Diario,lettera,autobiografia

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Transcript della presentazione:

Diario,lettera,autobiografia

Che cos’è il diario Il diario è un tipo di testo, scritto in prima persona singolare, che registra, in ordine cronologico, avvenimenti, pensieri, emozioni. Ogni pagina si apre con l’indicazione della data ma anche dell’ora e del luogo in cui si scrive. Possono essere presenti anche le formule di saluto iniziali (Caro diario…) e finali. Diario, lettera, autobiografia > Che cos’è il diario

Le tipologie Diario privato: l’autore annota vicende ed emozioni personali. Diario di viaggio (diario di bordo nella navigazione). Diario scolastico: vi si annotano compiti e comunicazioni ma anche frasi personali. Diario letterario: i fatti riportati sono frutto dell’immaginazione dell’autore. Diario telematico: blog e social network dove gli utenti scrivono dei post. Diario, lettera, autobiografia > Le tipologie

Gli scopi e il linguaggio Gli scopi di un diario possono essere: sfogarsi riflettere ricordare documentare Il linguaggio è semplice, colloquiale, con frequente uso di abbreviazioni, esclamazioni, frasi sospese. I tempi verbali solitamente sono il presente e il passato prossimo. Diario, lettera, autobiografia > Gli scopi e il linguaggio

I grandi del diario Tra i grandi scrittori di diari privati ricordiamo Lev Tolstoj (1828-1910), Franz Kafka (1883-1924), Thomas Mann (1875-1955). Il diario privato più famoso è quello di Anne Frank (1929-1945), vittima delle persecuzioni naziste. Diario, lettera, autobiografia > I grandi del diario

I grandi del diario I diari di viaggio più conosciuti sono quello di Cristoforo Colombo (1451-1506), il celebre Viaggio in Italia di J.W. Von Goethe (1749-1832) e Latinoamericana di E. Che Guevara (1928-1967). Tra i diari letterari ricordiamo invece tra gli altri Il giornalino di Gian Burrasca di Vamba (1858-1920) e Diario di una schiappa di Jeff Kinney (1971). Diario, lettera, autobiografia > I grandi del diario

Che cos’è la lettera La lettera è una comunicazione scritta inviata da un mittente (colui che scrive) a un destinatario (colui che la riceve e che è fisicamente lontano). Diario, lettera, autobiografia > Che cos’è la lettera

Le tipologie Lettera informale (o personale): il destinatario è una persona con cui si ha confidenza. Il linguaggio è semplice, colloquiale. Lettera formale (o ufficiale): è indirizzata a persone che non si conoscono (enti, aziende…). Il linguaggio è formale e controllato. Tra le lettere formali ricordiamo la lettera aperta, indirizzata a un singolo ma rivolta a una comunità. E-mail: può essere informale o formale, ma presenta dei vantaggi peculiari come la possibilità di allegare dei file, l’estemporaneità, la gratuità e la possibilità di inviarla contemporaneamente a più destinatari. Diario, lettera, autobiografia > Le tipologie

LETTERA INFORMALE (O PERSONALE) LETTERA FORMALE (O UFFICIALE) La struttura Per comprendere la struttura della lettera, osserva lo schema: LETTERA INFORMALE (O PERSONALE) LETTERA FORMALE (O UFFICIALE) Roma, 30 Settembre 2015 Luogo e data Firenze, 10 Ottobre 2015 Cara Laura, Formula di apertura Gentile Direttore, Scusa se non ti ho più scritto, ma è stato un periodo molto stressante. Introduzione Le scrivo per chiederle informazioni in merito al concorso «Sulle ali della poesia», indetto dall’associazione che Lei dirige. Innanzitutto, come va? Anche tu sei tornata a scuola? Com’è andato il rientro? Per me è stato un vero choc!!! Ancora non mi sono riabituata ai ritmi scolastici. E poi mi annoio da morire senza di te, uffa! Non sai quanto mi manchi. Con L. poi com’è finita? Non mi hai più detto nulla…Che tipo quello!! Parte centrale Mi piacerebbe partecipare al concorso, presentando una poesia che ho scritto recentemente. Tuttavia, non ho chiare le modalità di invio della poesia stessa. È sufficiente inviarla in copia cartacea all’indirizzo dell’associazione o sarà necessario che io la porti di persona? Vorrei inoltre chiederLe se sia opportuno fornirLe una copia manoscritta o stampata. Beh, ora ti lascio: mi tocca tornare sui libri! Scrivimi presto. Formula di chiusura Ringraziandola per la cortese attenzione, Le invio cordiali saluti. Anna Firma Riccardo Biagini P.S Ovviamente ti aspetto per il mio compleanno: è tra un mese, non te lo scordare! P.S P.S Se lo ritiene più comodo, può rispondermi anche via mail all’indirizzo: ricca.biagi@ciaociao.it Diario, lettera, autobiografia > Che cos’è la lettera

I grandi della lettera Tra i grandi epistolari dell’antichità ricordiamo quelli di Cicerone (106- 43 a.c) e di Plinio il Giovane (61-113 d.c). Nella letteratura italiana troviamo le lettere di Niccolò Machiavelli (1469-1527), Vittorio Alfieri (1749-1837), Alessandro Manzoni (1785-1873), Giacomo Leopardi (1798-1837), Giovanni Verga (1840-1922). Tra le lettere più famose c’è quella che Franz Kafka (1883-1924) scrisse al padre. Diario, lettera, autobiografia > I grandi della lettera

I grandi della lettera La più famosa lettera aperta è J’accuse di Émile Zola (1840-1902) contro l’antisemitismo della società francese. Numerosi sono anche gli epistolari, opere di letteratura strutturate come una successione di lettere scambiate tra due o più personaggi. Famosissimo è I dolori del giovane Werther di J.W. Von Goethe (1749-1832). Diario, lettera, autobiografia > I grandi della lettera

Che cos’è l’autobiografia L’autobiografia è il racconto della vita dell’autore fatto da lui stesso, scritto per essere letta dagli altri. Caratteristiche: ordine cronologico preciso della narrazione; racconto in prima persona singolare; il punto di vista è sempre soggettivo; è un susseguirsi di sequenze narrative, riflessive, descrittive. Diario, lettera, autobiografia > Che cos’è il diario

Gli scopi e il linguaggio Gli scopi di un’autobiografia possono essere: personaggi famosi che vogliono fare conoscere meglio sé stessi; testimoni di eventi importanti che non vogliono che vengano dimenticati; persone che vogliono esporre le proprie idee. Essendo destinata alla pubblicazione, l’autobiografia è molto curata a livello formale. Diario, lettera, autobiografia > Gli scopi e il linguaggio

I grandi dell’autobiografia Tra le autobiografie antiche, le più importanti sono il testo egiziano Le avventure di Sinuhe, i Ricordi dell’imperatore Marco Aurelio (121-180 d.C) e le Confessioni di Sant’Agostino (354-430 d.C) . Il fondatore dell’autobiografia moderna è considerato Jean-Jacques Rousseau (1712-1778) con le sue Confessioni. Diario, lettera, autobiografia > I grandi dell’autobiografia

UN TESTO USATO PER SCRIVERE QUELLO CHE SI VIVE Mappa del genere: il diario IL DIARIO è UN TESTO USATO PER SCRIVERE QUELLO CHE SI VIVE dove Può essere CI SONO LA DATA E IL LUOGO PRIVATO DI VIAGGIO SCOLASTICO TELEMATICO SI USANO FRASI DI SALUTO SI USA LA PRIMA PERSONA SINGOLARE SI SCRIVE PER DIVERSI MOTIVI IL LINGUAGGIO È SEMPLICE E COLLOQUIALE Diario, lettera, autobiografia > Mappa del genere: il diario

UNA COMUNICAZIONE SCRITTA TRA DUE PERSONE Mappa del genere: la lettera LA LETTERA è UNA COMUNICAZIONE SCRITTA TRA DUE PERSONE con Può essere UN MITTENTE E UN DESTINATARIO INFORMALE FORMALE ALCUNI ELEMENTI FISSI: DATA E LUOGO INTESTAZIONE INTRODUZIONE PARTE CENTRALE CHIUSURA FIRMA P.S Diario, lettera, autobiografia > Mappa del genere: la lettera

UN TESTO DOVE SI RACCONTA LA PROPRIA VITA Mappa del genere: l’autobiografia L’AUTOBIOGRAFIA è UN TESTO DOVE SI RACCONTA LA PROPRIA VITA dove SI SEGUE L’ORDINE CRONOLOGICO SI USA LA PRIMA PERSONA SINGOLARE IL PUNTO DI VISTA È SOGGETTIVO CI SONO DIVERSI TIPI DI SEQUENZE IL LINGUAGGIO È FORMALE Diario, lettera, autobiografia > Mappa del genere: l’autobiografia