Modelli di innovazione organizzativa nella filiera dei servizi per la fragilità e gli anziani nei presidi ospedlaieri per la salute del FVG e nelle ASP.

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Modelli di innovazione organizzativa nella filiera dei servizi per la fragilità e gli anziani nei presidi ospedlaieri per la salute del FVG e nelle ASP Sacile, 28 ottobre 2016

Possibili letture………… I numeri I riferimenti I valori L’organizzazione L’ INNOVAZIONE

I riferimenti

POS PRESIDIO OSPEDALIERO PER LA SALUTE di Gemona L’organizzazione DISTRETTO 2 AFT AFT POS PRESIDIO OSPEDALIERO PER LA SALUTE di Gemona PPI PUNTO DI PRIMO INTERVENTO DIP DEGENZE INTERMEDIE POLIFUNZIONALI PIATTAFORMA AMBULATORIALE POLISPECIALISTICA PIATTAFORMA AMBULATORIALE SPECIALISTICA … DAY SURGERY Degenze RSA PL 25 Degenze riabilitative PL 30 Degenze riabilitative PL 30 Degenze internistiche Pl 25 PL 80 a regime HUB

Equipe / team multidimensionale L’organizzazione … … Equipe / team multidimensionale Medici Infermieri Infermieri generici Oss Fisioterapisti logopedista.

Tempi di permanenza - degenza L’organizzazione Degenze riabilitative PL 30 Degenze RSA PL 25 Degenze internistiche Pl 25 PL 80 a regime ORT CARDIO ICTUS ACCESSO oggi PUDA   Indirizzo Assistenziale Sollievo Sociale riabilitativo cure palliative … ACCESSO Diretto   Previa segnalazione Contatto diretto Accordi Telefonici TEAM ORTOPEDICO Indirizzo Riabilitativo ORTOPEDICO Protesi di ginocchio Frattura di femore … ACCESSO Diretto   Previa segnalazione Contatto diretto Accordi Telefonici TEAM CARDIOLOGICO Indirizzo Riabilitativo CARDIOLOGICO … ACCESSO Diretto   Previa segnalazione Contatto diretto Accordi Telefonici TEAM INTERNISTICO Indirizzo Riabilitativo ICTUS PDTA ICTUS ACCESSO Diretto   Previa segnalazione Contatto diretto Accordi Telefonici TEAM INTERNISTICO E/O SPECIALISTICO Indirizzo Internistico Quadro clinico Assistenziale in attenzione . aspetti riabilitativi . … Tempi di permanenza - degenza

Tempi di permanenza - degenza L’organizzazione Degenze riabilitative PL 30 Degenze RSA PL 25 Degenze internistiche Pl 25 PL 80 a regime ORT CARDIO ICTUS Tempi di permanenza - degenza IN RELAZIONE AL PAI   SOLLIEVO NON OLTRE 20 GG PER GLI ALTRI CASI NON OLTRE 30 GG SALVO PROROGA* IN RELAZIONE AL PAI   Protesi di ginocchio Permanenza 14 GG Frattura di femore 14 -21 GG SALVO SPECIFICHE VALUTAZIONI IN RELAZIONE AL PAI   Permanenza 12 GG SALVO SPECIFICHE VALUTAZIONI IN RELAZIONE AL PAI   NON OLTRE 30 GG SALVO PROROGA* IN RELAZIONE AL PAI   Permanenza 30 GG SALVO SPECIFICHE VALUTAZIONI Costi - tariffe

PERIODO DI RIFERIMENTO I numeri DATI DEGENZE INTERMEDIE POLIFUNZIONALI POS GEMONA DEL FRIULI  PERIODO DI RIFERIMENTO LUGLIO - SETTEMBRE 2016 MASCHI % FEMMINE   141 44% 175 56% 316 Presidio ospedaliero SD-T PPI G DOMICILIO H UDINE H PN IST GERVAS   28 CCH 2 CH 203 23 58 30 1 316 64% 7% 18% 9% 0,3%   TIPO DI RICOVERO INTERNISTICO SOLLIEVO (RSA) RIABILITATIVO FINE VITA CURE PALLIATIVE 174 1 riab int da ADE H SD 1 int da ADE SD ORT CARDIO ICTUS 21 28 3 176 71 52 17 316 ETA’ MEDIA 67   Fascia età ≤ 20 Da 21 a 30 Da 31 a 40 Da 41 a 50 Da 51 a 60 Da 61 a 70 Da 71 a 80 Da 81 a 90 Da 91 a 100 1 - 13 11 45 88 132 25

I numeri OSSERVAZIONE La rilevazione è stata effettuata nelle Degenze Intermedie Polifunzionali dal 25 al 31 agosto 2016. Sono stati raccolti i dati relativi a : Provenienza dei pazienti; Età media; Diagnosi d’ingresso; Tipo di ricovero; Priorità del piano assistenziale; Presenza del piano riabilitativo; Punteggio MEWS, IDA, TRICO

RISULTATI -1 68 persone Età media 77 aa 39 maschi ( 57%) e 29 femmine 43% PROFILO PAI: 29 (43%) Consolidamento situazione clinica 17 (24%) Recupero ADL 16 (24%) Educazione 6 (9%) Controllo terapia

RISULTATI -2 Tipologia di ricovero - 15 (22%) sollievo -15 (22%) riabilitativo -35 (52%) post acuto -3 (4%) cure palliative Alcune diagnosi prevalenti - 13 (19%) cardiologici -19 (15%) ictus - 9 (35%) ortopedici - 8 (12%) problemi neurologici - 8 (12%) neoplasia -

I numeri Giorno di rilevazione Mews Ida-Ica TRICO N 1 30 Nella Tabella 2 vengono analizzati: L’instabilità clinica come definita dalla scala MEWS (Modified Early Warning Score); La complessità assistenziale come definita dalla scala IDA (Indice di Dipendenza Assistenziale) + indice di Complessità Assistenziale (ICA); La valutazione dell’indice di intensità di cure come definito dalla scala TRICO (TRIage di COrridoio); Giorno di rilevazione Mews Ida-Ica TRICO N 1 30 Basso 37 (67%), medio 13 (24%), alto 4 (9%) 54 2 29 35 (66%), 15 (28%), 3 (6%) 53 3 38 (68%), 15 (27%), 3 (5%) 56 4 5 39 (66%),16 (27%), 4 (7%) 59 6 40 (70%), 16 (28%), 1 (2%) 57 7 40 (69%),16 (28%), 2 (3%) 58 Media 68% basso, 27% medio, 5% alto   I pazienti presi in considerazione erano stabili dal punto di vista clinico e la loro dipendenza assistenziale risultava medio-bassa. Secondo la scala TRICO questi pazienti hanno quindi un indice di intensità di cura basso; nel dettaglio, nei giorni oggetto di analisi: il 68% delle rilevazioni ha restituito valori riconducibili a bassa intensità di cure, il 27% media intensità di cure, il 5% alta intensità di cure.

I valori

I valori

Personalizzazione delle cure I valori Personalizzazione delle cure educazione integrazione trasparenza

Dove si incontrano? (agreement) Context, Issues, Story, Plan. contesto: paziente e famiglia/caregiver Storia. Contenuto : diagnosi, sintomi, problemi Piano Adattato da

Quali orizzonti…. Con quali strumenti…. L’appropriatezza I valori Quali orizzonti…. Con quali strumenti…. L’appropriatezza - della cura del setting assistenziale del professionista La personalizzazione della cura La trasparenza Del sapere e dell’agire Dei ruoli di cura Il governo delle interdipendenze La valutazione La relazione La continuità tra i saperi specifici tra le azioni tra i livelli l’educazione

In tutti i casi …. I valori Centralità del paziente, il decalogo dello Institute Of Medicine 1.“il bisogno della persona è la prima cosa” “The needs of patient come first” 2.“nulla che mi riguardi può essere senza di me” “Nothing about me without me” 3.”ogni paziente è il solo paziente” “Every patient is the only patient” 4.” in tutto ciò che è assistenza ci deve essere esperienza, trasparenza, rispetto e scelta”. “The experience…of trasparency, individualization, recognition, respect, dignity and choice in all matters….in health care” Berwik D, Health Affairs 28, n. 4 2009

«certe strade è meglio intraprenderle che rifiutarle, anche se il loro esito è oscuro» J.R.R.Tolkien