quale imaging ? Michele Barbera Filippo Barbiera Giornate uro andrologiche dal Docente al Discente Palermo, Astoria Palace 24/05/17 07/06/17 Il dilemma del carcinoma della prostata a basso rischio quale imaging ? Michele Barbera Filippo Barbiera Azienda Sanitaria Provinciale Agrigento Distretto Ospedaliero Ag 2 Presidio Ospedaliero “Giovanni Paolo II” Sciacca Sciacca
Ma cosa cerca l’urologo?
Fusion biopsy
Radiologo - Urologo B & B
Ca prostatico imaging 7 studi: 526 pazienti: AJR 2014; 202(2):343-351 alta specificità alto valore predittivo negativo alta sensibilità
Ca prostatico imaging AJR 2014; 202(2):343-351
Ca prostatico Rm multiparametrica
PIRADS T2w Zona periferica Zona centrale
PIRADS DWI
PIRADS: dinamica dopo mdc 1 point 2 points 3 points
PIRADS - Spettro-RM E’ una sequenze considerata addizionale che fornisce informazioni sulla concentrazione di colina e citrato, il cui rapporto tende ad invertirsi nel tessuto neoplastico Alcuni studi hanno dimostrato una correlazione anche con il Gleason Score e ha una buona sensibilità per le lesioni della zona di transizione E’ però una sequenza che richiede tempi di acquisizione relativamente lunghi e i risultati sono dipendenti da tecniche di post-processing e shimming. Inoltre, non consente una diretta visualizzazione dell’anatomia periprostatica. Inoltre, una biopsia prostatica precedente (<8 settimane) può determinare alterazioni del rapporto dei metaboliti studiati rendendo impossibile un’accurata valutazione
PI- RADS
APP PIRADS
ADC e GLEASON SCORES
Ca prostatico sorveglianza attiva RM ?
Ca prostatico sorveglianza attiva 298/1703 prostatectomie radicali Solo 35/298 pazienti non presentavano lesioni visibili alla RM (11,7%)
Ca prostatico sorveglianza attiva 298/1703 prostatectomie radicali Solo 35/298 pazienti non presentavano lesioni visibili alla RM (11,7%) e in questo gruppo: 1) Upstaging sostanzialmente uguale ai pz con lesioni visibili alla RM 2) Upgrading inferiore (14,3% versus 49,8 %) 3) Malattia più aggressiva (Gleason + staging) minore (14,3 % versus 52,1 %)
Ca prostatico sorveglianza attiva Le più recenti raccomandazioni dell UK National Institute for Health and Care Excellence (NICE) indicano che la RM multiparametrica deve essere eseguita prima di includere il paziente in un programma di sorveglianza attiva al fine di identificare lesioni più aggressive non individuabili alla biopsia * *National Institute for Health and Care Excellence. NICE clinical guideline 175 on prostate cancer 2014. http://www.nice.org.uk/ Guidance/CG175.
Ca prostatico sorveglianza attiva
Ca prostatico sorveglianza attiva
Ca prostatico sorveglianza attiva Sintesi delle evidenze: Nei pazienti in sorveglianza attiva è in grado la RM di identificare una malattia clinicamente significativa ? Pz in sorveglianza attiva sottoposti a prostatectomia radicale (10 studi): Rm positiva nel 73% di pazienti Upstaging nel 14%; Upgrading nel 43% PRIAS: 28 % riclassificazione nel follow-up a seguito di biopsia standard nell’arco di 1,6 anni
Ca prostatico sorveglianza attiva Sintesi delle evidenze: Nei pazienti in sorveglianza attiva è in grado la RM di identificare una malattia clinicamente significativa ? Pz in sorveglianza attiva sottoposti a biopsia target dopo una biopsia standard Rm positiva nel 70% di pazienti Nessuno degli studi indica direttamente quanti pazienti vengono riclassificati a seguito di biopsia target sulla base della RM PRIAS: 28 % riclassificazione nel follow-up a seguito di biopsia standard nell’arco di 1,6 anni
Ca prostatico sorveglianza attiva 27 % 45 % 100 % Hu JC, Chang E, Natarajan S, et al. Targeted prostate biopsy in select men for active surveillance; do the Epstein criteria still apply? J Urol 2014;192:385–90.
Ca prostatico sorveglianza attiva Sintesi delle evidenze: Nei pazienti in sorveglianza attiva la RM può essere adoperata al posto delle biopsie standard allo scopo di evidenziare l’eventuale progressione della malattia ? Problematiche Definire i parametri da considerare: Diametro (maggiore di 1 cm) ? Volume ? Diffusione (ADC) ? Punteggio PIRADS ?
Ca prostatico sorveglianza attiva Sintesi delle evidenze: Nei pazienti in sorveglianza attiva la RM può essere adoperata al posto delle biopsie standard allo scopo di evidenziare l’eventuale progressione della malattia ? Le linee guida NICE nel Regno Unito consentono l' uso della risonanza magnetica e / o la ripetizione della biopsia nei pz in sorveglianza attiva dopo la prima biopsia di conferma. Tuttavia, non sono stati definiti i parametri che possano definire la progressione della malattia. E ’ probabile che tale definizione includerà sia il volume delle lesioni che le caratteristiche di risonanza magnetica , basata su un sistema di punteggio o di parametri quantitativi come i valori di ADC.
Dott. Antonio Garufi, Giandomenico Priolo, Piero Pepe