NOTIZIE GENERALI
Il territorio greco è caratterizzato da aspre montagne, poche pianure, lunghe coste molto frastagliate e un gran numero di isole. Nell’area centro occidentale del Paese si innalzano i monti del Pindo, che si estendono parallelamente alla costa ionica.
Dai monti Pindo si diramano catene minori, di cui il monte Olimpo, che è il più alto della Grecia, i monti Rodopi (nel Nord-Est), il monte Parnaso (nella parte centrale) e l’ Erimanto (nel Peloponneso). Nella parte centrale e nord-orientale vi sono le pianure di Tessaglia e di Macedonia. I fiumi hanno corsi brevi e sono a carattere torrentizio.
Appartengono al territorio greco circa 2000 isole, la metà delle quali è disabitata. Le più importanti sono Creta, Corfù, Cafalonia, Lesbo, Chio, Rodi, l’arcipelago delle Sporadi e delle Cicladi. Il clima è temperato mediterraneo, con inverni miti e piovosi ed estati calde e secche.
La popolazione greca è in leggero aumento, soprattutto grazie alla forte immigrazione proveniente da alcuni Paesi balcanici come Albania e Macedonia. Il livello di fertilità, pari a 1,37 figli per donna, e l’età media, di circa 41,8 anni, sono comparabili a quelli italiani. La popolazione è disposta in modo estremamente disomogeneo sul territorio.
Il popolo greco è caratterizzato da una forte identità etnica, religiosa e linguistica che si mantiene anche presso le ingenti comunità greche presenti nel resto d’Europa e negli Stati Uniti d’America. La lingua ufficiale è il greco moderno, una lingua minoritaria in Europa. Molto diffusa, specialmente tra i giovani, la conoscenza dell’inglese. La religione prevalente è quella ortodossa di rito greco.
Atene, la capitale, è crescita disordinatamente nel corso del Novecento per la mancanza di un piano urbanistico razionale. Il risultato è un’altissima concentrazione abitativa, poco servita da strade e mezzi di trasporto pubblici. La città è stata rinnovata e in parte riorganizzata per i Giochi Olimpici del 2004.
Salonicco è il secondo centro urbano del Paese. Iràklion, quarta città della Grecia e capitale dell’isola di Creta, è uno dei centri turistici e culturali più importanti del Mediterraneo insulare.
Circa la metà del territorio greco è coltivabile. Le colture più diffuse sono l’ ulivo, la vite, il fico, il grano, la cipolla, il cetriolo, il cotone, il tabacco. Il patrimonio zootecnico è costituito da ovini, caprini e suini. La produzione industriale è ancora l’anello debole dell’economia greca. Le maggiori produzioni sono il tessile, l’ agroalimentare, la meccanica e la chimica di base, la cantieristica navale.
Il terziario è il settore di punta, in particolare il trasporto merci e il turismo. La Grecia richiama ogni anno dagli otto ai quindici milioni di visitatori che le garantiscono un entrata superiore ai 10 miliardi di euro.