Sociologia dei processi culturali Presentazione 2. Sociologia dei processi culturali

Il globale attuale per Appadurai Comunicazione di massa Migrazione Immaginazione

Comunicazioni di massa: fondamenti e origini Società di massa – Industrializzazione, fordismo, urbanizzazione, consumi diffusi, alfabetizzazione. Riproducibilità tecnica dei segni – Serialità, riproduzione sociale sia delle merci che dei segni (es. cinema, fotografia secondo Walter Benjamin).

Primi media di massa Stampa, fotografia, cinema, moda, radio, telefono, telegrafo, disco. Informazione e media, media e potere, totalitarismi del Novecento basati sulla propaganda. W. Benjamin (1892-1940): il cinema e la fotografia avvicinano l’opera d’arte (immagini, testi visivi, immagini in movimento, in altre parole segni) alle masse.

Marshall McLuhan (1911-1980) Media “caldi” e media “freddi” Un medium è caldo, e dunque meno partecipativo, se impegna un solo senso con messaggi ad alta definizione (es. fotografia). I media freddi coinvolgono molteplici canali sensoriali, inviando però un messaggio a "bassa definizione". Essi di conseguenza lasciano spazio al fruitore, gli chiedono anzi di completare la loro portata informativa con una partecipazione attiva (es. radio, tv).  In realtà, la dicotomia è forzata, dato che i media attivano comunque una forma di sensorialità corporea. Media come “parti del corpo”, soprattutto del “corpo sociale”.

Nuovi media “Reinvenzione” dei “vecchi”: es. editoria e giornalismo, tv, telefono. Digitalizzazione Planetarizzazione comunicativa e potenziamento della dimensione “di massa” in dimensione “di rete”.

“Architetture informatiche” Sono costruite come macchine “pensanti”, vale a dire non solo fungono da supporto e potenziamento dei sensi umani o da “protesi corporee”, ma sono in grado di programmare se stesse e di “reinventare” gli altri media sulla base della loro intrinseca organizzazione digitale. “Post-fordismo”.

Media e globalizzazione Secondo Appadurai: i nuovi media “trasformano il campo della comunicazione di massa perché offrono nuove risorse e nuove discipline per la costruzione di soggetti e di mondi immaginati” (pp. 9-10). ‘Mediazione’ (media communication): frammenti di audio-video, discorso pubblico. I media elettronici trasformano il concetto di “alfabetizzazione”.

Media e immaginazione Appadurai: “I media elettronici forniscono risorse per l’immaginazione del sé come un progetto sociale quotidiano”. Comunicazione come circolazione delle persone, migrazioni accompagnate dal rapido fluire delle immagini massmediatiche, delle sceneggiature e delle sensazioni.