Caratteristiche fondamentali, fasi e storia sociale

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
ALTRI TEMI DELLE SOCIOLOGIE DEL TERRITORIO: MARKETING TERRITORIALE E TURISMO.
Advertisements

Introduzione alla geografia turistica. La geografia nasce per la necessità di orientarsi e di esplorare nuovi territori (espansione ecumene); con il progredire.
1 Il contesto Da circa un decennio, in Italia sono stati attivati molti progetti ed iniziative a livello locale sul tema del casa-scuola - è una questione.
LA SOCIETA’ DI MASSA E IL TOTALITARISMO
Società di massa (Industrializzazione e urbanizzazione)
Tutto ebbe inizio molto tempo fa con… IL COLONIALISMO.
18dicembre2016 OPPORTUNITA’ NEL TURISMO
Il marketing in azienda
Prof. Oronzo Trio (Università del Salento)
…ORIENTATORE TURISTICO
Vacanze in Marocco Per chi cerca una destinazione di vacanza che è al tempo stesso emozionante e rilassante, Marocco è una destinazione da sogno. Sede.
IL BIANCO E IL ROSSO.
L’impostazione accolta nella carta costituzionale
Osservatorio civico Amministrazione comunale di Langhirano
Il processo di professionalizzazione
OSSERVATORIO TURISTICO REGIONALE DELLA LIGURIA L’ANDAMENTO DEL TURISMO
Alcune note, dalla rete, sui Sistemi cellulari
google. com/ /Movies
CORPORAZIONI E LAVORO.
La criminalità in Italia
LA SOCIETA’ DI MASSA E IL TOTALITARISMO
I COMPORTAMENTI DI SPESA DELLE FAMIGLIE DURANTE LA CRISI
Lo stato sociale keynesiano
CARATTERI PECULIARI DELL’AMBIENTE URBANO
I comuni © Pearson Italia spa.
GLOBALIZZAZIONE CONSEGUENZE (ECONOMICHE)
IL TURISMO NELLA COSTITUZIONE
Il servizio sociale (come professione) facilita il cambiamento e lo sviluppo sociale, la coesione sociale, l'empowerment e la liberazione delle persone.
LA SOCIETA’ DI MASSA E IL NAZIONALISMO
Capitalismo mondiale e crisi mondiali ( )
Gli strumenti e i servizi per l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità in Emilia-Romagna G. Marzano, Provincia di Parma, 21 maggio 2008,
LA SOCIETA’ DI META’ SECOLO E IL MODERNO LAVORO INDUSTRIALE
IL PROGRAMMA Programma Leonardo da Vinci
Cultura &Turismo: tanti flussi,come generare più valore?
L’ECONOMIA EUROPEA Classe 2^ Tresenda.
I PROFESSIONISTI DELLO SVILUPPO TURISTICO LOCALE
La nuova globalizzazione
EFFETTO SERRA.
IL MERCATO TURISTICO.
Andamento demografico e patrimonio abitativo:
Organizzazione Aziendale
I comuni © Pearson Italia spa.
Gli spazi del turismo.
7th Cohesion Report Gianluca Comuniello.
Capitalismo e crisi mondiali ( )
Lezione di SE: Polanyi.
Organizzazione Aziendale
Aprile 2005 AVVIO DELLA CAMPAGNA D’AZIONE TUTTO IL RESTO.
LA SOCIOLOGIA DELL’AMBIENTE
Orientare i figli: consigli per genitori un po’ disorientati
MIGRAZIONI Migrazioni: Definizione, Cause, Effetti
Aperti al mondo: il bilinguismo nelle scuole dell’infanzia come sguardo ecumenico e di accoglienza dell’altro Asti 22 settembre 2018 B.rossi.
Le fondazioni di comunità, missione e identità
SOCIOLOGIE DEL TERRITORIO: IL TURISMO
BENESSERE, PROSPERITÀ, PACE
LA GLOBALIZZAZIONE © Pearson Italia spa.
Le parole della geostoria
Facoltà di scienze politiche, sociologia, comunicazione
LA GLOBALIZZAZIONE © Pearson Italia spa.
La comunicazione per il turismo culturale
Alcuni passaggi-chiave
Organizzazione Internazionale per le Migrazioni
Processo di urbanizzazione e di inurbamento
Turismo sostenibile.
AGGIUNGERE VITA AGLI ANNI: PREVENZIONE DEL DECADIMENTO SENILE
#DESTINAZIONE COSTA le officine di identità NELL’AMBITO DELL’AMBITO
1.2 Il funzionamento del mercato del lavoro
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
E LE PROSPETTIVE FUTURE
Sociologia ambiente Parte 5.
Transcript della presentazione:

Caratteristiche fondamentali, fasi e storia sociale Il TURISMO DI MASSA Caratteristiche fondamentali, fasi e storia sociale

Il turista: definizione di un viaggiatore “ il viaggiatore di un tempo era una persona che andava in cerca della conoscenza, e a cui gli indigeni erano fieri di mostrare e raccontare le cose interessanti del posto (…col turismo) questo atteggiamento di reciproco interesse è svanito da un pezzo” (Rober Byron, La via per l’Oxiana

Verso il turismo di massa A partire dagli anni Venti, ma soprattutto dopo la Seconda Guerra Mondiale, lo sviluppo turistico è caratterizzato dall’emancipazione turistica dei lavoratori e degli impiegati e dai primi interventi dello Stato. Vengono sanciti il diritto alle ferie retribuite, si creano organi amministrativi centrali e locali, si sviluppano forme di associazionismo, le guide turistiche stampate migliorano la loro forma espositiva, si inizia a parlare di turismo popolare, turismo sociale, turismo per tutti.

Il turismo nella società moderna Contesto socio territoriale Rurale aristocratico Urbano industriale Fonti di finanziamento Rendite Stipendi e salari Struttura demografica Giovani Genere maschile Adulti attivi, anziani e bambini Stratificazione sociale Ceti superiori Ceto medio Forme di lavoro Assente o lavoro autonomo Lavoro dipendente

Società di massa e turismo di massa tempi e modi diversi nei vari Stati europei dove il turismo o altre attività ricreative non fanno ancora parte dell’orizzonte culturale dei lavoratori degli anni Trenta Il turismo di massa assume tale dimensione prima negli Stati Uniti e solo successivamente - intorno agli anni Cinquanta - in Europa. la forte crescita economica dei maggiori paesi industrializzati sarà accompagnata da uno sviluppo di flussi turistici senza precedenti, con nuove caratteristiche prima fra tutte la stagionalità

In Italia Negli anni ‘50 e ‘60 prevalgono le vacanze e le villeggiature Per la classe operaia e comunque per gli immigrati interni si tratta spesso del rientro annuale nella terra d’origine Tra la classe impiegatizia si diffonde la vacanza al mare in località e con sistemazioni economiche Le classi superiori frequentano località più esclusive, oppure i grandi alberghi Dagli anni ‘70 e soprattutto ’80 inizia la diffusione più massiccia del viaggio turistico

Che cos’è il turismo di massa Le definizioni più diffuse per caratterizzare il turismo di massa si riferiscono generalmente sia all’elevato numero di flussi turistici, sia anche alla standardizzazione del prodotto turistico, attraverso l’offerta di pacchetti su vasta scala.

Il turista di massa: le caratteristiche Organizzative Prima, da casa: l’acquisto del pacchetto Sociali Sulla base del reddito e dei valori della classe media Culturali Scarsa tolleranza delle componenti di estraneità Comportamentali Mantenimento di un microambiente protettivo costituito da una “bolla ambientale” appartenente alla propria civiltà e cultura

Il dibattito critico: teoria del sight seeing – il turista Vedere senza guardare Vedere il pre-visto La precostituzione dell’immagine Testimoniare di aver visto L’assenza della relazione

Cosa vedrebbe il turista…. ….se avesse occhi per vedere

Il dibattito critico: teoria del sight seening – le comunità “quando crei un mondo per turisti crei un falso, una coperta patchwork fatta di stracci” Mary Lee Settle La spettacolarizzazione Costruzione del front e realizzazione della performance La riproduzione infedele La back region L’incomunicabilità culturale Inviolabilità della back region Disinteresse per il retroscena

I rapporti turista-comunità: 4 fasi di una parabola L’idillio La competizione – conflitto La separazione L’assimilazione – genocidio Attraverso i giovani Attraverso l’esposizione a comportamenti “altri” Altre opzioni all’apice dello sviluppo L’isolamento e la non collaborazione I movimenti antituristici

I fattori che facilitano l’incomunicabilità Il turismo internazionale è incontro di culture che si caratterizza per bassa integrazione con le comunità locali Brevità della vacanza Ambiguità di comportamento indotto nelle società locali

Le “colpe” del turista L’indifferenza per la cultura ospitante L’imposizione delle proprie abitudini Una cultura turistica “rudimentale” Chi educa il turista?

La “schizofrenia” del turista e il livellamento delle diversità Il diverso e il quotidiano  la bolla ambientale cercare il diverso per renderlo uguale  come il turismo può distruggere la sua materia prima (e dunque se stesso)

Le fasi principali Dal 1950 al ‘70-’75: la prima generazione Standardizzato e uniformato Dopo la guerra desiderio di comodità e sicurezza e ottimismo verso il futuro Fattori strutturali (sviluppo trasporti, riduzioni orario di lavoro, ferie pagate) favoriscono la massificazione della domanda turistica La domanda tende a uniformarsi e a caratterizzarsi per la passività Turismo delle 4 S (sun, sea, sand, sex) Domina l’effetto imitazione e la concentrazione nel tempo e nello spazio La domanda è superiore all’offerta e questa gioca la carta dell’omologazione: viaggi organizzati, etc Non più bene di lusso ma non ancora bene per tutti

Le fasi principali Dal ‘70-’79 al 2000 circa: emerge la qualità Il livello di vita continua ad aumentare, ma si affaccia la disoccupazione: società a due velocità La domanda si diversifica ed evolve verso l’attenzione al rapporto qualità-prezzo: soggiorni più brevi e frazionati, più attenzione per le località Elementi caratterizzanti: ricerca della qualità e del benessere; influenza della moda, gusto per l’esotico Cause principali: massiccia diffusione dell’informazione, soppressione del controllo dei cambi, deregulation del trasporto aereo Tale tipo di evoluzione riguarda ancora solo una piccola parte del mercato turistico globale

Le fasi principali Dal ‘70-’79 al 2000 circa: il rapporto domanda-offerta: L’offerta si impegna a rispondere alla nuova domanda con offerte alternative L’offerta ha ora superato la domanda e si presenta una forte concorrenza Domanda elastica, offerta rigida: Stagionalità della domanda Congiunture climatiche, economiche e politiche Cambiamenti di gusti e mode turistiche Nascono i nuovi turismi: culturale, di salute, congressuale, sportivo, d’avventura….

Le fasi principali Dal 2000 in poi: turismo di massa diversificato? Alle classi sociali si aggiungono le classi di età Turista esperto che sceglie da sé Si privilegiano i divertimenti più dell’alloggio o della destinazione Più attenzione all’ambiente Concorrenza fra le destinazioni Nuove ripartizioni nel tempo e nello spazio