Gruppo 5 Il mondo della disabilità “… riconoscono il diritto di tutte le persone con disabilità a vivere nella società, con la stessa libertà di scelta delle altre persone …” Art. 19, Convenzione Onu sui diritti di tutte le persone con disabilità
1. Analisi - Qual è il problema principale sul quale concentrarsi 1. Analisi - Qual è il problema principale sul quale concentrarsi? L'esclusione sociale delle persone con disabilità Gran parte dell'onere assistenziale e di cura ricade sulle spalle delle famiglie. Molte persone con disabilità non sono raggiunte dagli interventi e dai servizi. Il mandato affidato ai servizi si concentra sui processi di assistenza e cura. Gli interventi in atto sono frammentati. Le esperienze innovative faticano a sopravvivere alla fine della fase sperimentale oppure si realizzano al di fuori del sistema degli accreditamenti. Permangono pregiudizi sociali nei confronti delle persone con disabilità che sono vittime di condizioni discriminazione. Alla luce di questa analisi il gruppo di lavoro ritiene che la questione fondamentale su cui deve concentrarsi l'attenzione pubblica sia quella del sostegno ai processi di inclusione sociale.
2. Le risorse - Qual è la principale risorsa su cui contare 2. Le risorse - Qual è la principale risorsa su cui contare? Mobilitare le risorse economiche, professionali e sociali per garantire il diritto alla presa in carico globale e continuativa delle persone con disabilità Presa in carico - diritto di ogni persona con disabilità di essere protagonista di un processo di valutazione e di progettazione esistenziale, che vincoli e orienti l'insieme delle attività in suo favore (Non accesso indiscriminato ad ogni forma di servizio) Allargare il raggio delle azioni e degli interventi di sostegno, andando oltre la prestazione individuale, con l'obiettivo di prevenire l’isolamento della persona e stimolare l’utilizzo delle risorse per la tessitura e il rafforzamento di legami formali e di quelli comunitari che supportano la persona.
Il protagonismo alle persone con disabilità 3. Intervento - Quali sono le condizioni necessarie per essere efficaci? Protagonismo delle persone con disabilità, responsabilità pubblica del progetto di vita, orientamento all'inclusione sociale, attenzione ai momenti di snodo dell'esistenza. Il protagonismo alle persone con disabilità Responsabile del progetto di vita Orientamento di tutti gli interventi alla realizzazione dei progetti di vita di tutte le persone con disabilità, Favorire percorsi reali di inclusione sociale, in ogni fase della vita. Focalizzare l'interesse sociale verso alcuni momenti di snodo esistenziali: - i cosiddetti "primi 1000 giorni"; - dalla prima infanzia alla seconda infanzia (inizio della scuola primaria); - dalla vita giovanile alla vita adulta con la fuoriuscita dal nucleo di origine; - dalla vita adulta a quella anziana (65 anni);
3. Intervento - Qualche esempio a. sperimentare modelli di architettura della presa in carico: b. definire la mappa di azioni utili all'inclusione sociale; c. consolidare le risposte innovative e inclusive, in atto al di fuori dei circuiti accreditati; d. rendere più efficace l'azione in favore delle inclusione sociale delle Unità di Offerta accreditate; e. promuovere l'integrazione tra progettualità di vita e percorso scolastico; f. investire risorse in favore dell’inclusione lavorativa; g. investire risorse in favore dell'abitare delle persone con disabilità, al di fuori dei contesti segreganti
Conclusioni Obiettivi di inclusione … misurabili? Alcuni risultati concreti, generali e raggiungibili: Aumentare il numero e le caratteristiche delle persone con disabilità raggiunte dal sistema di welfare sociale regionale. Definire modalità concrete del diritto alla presa in carico globale e continuativa per tutte le persone con disabilità che lo richiedano. Maggiore attivazione e valorizzazione delle risorse comunitarie. Incremento delle reti sociali in cui sono inserite le persone con disabilità. Maggiore inclusione sociale reale Riduzione dell'istituzionalizzare a favore dell'abitare civile. Attenzione al carattere non discriminatorio delle iniziative che saranno intraprese.
Un auspicio … “Si auspica infine che si possa proseguire nel lavoro di analisi, riflessione e proposta in collaborazione con l'Assessorato al Reddito di Autonomia e Inclusione Sociale della Regione Lombardia, coinvolgendo anche le altre direzioni generali interessati, a partire da quella del Welfare.”