Strutture e incarichi
Criteri per l’individuazione delle strutture organizzative La rilevanza strategica o il grado di priorità di azione che riveste, nel medio – lungo periodo, l’ambito di applicazione prevalente delle competenze e delle risorse cui si intende dare strutturazione; La riconducibilità del sistema tecnico (competenze e conoscenze) a discipline definite; La natura e l’intensità dei rapporti da intrattenere con soggetti istituzionali esterni all’azienda; Il grado di intersettorialità, di interdisciplinarità ed interprofessionalità che è necessario governare per assicurare migliori livelli di efficacia, efficienza e rendimento degli interventi; La rilevanza qualitativa e quantitativa delle risorse da allocare/da monitorare/da organizzare/da gestire Il livello di autonomia e di responsabilità che è necessario assicurare per un appropriato, efficace ed efficiente assolvimento della funzione.
Sono strutture organizzative semplici quelle articolazioni che assicurano attività riconducibili ad una linea di produzione chiaramente individuabile nell’ambito di quella assicurata dalla/dalle struttura/e organizzativa/e complessa/e di riferimento e che a tal fine utilizzano un numero di professionisti pari ad almeno tre unità. Come tali, nell’ambito della configurazione organizzativa adottata dall’Azienda, le strutture organizzative semplici sono rappresentante dai Moduli (Settori o uffici) di Unità Operativa o di Dipartimento e dal Programma (struttura permanente) o Progetto (struttura transitoria) a valenza sub aziendale (Distretto, Presidio Ospedaliero, Dipartimento di Sanità Pubblica e Dipartimenti). Complessivamente, il numero di strutture organizzative semplici che comportano incarichi di responsabilità da affidare a dirigenti medici e veterinari non può eccedere il numero delle strutture complesse moltiplicato per 1,3.
Sono complesse quelle strutture organizzative che esercitano funzioni di committenza aziendale o di amministrazione per settori di attività o ambiti organizzativamente riconoscibili, individuati come prioritari dalla programmazione regionale o locale ed economicamente rilevanti quanto a risorse da allocare o che assicurano funzioni di produzione di prestazioni o di servizi che fanno riferimento a un sistema tecnico normalmente riconducibile a discipline normativamente riconosciute e che mobilitano un volume di risorse qualitativamente e quantitativamente significativo.
Possibile livellogramma IV° livello: Responsabilità di committenza popolazionale o di struttura di livello aziendale e non limitata ad uno specifico campo di intervento; Dipartimenti assistenziali ad alto consumo di risorse ed elevato impatto strategico, condizionanti il grado di efficacia, di efficienza e qualità di altre strutture organizzative o del sistema dei servizi. III° livello: Gli altri dipartimenti assistenziali e le aree dipartimentali dell’amministrazione; Unità operative ad alto consumo di risorse il cui funzionamento condiziona il grado di efficacia, di efficienza e qualità di altre strutture organizzative; II° livello: Le altre unità operative assistenziali ad eccezione di quelle di nuova istituzione derivanti da evoluzione di moduli organizzativi; Unità operative dell’amministrazione I° livello Unità operative di nuova istituzione derivanti da evoluzione di moduli organizzativi, nel primo triennio di istituzione Gli incarichi professionali di alta specializzazione e di consulenza fanno riferimento al riconoscimento e all’esercizio di elevate competenze tecnico- professionali che producono servizi e/o prestazioni complesse nell’ambito di una determinata disciplina o dell’organizzazione. Gli incarichi professionali di alta specializzazione e di consulenza possono essere conferiti sino ad un limite massimo del … delle strutture complesse.
Nel conferimento degli incarichi e per il passaggio ad incarichi di funzioni dirigenziali diverse sono considerati: La natura e le caratteristiche dei programmi e degli obiettivi da realizzare; Le attitudini personali e le capacità professionali in relazione alle conoscenze e competenze specialistiche e all’esperienza già acquisita in precedenti incarichi, nonché le esperienze documentare di studio e di ricerca; La valutazione del grado di raggiungimento degli obiettivi assegnati e della professionalità espressa La capacità di governo e di sviluppo delle risorse professionali, la capacità di ottimizzazione d’uso delle risorse assegnate; La capacità di gestite i rapporti con le persone (utenti e loro prossimi, colleghi e collaboratori); La capacità di integrarsi con altre strutture organizzative che concorrono alla stessa linea di servizio.
Oggetti principali della valutazione nelle strutture: I risultati della gestione; La capacità dimostrata nel motivare, guidare e sviluppare le risorse professionali assegnate alla struttura; La capacità dimostrata nell’assicurare la produzione di prestazioni e servizi caratterizzati da adeguati livelli di appropriatezza, di efficacia, di efficienza e di qualità; La capacità dimostrata nel promuovere e gestire le innovazioni tecnologiche ed organizzative in grado di migliorare la qualità delle prestazioni e dei servizi
Oggetti principali della valutazione negli incarichi: Al grado di soddisfacimento qualitativo e quantitativo delle funzioni/prestazioni affidate; Al grado di collaborazione interna e al livello di partecipazione assicurato all’attività della struttura di appartenenza; Al grado di partecipazione alle iniziative formative predisposte dall’Azienda per il mantenimento e lo sviluppo delle conoscenze e delle competenze professionali necessitanti per il miglioramento continuo della qualità delle prestazioni e dei servizi prodotti dalla struttura di appartenenza; Al raggiungimento del minimo credito formativo se ed in quanto dovuto in base alle vigenti normative.