Materiali didattici Questi strumenti didattici sono stati sviluppati nell'ambito del progetto Ethika: Ethics and Values Education in Schools and Kindergartens Ethika si rivolge alla scuola secondaria, primaria e dell'infanzia. I temi scelti da insegnanti e genitori dei paesi partner Austria, Croazia, Germania, Italia, Slovenia e Spagna sono: Giustizia, Responsabilità, Autostima, Rispetto, Risoluzione dei conflitti, Azione etica. I materiali didattici sono accompagnati da un manuale per l’insegnante e da suggerimenti su come stimolare tra i giovani una discussione su temi etici in diversi ambiti educativi. Ciascun materiale è indirizzato principalmente a una specifica classe d’età. www.ethics-education.eu I materiali possono essere utilizzati secondo la licenza Creative Contents Non Commercial Share Alike Il progetto riceve un finanziamento dalla Unione Europea e dall'Agenzia Nazionale slovena per il programma Erasmus+. Le informazioni riportate in queste pagine presentano l'opinione degli autori, e l'Unione Europea e l'Agenzia Nazionale slovena per il programma Erasmus+ non sono responsabili per l'uso fatto di quanto è in esse contenuto.
Ciao Broccy! Sei ancora triste? Ciao Corny! Lasciami da solo!
Non fare lo sciocco! Io voglio tirarti un po’ su! Nessuno mi può aiutare! Sono un broccoletto triste.
Lo vuoi sapere per davvero? Ma perché sei triste? Lo vuoi sapere per davvero?
Sì, voglio saperlo! Sei un mio amico e voglio fare qualcosa per te! Nessuno mi vuole bene! Non piaccio ai bambini!
Broccy, ti sbagli. Noi siamo I tuoi amici e ti vogliamo bene! Faccio tanto bene, ma non piaccio a nessuno! Ho un bel colore verde, ma questo non mi è di aiuto! Che cosa? Broccy, ti sbagli. Noi siamo I tuoi amici e ti vogliamo bene!
Ai bambini piace quasi tutto, ma non i broccoli. Non è giusto! Ai bambini piace quasi tutto, ma non i broccoli. Perché? Adesso glielo chiediamo. Bambini, vi piacciono i broccoli?
Perché? Pensate che sia una cosa ingiusta? Io sono una bella pianta, ma quando i bambini sentono parlare di me, scappano via! Perché? Pensate che sia una cosa ingiusta? A tutti, anche alle piante, c’è qualcosa che non piace.
Broccy, sei molto triste, ma non hai ragione. Davvero! Tommy, ai bambini piace giocare con te. Sei così popolare, piaci a tutti! Broccy, sei molto triste, ma non hai ragione. Beh, a volte I bambini mi lanciano in aria, e non mi piace proprio quando ricado per terra.
Hai ragione, ma non è giusto. Io non piaccio ai bambini, tu piaci loro, ma ti tirano in aria e ti spiaccichi quando ricadi. È così triste! No, non è triste! Poi non è bello quando qualcuno mi spreme. Se qualcuno prova a spremere te, non succede niente.
Bambini, voi avete mai provato un’ingiustizia? Tutti hanno visto delle ingiustizie. Dobbiamo cercare di eliminarle, ma se non ci riusciamo, dobbiamo essere forti e imparare a vivere con loro! Davvero? Bambini, voi avete mai provato un’ingiustizia? Avete subito delle ingiustizie? Purtroppo, dobbiamo abituarci, perché non possiamo eliminarle del tutto.
Anch’io ho provato tante ingiustizie Anch’io ho provato tante ingiustizie. Sapete, la gente di solito mi strappa via le foglie, e poi fanno i pop-corn con la mia pannocchia.
Bambini sapete dire che cos’è l’ingiustizia? Siete d’accordo che c’è ingiustizia quando qualcosa va storto? Oppure dobbiamo definirla in un modo diverso? Bambini sapete dire che cos’è l’ingiustizia? Che cos’è allora la giustizia?
Sapete che cosa viene fatto con questa pianta? Ciao bambini, sapete chi sono?
Sapete che c’è anche il pane fatto con il granturco? Sono la pianta da cui si prepara la farina e quindi il pane. Probabilmente mi mangiate tutti i giorni. Sapete che c’è anche il pane fatto con il granturco? Però, non si fa il pane con i pomodori. È questa un’ingiustizia?
Sono il grano, e farò una bella danza. Ciao a tutti. Adesso non sono più triste, perché voi e i bambini mi avete mostrato che bisogna lottare contro le ingiustizie. Dov’è Broccy? Eccolo. Guardatelo per bene!
Me ne vado anch’io. Arrivederci bambini. Bambini, cercate di essere felici e giusti. Speriamo di rivederci presto! Me ne vado anch’io. Arrivederci bambini. Per oggi abbiamo finito. Ora devo andare, ciao!