei comuni della Val Pellice per capire se ciò che sembra essere un traguardo obbligato di un futuro molto prossimo, possa essere invece un’opportunità per il territorio SCOPO del Comitato STUDIO DI FATTIBILITA’
Fusione dei Comuni LA PROPOSTA DEL COMITATO Insieme in un Comune Piano strategico di sub-ambito Val PellicePUNTO 1: PUNTO 2:Utilizzare i forti incentivi per promuovere il piano strategico di sub- ambito PUNTO 3:Promuovere uno STUDIO DI FATTIBILITA’ per dare uno strumento per poter decidere e che metta in evidenza: a) Tutela dei piccoli comuni b) Evidenzi i vantaggi di una gestione accorpata dei servizi c) … In cosa consiste la PROPOSTA del Comitato -> cosa vogliamo far diventare la Val Pellice? NOTA: Il sub-ambito della Val Pellice NON è questa Unione dei comuni L’ambito ottimale è il pinerolese con Pinerolo capo fila
Fusione dei Comuni Vantaggi Insieme in un Comune Garanzia, nel tempo, dell’offerta di servizi con l’attuale livello qualitativo ed omogeneo in tutto il territorio, anche in caso di future assenze, mobilità o quiescenze del personale; Minori spese di struttura grazie allo sfruttamento delle economie di scala nei costi e nei tempi, con conseguenti maggiori risorse da dedicare ai servizi ai cittadini e alle imprese, ad esempio per programmi anticrisi e sociali o persone dedicate alla ricerca e partecipazione di bandi europei per reperire nuovi fondi da reinvestire; Incremento quantitativo (più ore) e miglioramento qualitativo (apertura in fasce orarie attualmente non coperte) del livello di accessibilità al pubblico -> Esempio Valsamoggia; Grazie all’esenzione temporanea dal patto di stabilità e agli incentivi statali e regionali, possibilità di realizzare investimenti in progettazione di nuove opere pubbliche e in manutenzione di quelle esistenti; Strategie di programmazione e sviluppo territoriale e urbanistico sovracomunale di area vasta, che prevedano ad esempio la valorizzazione e la cura delle risorse ambientali e idrogeologiche, culturali e sportive presenti; Sviluppo di politiche di marketing territoriale; Maggiore “peso istituzionale”. Attraverso la messa in rete delle risorse umane, finanziarie e strumentali ed dell’adozione di logiche di polifunzionalità nel personale
Fusione dei Comuni Unioni Insieme in un Comune Unioni: non siamo assolutamente contrari ma DEVONO FUNZIONARE Nata obbligatoria!!! All’ultimo secondo, non c’è mai stata volontà di aderire TUTTO ciò che è obbligatorio compreso le Fusioni NON ci piace Territorio NON omogeneo: l’Unione NON è il sub ambito della Val Pellice!!! Cosa centrano S. Secondo, San Pietro… Esperienza Valsamoggia: Dopo 2 anni, nonostante l’accorpamento degli uffici comunali si sono resi conto che: l’Unione non dava quei risparmi sperati Difficoltà di governo dell’Unione Troppe teste per decidere -> Di solito non è un male – altre volte porta all’immobilismo Forte campanilismo -> Decisioni non per il bene comune ma a favore del campanile Variabilità delle elezioni -> Scadenze mandati diverse, politiche diverse Essendo ente di 2° livello senza personalità giuridica è più difficile “imporre” le scelte dell’Unione Agli occhi dei cittadini chi prende le decisioni? -> Semplificazione siamo invece scettici su questa Unione perché:
Fusione dei Comuni Oggi Valsamoggia Insieme in un Comune BILANCIO TUTELA IDENTITA’ TERRITORIALE
Fusione dei Comuni Credits e conclusioni 1) Documentazione a bizzeffe sul web Insieme in un Comune 3) Tesi di Laurea sul “Caso Valsamoggia”: 4) Concretezza!!!: visita a Valsamoggia dal Sindaco Daniele Ruscigno 2) Consulenza di un consulente per la Pubblica Amministrazione specializzato in Fusioni di Comuni 5) Senso di responsabilità di cittadini attivi che vorrebbero veder rifiorire la Val Pellice Aspetti economici Sociali Molto interessante!!! La partecipazione Per contatti: Sito: Link utili: