Verso un sistema universitario di convalida dell'apprendimento non formale e informale. Il caso del CdL FSRU – Roma Tre Paolo Di Rienzo Firenze, 23 novembre.

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Verso un sistema universitario di convalida dell'apprendimento non formale e informale. Il caso del CdL FSRU – Roma Tre Paolo Di Rienzo Firenze, 23 novembre 2012

Gli argomenti Le domande relative a:  Le basi scientifiche di riferimento  Le azioni di sistema  Il funzionamento del dispositivo

PRIN (2008/10) - Unità di ricerca: Università “Roma Tre” (capofila) - Università di Firenze - Università del Salento. Gruppo esperti internazionali: Michel FEUTRIE, Tomas DIAZ GONZALES, Agnès VEILHAN. Le basi scientifiche di riferimento ✔ Indagine nazionale che ha riguardato tutte le università italiane sullo stato dell’arte nazionale delle politiche di formazione permanente e di riconoscimento delle competenze pregresse nelle università. ✔ Elaborazione di metodologie e tecniche per il riconoscimento e la convalida degli apprendimenti non formali e informali, ai fini del rientro nel sistema dell’istruzione universitaria. ✔ Definizione della procedura funzionale alla messa a regime di un servizio per il riconoscimento e la convalida dell’esperienza e delle competenze professionali degli adulti che intendono (ri)entrare all’università. Aree di ricerca/risultati:

Criticità/Aree di sviluppo Piano istituzionale e organizzativo Livello di Ateneo: promozione di politiche; attivazione di azioni di sistema; messa a punto di servizi come quelli di orientamento, di accompagnamento, di empowerment, di placement; valorizzazione delle risorse umane Livello di CdL: costituzione di comitati di indirizzo e/o promotori; flessibilità dei percorsi formativi; qualificazione delle competenze professionali Piano metodologico e procedurale: sviluppare azioni capaci di dare risposte trasparenti, rigorose ed efficaci alle richieste di convalida; forme di orientamento individuale e collettivo per l’accompagnamento alla stesura del dossier; procedure e dei servizi

Le azioni di sistema Art. 5 c. 5 dello Statuto: l’Università promuove azioni di apprendimento permanente e di formazione continua in relazione a specifiche esigenze della realtà sociale, economica e istituzionale. Il Senato approva linee di indirizzo per l'istituzione del Centro per l’Apprendimento Permanente e la Formazione Continua (CAP): il Centro di Ricerca e Servizi per il Bilancio di Competenze (CreSBdC) punto di riferimento per realizzare servizi di convalida. Art. 25 del Regolamento del CdL FSRU: definisce il dispositivo e la procedura di convalida. Ridefinizione dell'offerta formativa del Cdl FSRU - learning outcomes: competenze in uscita, intese come conoscenze, capacità, abilità (Descrittori di Dublino)

Cosa prevede il dispositivo Requisiti per la presentazione della domanda: ✔ iscrizione ✔ esperienza lavorativa coerente di almeno 1 anno per il tirocinio, 3 anni per la convalida delle discipline/insegnamenti Caratteristiche della richiesta: ✔ domanda motivata, ✔ dossier ✔ certificazioni attestanti le attività formative e professionali dichiarate Criteri di nomina e di compiti della Commissione: ✔ 5 componenti, docenti strutturati e figure esperte ✔ istruttoria di verifica sull'ammissibilità di ciascuna richiesta; valutazione di merito; proposta di delibera al Consiglio del CdL Delibera del Consiglio: ✔ definizione dell'esito finale e ✔ indicazione delle motivazioni in caso di respingimento della richiesta

Le fasi ✔ Informazione, per facilitare l'accesso al dispositivo da parte dei candidati. ✔ Accompagnamento alla elaborazione del dossier, per accogliere, orientare, valutare l'ammissibilità della domanda e per sostenere il processo di analisi delle competenze acquisite. ✔ Istruttoria della commissione: valutare la richiesta, per prevedere supplementi alla domanda (colloquio e/o richiesta di ulteriori evidenze). ✔ Delibera da parte del Consiglio di CdL su proposta della Commissione.

Gli strumenti del candidato: per la formulazione della richiesta e l'indicazione delle motivazioni (Domanda); per la ricostruzione, l'analisi e la definizione degli apprendimenti maturati (Curriculum vitae, in formato europeo, Tavola degli apprendimenti); del Consiglio di CdL: per la definizione dell'esito finale e l'indicazione delle motivazioni in caso di respingimento della richiesta (Modello di delibera).