Un po’ di Storia e un saluto Presentazione di un opuscolo divulgativo per la Sala Museale L. Mureddu, ottobre 2017.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Marco Ingrosso.  del docente  del corso  dell’approccio  della didattica  lo studente del corso: autopresentazione.
Advertisements

L’astronomia osservativa e divulgativa in Campania in Campania “AstroCampania” di Antonio Catapano, adattato da Andrea Di Dato Foto originali da
ZsZs ZvZv z s Distanza zenitale stimata z v Distanza zenitale vera Z s Zenith del punto stimato Z v Zenith del punto vero zszs zvzv  Stella z s - z v.
L’OSSERVAZIONE ASTRONOMICA. IL SISTEMA SOLARE Sistema Planetario costituito dal Sole, otto pianeti, satelliti, cinque pianeti nani e miliardi di corpi.
S I T E T Sistema Informativo TErme Toscane XVII edizione risultati provvisori Firenze, 28 giugno 2012.
Seduta SA del 24 ottobre 2012, Vers 1.01/9 Senato Accademico Mercoledì 24 ottobre ore
Le “apparenti” contraddizioni dell’Astronomia nautica “La Sfera Celeste è una sfera di raggio infinito sulla quale sono “appoggiate” tutte le stelle. Al.
Aspetto melodico INFANZIA. Pre-requisiti: 1.Abbiamo già creato un repertorio di base (scelto!!)‏ Aspetto melodico INFANZIA.
CLASSE II D SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “BASSETTI” SESTO CALENDE
Riunione Senato Accademico
Il campo magnetico del nostro pianeta
NETTUNO By Vanessa e Alessia.
Geografia Economica e del turismo
progetti e esperienze in classe
Corso di Sociologia Generale a.a
Istituto Comprensivo n. 4 Verona Ponte Crencano Quinzano Avesa
Bosco senza confini- I corridoi ecologici che uniscono
La terra La Terra è un pianeta, cioè un corpo celeste a forma
Esercizio: Un aereo, che viaggia alla velocità media di 960 Km/h, è partito da una località A situata a 42° di latitudine nord e 012° di longitudine Est.
Elementi di Geografia Astronomica
Zone astronomiche I tropici e i circoli polari dividono la superficie terrestre in 5 grandi aree, chiamate zone astronomiche.
ROTARY INTERNATIONAL - DISTRETTO 2070
Procedura di designazione del
Progetto e tema scelti su OpenCoesione (nome, breve descrizione, tema)
LA TERRA IL NOSTRO PIANETA.
Considerazioni importanti sull’emisfero nord celeste
PROGRAMMA MINI ARBITRI
Corso di Sociologia Generale a.a
I TRE MERIDIANI Ps equatore Pn Pn
In ricordo del Prof. Carlo Muntoni.
Organizzazione: Ha senso che uno studente che ha frequentato la scuola torni l’anno successivo ? No - La scuola è finalizzata a creare una solida cultura.
Sistemi di riferimento
LA «CULTURA DEL DATO» NEL PIANO DI MIGLIORAMENTO DELLA SCUOLA NELLA PROSPETTIVA DEL «CURRICOLO VERTICALE» Presentazione di Maurizia Migliori Rimini, 23.
IL CERN: QUESTO SCONOSCIUTO
Attributi distintivi di una professione
INFANZIA Aspetto melodico Pre-requisiti:
Andrea Ebana Corso di aggiornamento provinciale
La misura del tempo.
Meteora=Una meteora è un frammento di cometa o di asteroide (o di un altro corpo celeste), che entrando all'interno dell'atmosfera terrestre si incendia.
Il pianeta terra.
La terra fa parte del sistema solare. Il sistema solare è costituito da una stella, il Sole, da 8 pianeti tra cui la terra e altri corpi di massa minore.
La teoria della relatività
Riunione Senato Accademico
Geografia astronomica
Riunione Senato Accademico
Riunione Senato Accademico
Tano Cavattoni L’Universo Età 13,7 miliardi di anni.
Riunione Senato Accademico
Presentazione Attività svolta nelle classi 1C e 1D
Dall’Universo al Pianeta azzurro
Riunione Senato Accademico
? halloween Tutti i Santi.
Appunti per la classe II A - anno scolastico
I materiali della Terra solida
AMARE DIO E GLI UOMINI ! B E L L A N O T I Z I A
Nostra Signora delle stelle
RILEVAZIONE NAZIONALE Le rilevazioni dell’a.s :
Raccontare le stelle RACCONTARE LE STELLE : OBIETTIVI
Tano Cavattoni L’Universo Età 13,7 miliardi di anni.
IUS SOLI E IUS CULTURAE Ius soli: (diritto del suolo) è un'espressione giuridica che indica l'acquisizione della cittadinanza di un dato paese come.
Nuove grafiche monitor di bordo Frecciarossa e Frecciargento
GIORNATE INAF 2019.
Ritmica 1° classe senza esperienza nell’infanzia
Commissione lettura e poesia a.s. 2017/18 Verifica attività svolte
CAMPUS “Leonardo da Vinci” ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
Per la nostra prima attivita’ di “Scuola fuori dalla scuola” ci siamo recati al convento francescano, accompagnati dalla professoressa Anna.
NUOVO EDIFICIO UNIVERSITARIO U10
Laboratorio del 6 maggio 2012
Caccia al percorso Costruzione di un percorso su una mappa cittadina e misura anche in scala reale.
Transcript della presentazione:

Un po’ di Storia e un saluto Presentazione di un opuscolo divulgativo per la Sala Museale L. Mureddu, ottobre 2017

Prima parte: un po’ di Storia Come andò che la Sardegna entrò nella storia dell’Astronomia alla fine dell’800 (Ma poi, ci entrò davvero?)

Moto dei poli Agli effetti macroscopici sulla rotazione vanno sommati altri effetti minori, dovuti al fatto che la Terra non è un corpo solido e omogeneo, ma ha dei fluidi in movimento che provocano un continuo spostamento dell’asse di rotazione rispetto all’asse di simmetria… Questo è il problema, e la soluzione è l’osservazione continua da parte di alcune stazioni poste in un territorio geologicamente stabile e dotate di uno speciale strumento per osservazioni zenitali: il Tubo Visuale Zenitale, una specie di teodolite per misure astronomiche.

39° 08’ N Osservazioni di Latitudine N stazioni osservative sul medesimo parallelo (39° 08’ N) Medesimo strumento, medesimo programma osservativo Obbligo di massima continuità e omogeneità Com’è che approdiamo a Carloforte? Rispetto a certe zone dell’Italia meridionale era più tranquilla (non solo dal punto di vista geologico) (Gossip) Rispetto a Cagliari era meno sarda: si parlava genovese 39° 08’ N

Routine: 1899 – 1969 stesso strumento, stesso programma, stessa organizzazione Staff: 1 responsabile (Direttore) + 1 assistente Poche interazioni scientifiche con l’Università di Cagliari o altre realtà locali Alla fine degli anni ‘60 la Stazione Astronomica di Carloforte è semidimenticata, destinata all’obsolescenza. Si potrebbe chiudere ma…

1968: la svolta Nel giro di due anni: Prende servizio a Carloforte il dott. Edoardo Proverbio (Breve descrizione dell’uomo, che non riporto per iscritto: verba volant…) Nel giro di due anni: Studia leggi e statuti prende contatto con l’Università di Cagliari, fa istituire una cattedra di Astronomia (Ist. di Matematica), vi si insedia come docente, diventa Professore. Fa sdoppiare la cattedra (Astronomia Geodetica), vi si insedia e con due cattedre può creare un Istituto Universitario di cui diventa Direttore. A quel punto è in grado di proporre in Senato Accademico la realizzazione di un Osservatorio. Il Rettore fornisce terreni e palazzine. Comincia subito a reclutare staff Nel 1970 presenta a un congresso il Programma Scientifico dell’Osservatorio di Cagliari…

Programma scientifico 1970

Proverbio’s Files

1970: se ne occupa la stampa (secondo me) Questa è la vera data di nascita dell’Astronomia in Sardegna, e ne abbiamo appena conosciuto il Fondatore

Poggio dei Pini 1978-1990 Tempo Fisico e Astronomico Rotazione della Terra Geodinamica satellitaria Telemetria Laser GPS geodetico Astronomia fondamentale Astrometria meridiana Astronomia Infrarossa Astrogeodesia Fisica dell’Atmosfera Radiometria Solare Climatologia Energie Alternative e rinnovabili Storia dell’Astronomia Archeoastronomia Didattica dell’Astronomia E all’Università: Astrofisica

1992: la seconda svolta Amministrazione, biblioteca e servizi generali finalmente all’Osservatorio Edoardo Proverbio si dimette dopo oltre 23 anni di regno. Dimissioni “polemiche” che vengono accettate. Tutto l’organico si riunisce nella sede di Poggio dei Pini Abbiamo per la prima volta un indirizzo postale (!!) Arrivano i primi risultati scientifici e tecnici (il Laser funziona davvero…) Si comincia a parlare di VLBI in Sardegna… Lo staff comincia ad arricchirsi di giovani laureati a Cagliari

Il resto è storia recente

Sala museale di OAC … e abbiamo in preparazione il catalogo fotografico generale, per questo mi vedrete ancora in giro nelle prossime settimane 

Seconda parte Storia iniziata nel 1976, e subito congresso SAIT Frascati Erano ancora tutti vivi, anche Abetti e Gratton, e Hack era giovane Poggio dei Pini era solo un progetto, eravamo 5 ricercatori + 3 tecnici … Partiti in otto, siamo arrivati in 70 circa, e si cresce ancora  E finalmente si fa ricerca scientifica vera ai massimi livelli Non so bene che contributo ho dato a tutto ciò, ma almeno ho resistito Per oltre 40 anni, e ho conosciuto tanta gente in gamba, e insomma mi ritengo fortunato. Nostalgia? Un pochino… Ma non per i Time Sheet ;-)

Se lo scopo è quello di lasciare un posto meglio di come lo si è trovato, e soprattutto in buone mani, credo che ci siamo. Buon lavoro a tutti! Leo