Andiamo… sicuro! Educazione stradale e non solo Istituto Comprensivo “M. G. Cutuli” effetti sulla guida L’alcool: Andiamo… sicuro! Educazione stradale e non solo Le droghe: effetti sulla guida Traffico: Inquinamento ambientale
Il codice della strada Articolo 186 Guida sotto l’influenza dell’alcool: “E’ vietato guidare in stato di ebbrezza in conseguenza dell’uso di bevande alcooliche … Qualora dall’accertamento risulti un valore corrispondente ad un tasso alcoolemico superiore a 0,5 grammi per litro, l’interessato è considerato in Stato di ebbrezza
L’ALCOOL agisce sul cervello umano alterando alcune funzioni: Attenzione Percezione Valutazione dei pericoli Tempo di reazione agli stimoli Per questo è assolutamente vietato mettersi alla guida dopo aver bevuto alcolici
“ Le stragi del sabato sera” L’assunzione di bevande alcoliche è ai primi posti tra le cause di incidenti stradali, soprattutto per i giovani di ritorno da locali e discoteche: fenomeno tristemente noto come “ Le stragi del sabato sera”
Spesso accade che alcuni giovani, durante il fine settimana, abusino di sostanze alcoliche per sentirsi più liberi ed euforici, per provare nuove sensazioni e dimostrare coraggio In realtà, con l’abuso dell’ alcool, non si raggiunge nessuna libertà, anzi si compromette l’equilibrio del corpo e della mente, mettendo spesso a repentaglio la propria vita e quella degli altri
Gli effetti dell’alcool sono strettamente legati alla sua quantità presente nel sangue, cioè al tasso alcolemico, che è la concentrazione di alcool etilico presente nel sangue e si misura in grammi di alcool per litro di sangue (g/l)
con la sottrazione di 10 punti dalla patente STATO DI EBBREZZA È punito dalla legge il conducente che abbia un tasso alcoolemico pari o superiore a 0,5 g/l: l’equivalente, più o meno, di tre bicchieri di vino o due boccali di birra Chi guida sotto effetto di alcool o droghe viene punito con una multa e, secondo le nuove disposizioni del codice della strada, con la sottrazione di 10 punti dalla patente
L’accertamento della guida in stato di ebbrezza viene condotta con un etilometro: uno strumento capace di misurare la quantità di alcool presente nell’aria espirata Nella tabella è riportato: Tasso alcoolemico Effetti sulla guida Quanto attendere prima di guidare
Il codice della strada - Articolo 187 Guida in stato di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti: “E’ vietato guidare in condizioni di alterazione fisica e psichica correlata con l’uso di sostanze stupefacenti o psicotrope”
“STUPEFACENTE” Sostanza capace di provocare un bisogno psicologico che porta un individuo alla necessità di assumerla periodicamente e con continuità Agisce sul cervello umano alterando: Attenzione Percezione Valutazione dei pericoli Tempo di reazione agli stimoli A seconda degli effetti che procura la droga si divide in tre categorie
Calmanti (psicolettici), per cui vengono ovattati gli stimoli sgradevoli sia esterni sia interni, come per esempio il dolore, l’angoscia, la paura. Tra gli psicolettici ci sono gli oppiacei (oppio, eroina, morfina), i sedativi, gli analgesici, i sonniferi, l’alcool Eccitanti (psicoanalettici), per cui la persona tende a essere iperattiva; tra questi ci sono la cocaina, il crack, le amfetamine Psichedeliche-allucinogene (psicodislettici), che modificano l’attività cerebrale e le percezioni, facendo cadere la persona che le assume in una sorta di “realtà magica”, tra questi ci sono l’LSD, la mescalina, l’ecstasy
La droga non va d’accordo con la guida, né con nessun’altra delle nostre attività L’età in cui il maggior numero di persone inizia a fare uso di droghe è L’ADOLESCENZA una fase in cui, chi ha paura di diventare grande e non sa affrontare in modo maturo il mondo degli adulti, può pensare di nascondersi dietro l’uso di droghe
depressione e solitudine Curiosità e bisogno di essere accettati in un gruppo spinge all’uso di sostanze illegali Le droghe sono dei “falsi amici” Con l’unico risultato di sentirsi ancora più emarginati dalla società e di avvertire un maggior senso di depressione e solitudine
“INQUINAMENTO” Esistono forme diverse di inquinamento Alterazione ambientale che compromette l’ecosistema danneggiando una o più forme di vita Esistono forme diverse di inquinamento
INQUINAMENTO AMBIENTALE del cittadino Inciviltà veicolare Traffico Atmosferico Acustico industriali Scarichi
INQUINAMENTO ATMOSFERICO Avviene perché gli stabilimenti industriali e i veicoli a motore sprigionano nell’aria una serie di sostanze nocive all’organismo umano e all’ambiente
SOSTANZE NOCIVE Monossido di carbonio (CO) è un gas incolore e inodore prodotto dai gas di scarico delle auto. La sua inalazione provoca, una volta arrivato ai polmoni, la distruzione dell’emoglobina, un pigmento che si trova nei globuli rossi e che si occupa del trasporto dell’ossigeno dai polmoni alle cellule. Nel caso in cui vengano respirate grandi quantità di CO, praticamente tutta l’emoglobina viene bloccata e sopraggiunge quindi la morte per asfissia
Biossido di azoto (NO2) Si forma dai processi di combustione (traffico auto-veicolare, impianti industriali e di riscaldamento). Negli scarichi degli autoveicoli la concentrazione del biossido di azoto segue un andamento opposto a quello del CO: si osservano valori in accelerazione e a velocità elevate (a causa delle maggiori temperature raggiunte nella camera di combustione) mentre le concentrazioni sono minori in decelerazione e al minimo. L’NO2 provoca irritazioni delle vie respiratorie, danni di vario tipo alle piante, piogge acide
Benzene è un idrocarburo di cui è noto il potere cancerogeno (provoca leucemia) Biossido di zolfo (SO2) si forma per combustione di sostanze contenenti zolfo, quali i combustibili fossili come carbone, nafta, gasolio ecc.; è un gas incolore, non infiammabile, di odore pungente, che causa irritazione agli occhi e alle vie respiratorie
nocivi per l’organismo Una volta sprigionati nell’aria questi veleni hanno effetti nocivi molto gravi, in quanto possono contaminare anche l’acqua e il suolo, tramite le piogge, e trasferirsi negli alimenti, alterandone le proprietà nutritive o rendendoli addirittura nocivi per l’organismo
I veicoli a motore, motorini, scooter, moto, automobili, autobus ecc I veicoli a motore, motorini, scooter, moto, automobili, autobus ecc.,sono responsabili del 50% dell’inquinamento EMETTONO 46% dell’ossido di azoto 60% dell’ossido di carbonio 25% dell’anidride carbonica che respiriamo
INQUINAMENTO ACUSTICO L’esposizione continua a rumori elevati può provocare effetti dannosi che sono: difficoltà di concentrazione sensazione di affaticamento mentale irritabilità disturbi del sonno
Il rumore è misurato in decibel (dB) In genere si ritiene che: superata la soglia dei 60-65 decibel, si presentano fastidi e disturbi del sonno sopra i 65 decibel si manifestano disturbi dell’udito dagli 85 decibel in poi si verificano lesioni permanenti dei timpani
ma nella “giusta misura” Divertiti ma nella “giusta misura”