LXIX CONVEGNO SISVET Perugia, Giugno 2015

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Flusso delle informazioni biologiche. In ogni istante della propria vita ogni cellula umana contiene: 46 cromosomi ( geni) mRNA diversi.
Advertisements

POSTGENOMICA O GENOMICA FUNZIONALE
STUDIO DI TRANSGENI E GENI ENDOGENI DI RIFERIMENTO PRESENTI IN ALIMENTI E MANGIMI A BASE DI SOIA E MAIS MEDIANTE DIGITAL PCR Corso di Laurea Magistrale.
INTRODUZIONE La contaminazione fungina nelle matrici alimentari è causa di deterioramenti che possono determinarne l’inidoneità al consumo ed alla trasformazione.
FONDAZIONE SANTA LUCIA ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO STUDIO SULL’EFFICACIA DEL TANGO ARGENTINO IN SOGGETTI CON MALATTIA DI PARKINSON.
Il test del DNA: utilizzi ● Riconoscimento della paternità/maternità ● In criminologia e diritto ● Identificare le vittime di un disastro.
Diego RondiniKDE: comunità e applicazioni 23 ott Castelfranco KDE visto da un utente Il progetto, la comunità e le applicazioni.
Informativa sull’adempimento degli obblighi di e-cohesion di cui all’art. 122, comma 3 del reg. (UE) 1303/2013 Programma Competitività regionale 2007/13.
PGDay 2009 FSGateway Ing. Torello Querci Resp. Architetture SW - Negens S.r.l. 4 Dicembre 2009, Pisa.
La chimica della vita Ogni organismo vivente è una macchina sofisticata, risultato di un complesso insieme di reazioni chimiche. La costruzione e il funzionamento.
Effetto scuola o Valore aggiunto
M.T. Dell’Abate1, M. Mazzotta1, M. Zizzari1, S. Scolozzi1, V. Brescia1
Introduzione Materiali e Metodi Risultati Conclusioni
Prove INValSi 2013/14 Report dei risultati a.s
Fabio Rinaldi 1, Franco Gasparri2, Valentina Giannini2
RELAZIONE TRA I TASSI D'INCIDENZA DELL'ADENOCARCINOMA ESOFAGEO E
Valutazione dell’incertezza associata alla mappa acustica dinamica di Milano Giovanni Zambon; Roberto Benocci; Maura Smiraglia; H. Eduardo Roman.
INDAGINE SUL CONTENUTO DI NITRITI E NITRATI NELLE VERDURE
16 Giugno Pisa University of Naples “Federico II” - Italy
SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITA'
RISULTATI & DISCUSSIONE
Glycine Max Irradiato (UVB)
La Fabbrica delle Proteine
(Ottobre 2017-Giugno 2019, FAMI )
Restituzione dati SNV a.s. 2015/2016
Regolazione Genica nei Procarioti
La prima indagine di Customer Satisfaction “attiva” dell’Ente Ecclesiastico Ospedale Generale “F. Miulli” Franco Mastroianni 1, Massimo Errico 2, Eleonora.
Logica binaria Moreno Marzolla
Quantificazione del DNA estratto e determinazione del sesso genetico
F. Romano, M. Martino, G. Montani
Esercitazione excel Obiettivo: Analizzare la produzione regionale di vino negli anni Procedura: A partire dai dati assoluti forniti durante l’esercitazione.
Centro di Ricerca in Medicina Sperimentale
Licenza d'utilizzo Copyright c 2007, ....
La Peer Review nello scenario nazionale ed europeo per la promozione della qualità dell’Istruzione e formazione professionale Ismene Tramontano, Reference.
COX-2 E GADD45 MARCATORI BIOLOGICI DI DANNO DA UVB IN CELLULE DI CUTE
La Statistica si occupa dei modi
Valutazione dell’espressione di un gene:
Piazzolla F., M.L. Amodio, G. Colelli
Italo Vignoli, 7/2009 Aggiornato da Alberto Guiotto, 1/2010.
Italo Vignoli OOo, sveglia, è arrivato OpenOffice.org 3.0.
Valutazione dell’espressione di un gene:
I TEST GENETICI.
I GENI:parte funzionale del DNA
trapianto allogenico a ridotta intensità
Struttura della particella virale (Dane particle)
Statistica Scienza che studia i fenomeni collettivi.
Il progetto delle Università di Salerno e di Cassino
CHIMICA ANALITICA CLINICA Prof
La regolazione genica negli eucarioti
La Fabbrica delle Proteine
AVVISO Il materiale riportato in queste diapositive è di esclusiva proprietà del Prof. Liborio Stuppia. La pubblicazione.
RESTITUZIONE PROVE INVALSI 2017
POSTGENOMICA O GENOMICA FUNZIONALE
Clonaggio funzionale Clonaggio posizionale
Distribuzione per stato di occupazione
Esercitazione di AMC per la valutazione tecnologica di rotazioni agricole alternative: il caso della «lavorazione minima» nelle aree di montagna.
I DOCUMENTI INFORMATICI
L’UTILIZZO DELLA RELAZIONE FORZA VELOCITA’ PER L’IDENTIFICAZIONE DEI CARICHI NELLE DIVERSE ESPRESSIONI DI FORZA A CURA DI ELISABETTA INTROINI By E. INTROINI.
13/11/
Docenti: Prof. STEFANIA BORTOLUZZI Dr. GIANLUCA OCCHI
CARATTERIZZAZIONE DI UN GENE CANDIDATO
13/11/
1.
Associazione tra variabili qualitative
1.
Valutazione della qualità e sicurezza dell'assistenza:
POSTGENOMICA O GENOMICA FUNZIONALE
Transcript della presentazione:

LXIX CONVEGNO SISVET Perugia, 15-17 Giugno 2015 PCR REAL–TIME E LATERAL FLOW TEST, DUE DIFFERENTI APPROCCI PER RILEVARE E QUANTIFICARE RISPETTIVAMENTE DNA TRANSGENICO DI MAIS MON810 E PROTEINA CODIFICATA CRY1AB Cristina Rondini, Martina Torricelli, Elisa Pierboni, Gloria Raquel Tovo Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Umbria e delle Marche, Perugia, Italia. INTRODUZIONE L’analisi degli OGM può essere condotta mediante metodi basati sulla rilevazione del DNA o della proteina codificata dalla sequenza transgenica. La PCR Real-time è considerata il gold standard per il controllo degli organismi geneticamente modificati (GMO), in quanto il DNA è una molecola più stabile rispetto alle proteine ed è presente in modo uniforme in tutte le cellule di un organismo. Lo scopo di questo lavoro è stato quello di comparare risultati qualitativi e quantitativi, usando due differenti approcci per analizzare campioni di granella di mais: uno basato sul rilevamento della sequenza genica di mais GM MON810 in Fast PCR Real-time, l’altro basato sull’identificazione della proteina codificata, Cry1Ab (derivante da Bacillus thuringiensis) tramite immunosaggio competitivo rapido (Lateral Flow Test, LFT). MATERIALI E METODI Fast PCR Real-time I DNA di 18 campioni di granella di mais sono stati estratti con metodo CTAB e purificati con QIAamp DNA Mini kit (1). La qualità e la quantità dei DNA è stata valutata al fotometro e mediante test d’inibizione in Fast PCR Real-time per il gene endogeno del mais, ADH1 (Alcohol Dehydrogenase 1) (2). A questa fase hanno fatto seguito lo screening per il promotore 35S (CaMV), l’identificazione dell’evento GM specifico e la quantificazione di mais MON810 sempre in PCR Real-time in modalità Fast (2). Lateral Flow Test Gli stessi campioni di granella di mais sono stati sottoposti a test immunoenzimatico (LFT) per rilevare la presenza/assenza della banda corrispondente alla proteina Cry1Ab. Gli strip test sono stati poi analizzati per la valutazione quantitativa della proteina, mediante lo strumento Quickscan (3). RISULTATI Dall’analisi qualitativa in PCR Real-time e in LFT si ha una totale concordanza dei risultati, in quanto i campioni negativi e quelli positivi risultano tali da entrambe le metodiche. Dall’analisi quantitativa dei 10 campioni positivi è stata rilevata concordanza tra le due tecniche per i valori superiori al 5% di contenuto transgenico (Tabella 1). Nell’analisi quantitativa e’ stata osservata discordanza per i campioni 2, 3, 8 e 10. In qPCR questi sono risultati essere inferiori al limite di quantificazione (LOQ) del metodo, corrispondente a 20 HGE (haploid genome equivalents) con valori pari a 0.30%, 0.15%, 0.05%, 0.04% rispettivamente. Pertanto risultano non quantificabili per mais GM MON810 (Tabella 1). Per gli stessi campioni, l’analisi mediante Quickscan ha fornito valori di concentrazione proteica che va dall’ 1% al 2.9% di MON810 (Tabella 1; Figura 1). MON810 ID campione DNA (%) Cry1Ab (%) 1 > 5% (100%) > 5% 2 < LOQ 20 HGE (0,30%) 1% 3 < LOQ 20 HGE (0,15%) 1,70% 4 5 > 5% (10%) 6 7 8 < LOQ 20 HGE (0,05%) 9 non rilevato < LOD 10 < LOQ 20 HGE (0,04%) 2,90% 11 12 13 14 15 16 17 18 > 5% (5,4%) campione 1 campione 2 campione 3 campione 8 campione 10 Tabella 1. Risultati ottenuti dall’analisi dei campioni di granella di mais mediante Fast PCR Real-time (DNA %) e Quickscan (Cry1Ab %) Figura 1. Risultati del Lateral Flow Test (Quickscan) per alcuni campioni positivi DISCUSSIONE Le differenze osservate per i risultati quantitativi ottenuti mediante i due approcci, PCR Real-time e LFT, sono dovute al fatto che il DNA è presente in egual misura in tutto il genoma della pianta, mentre la proteina cambia livello di espressione sia nelle fasi di crescita che nei vari tessuti. In conclusione, per le materie prime è possibile adottare anche la metodica LFT al fine di identificare il contenuto proteico GM anche per un rapido screening, sempre da confermare quantitativamente mediante PCR Real-time, metodo riconosciuto dalla legislazione vigente (4; 5; 6). Bibliografia: 1. ISO 21571:2005/Amd.1:2013; 2. UNI EN ISO 21570:2013 (Annex A.1). 3. www.generon.it; 4. Decreto 27 novembre 2003. Gazzetta Ufficiale n°281, 3-12-2003; 5. Regulation (EC) No 1829/2003; 6. Regulation (EC) No 1830/2003. Stampato a cura dell'Unità Operativa di Supporto Biblioteca, Informazione, Editoria (2013). Quest'opera è stata rilasciata sotto la licenza Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia. Per leggere una copia della licenza visita il sito web http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/2.5/it/ o spedisci una lettera a Creative Commons, 171 Second Street, Suite 300, San Francisco, California, 94105, USA.