Postazione 1
La macedonia di zia Sonia Molto spesso, quando mangiamo un frutto, questo si annerisce… questo avviene sempre? Con tutte le varietà di frutta? Cosa possiamo fare per evitare questo inconveniente?
La macedonia di zia Sonia Chiarafrutta Fabbri, per mantenere la frutta come appena tagliata. Per preparare macedonie senza farle ossidare per ore!
La macedonia di zia Sonia La spiegazione in breve… (da focus.it) Il colore scuro sulla superficie tagliata, è provocato dalla formazione di pigmenti bruni che appartengono alla famiglia delle melanine. La sintesi biochimica è dovuta a un gruppo di enzimi, le ossidoriduttasi, e l’avvio viene innescato dalla presenza di ossigeno. In particolare, i composti fenolici, molto diffusi nei fiori e nei frutti, cedono elettroni all’ossigeno presente nell’atmosfera, trasformandosi nei pigmenti scuri. Questo è il motivo per cui il frutto, tagliata la fetta più esposta all’aria, resta di colore più chiaro. L’imbrunimento è però un processo in parte reversibile. È sufficiente aggiungere alla superficie tagliata un antiossidante come il limone, capace di contrastare l’azione degli enzimi, e il frutto schiarisce.
Postazione 2
Quale utensile risulterà essere il migliore per pulire una pentola? Gratta il pentolone Vs. Quale utensile risulterà essere il migliore per pulire una pentola?
Dopo un giorno di utilizzo, il risultato è sotto i vostri occhi… Gratta il pentolone Vs. Dopo un giorno di utilizzo, il risultato è sotto i vostri occhi…
Quali condizioni favoriscono l’insorgere della ruggine? Gratta il pentolone Quali condizioni favoriscono l’insorgere della ruggine? olio acqua
Postazione 3
Pallone gonfiato Osserva i tre contenitori… cosa può essere successo? Cosa c’è, secondo te, all’interno delle beute?
Cerchiamo di cogliere le differenze da più vicino… Pallone gonfiato Cerchiamo di cogliere le differenze da più vicino…
Postazione 4
Mille bolle blu È facile ottenere delle bolle di sapone? È possibile farlo solo con l’acqua? Qual è la quantità di sapone ottimale? Ci sono altri ingredienti che permettono di ottenere delle bolle più resistenti? Approfondimenti su: http://www.museoscienza.org/approfondimenti/online/bolle_di_sapone/
Guardando con gli occhi di un bambino effettivamente sembra una magia: mischio due liquidi (acqua e sapone) e questi fanno da contenitore al mio soffio! È una cosa strana effettivamente. Ma perché si formano le bolle di sapone? E perché hanno proprio questa forma? La risposta non è così semplice; diciamo che la fisica che si nasconde in esse interessa così tanti campi di studio (matematica, chimica, ottica, biologia) che meriterebbe di essere studiata come una materia vera e propria. Ma torniamo alle nostre domande: sostanzialmente la bolla si forma grazie ad un fenomeno fisico chiamato “effetto Marangoni”. Da Wikipedia “è il trasferimento di massa lungo un’interfaccia a causa di un gradiente di tensione superficiale”. Ancora un mistero. Cercando di tradurre in parole semplici, sapone e acqua hanno due tensioni superficiali diverse (la tensione superficiale è quel fenomeno che si può osservare appoggiando una graffetta sul pelo dell’acqua); la tensione superficiale dell’acqua permette alla bolla di comportarsi come un foglio elastico ma da sola non è abbastanza resistente; aggiungendo il sapone, che contiene tensioattivi, si riduce di un terzo la tensione superficiale dell’acqua e questa differenza di tensione stabilizza la bolla. Così, quando la bolla viene gonfiata, la superficie si rinforza grazie al sapone che si muove (a causa dell’effetto Marangoni) verso le parti più deboli senza farle ingrandire troppo e dunque stabilizzandole.