LA PROGRAMMAZIONE AZIENDALE

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Transcript della presentazione:

LA PROGRAMMAZIONE AZIENDALE Università di Napoli, Federico II Capitolo 7 LA PROGRAMMAZIONE AZIENDALE Avere delle informazioni è indispensabile, anche a noi come individui per assumere decisioni. Perché per le imprese è ancora più cruciale e delicata l’acquisizione di informazioni? Il processo decisorio è descritto come processo mediante il quale le informazioni sono convertite in corsi di azione Prof. Sergio Sciarelli 1

7.1 LA PROGRAMMAZIONE AZIENDALE Prof. Sergio Sciarelli 7.1 LA PROGRAMMAZIONE AZIENDALE DEFINIZIONE: [dal greco: pro-gramma (scritto prima)] Processo di predeterminazione degli obiettivi, delle politiche e delle attività da compiere entro un determinato periodo di tempo = PREVISIONE PROGRAMMAZIONE Tentativo di anticipare i futuri andamenti di alcune variabili e fenomeni che sono di interesse per l’impresa, così da trarre informazioni utili per orientare i comportamenti e le scelte aziendali. Pre-determinazione di decisioni o azioni future

7.2 I CARATTERI DELLA PROGRAMMAZIONE AZIENDALE Prof. Sergio Sciarelli 7.2 I CARATTERI DELLA PROGRAMMAZIONE AZIENDALE FORMALIZZAZIONE (Piani scritti) QUANTIFICAZIONE (Piani con obiettivi quantificati) INTEGRAZIONE (Piani gestionali integrati) PLURIENNALITA’ (Piani di lungo termine)

7.3 IL SISTEMA DEI PIANI D’IMPRESA Prof. Sergio Sciarelli 7.3 IL SISTEMA DEI PIANI D’IMPRESA LUNGO TERMINE (5 ANNI) MEDIO TERMINE (3 ANNI) BREVE TERMINE (12 MESI) PIANO DI SVILUPPO PRODUZIONE VENDITA PIANO DI ESERCIZIO PIANO STRATEGICO FINANZIARIO PIANO DI INVESTIMENTI PIANO OPERATIVO RICERCA E SVILUPPO PIANO ORGANIZZATIVO TECNICA DELLO SCORRIMENTO

7.4 GLI ELEMENTI DI UN PIANO DI GESTIONE Prof. Sergio Sciarelli 7.4 GLI ELEMENTI DI UN PIANO DI GESTIONE Rappresentano l’elemento di traduzione di un sistema di vincoli, interni ed esterni, in un sistema di obiettivi OBIETTIVI POLITICHE RISORSE OPERAZIONI L’ottenimento degli obiettivi è SUBORDINATO alla possibilità di adottare opportune politiche gestionali e alla disponibilità di un determinato stock di risorse

7.5 PROGRAMMAZIONE AZIENDALE SECONDO LA GAP ANALYSIS Prof. Sergio Sciarelli 7.5 PROGRAMMAZIONE AZIENDALE SECONDO LA GAP ANALYSIS Divario tra obiettivi e previsioni Previsioni di mercato Obiettivi di sviluppo di lungo termine Innovazioni necessarie per eliminare il divario Piano di gestione

Potenzialità produttiva Crescita della domanda Prof. Sergio Sciarelli 7.6 LA PROGRAMMAZIONE AZIENDALE VINCOLI PER LO SVILUPPO DELL’IMPRESA VINCOLI INTERNI VINCOLI ESTERNI Potenzialità produttiva Crescita della domanda Potenzialità organizzativa Pressione della concorrenza Potenzialità finanziaria Progresso tecnologico Potenzialità economico-strutturale Regolamentazione pubblica

7.7 LA PROGRAMMAZIONE STRATEGICA ED OPERATIVA Prof. Sergio Sciarelli 7.7 LA PROGRAMMAZIONE STRATEGICA ED OPERATIVA PROGRAMMAZIONE ADATTA L’ATTIVITA’ CORRENTE AI VINCOLI, ESTERNI ED INTERNI PREORDINA LE OPERA- ZIONI DI GESTIONE SECONDO GLI OBIETTIVI FISSATI PER L’ESERCIZIO ANNUALE MODIFICA IL SISTEMA DEI VINCOLI ENTRO CUI OPERA L’IMPRESA IN FUNZIONE DEGLI OBIETTIVI DI LUNGO TERMINE Programmazione a breve termine Programmazione a l. termine

7.8 PROGRAMMAZIONE A LUNGO E A BREVE TERMINE Prof. Sergio Sciarelli 7.8 PROGRAMMAZIONE A LUNGO E A BREVE TERMINE FASI DEL PROCESSO DI PROGRAMMAZIONE A LUNGO TERMINE Obiettivi da raggiungere Politiche da adottare Valutazione dei vincoli e delle risorse Attività da svolgere FASI DEL PROCESSO DI PROGRAMMAZIONE A BREVE TERMINE Stima delle opportunità di mercato (vincoli esterni) Analisi delle risorse disponibili Valutazione politiche da adottare Fissazione degli obiettivi Determinazione potenzialità aziendali (vincoli interni)