Modulo 3 Costituzione del consorzio dei partner

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Regione Veneto Regione Autonoma della Sardegna La Comunità professionale dei Responsabili delle Risorse Umane.
Advertisements

Laboratorio Valutazione in Promozione della Salute Torino, 18 maggio 2006 Pillola Formativa Costruzione di alleanze per la salute 51° INCONTRO PROGETTO.
+ La comunicazione. + Non si può non comunicare "L’uomo che guarda fisso davanti a sé mentre fa colazione in una tavola calda affollata, o il passeggero.
Ambito operativo I Progetti di filiera possono interessare tutti i comparti agricoli e devono essere realizzati interamente nel territorio regionale. L’insieme.
Progettare e programmare PROF.SENAREGA. Progettazione nella scuola  Processo mirato a definire e descrivere le finalità e le caratteristiche o modalità.
“eTwinning: opportunità per un insegnamento innovativo” e.
VALORIZZAZIONE DOCENTI VALUTAZIONE SCUOLA. VALORIZZAZIONE DOCENTI BONUS RICONOSCIUTO A 14 DOCENTI RIFLESSIONE: LA PERCEZIONE DI SÉ LA PERCEZIONE DEGLI.
Modulo 4 La pianificazione delle attività trasversali
Centro Eurodesk – Perugia
Progetto e tema scelti su OpenCoesione (nome, breve descrizione, tema)
Modulo 3 Costituzione del consorzio dei partner
a cura della Segreteria nazionale Città di Torino – Servizio LGBT
Progetto e tema scelti su OpenCoesione (nome, breve descrizione, tema)
Liceo Scientifico Statale
Con i bambini 7 dicembre 2016.
Progetto South East Europe Network (SeeNet)
Il Monitoraggio delle azioni di mobilità: finalità e strumenti
“Una montagna di servizi”
Unità 2.2 Definizione degli obiettivi
La strategia di disseminazione
Il marketing DEFINIZIONE E CONCETTI BASE L’ALBERGO E IL MARKETING
MEMO Multicentro Educativo Modena “Sergio Neri”
Titolo del bisogno individuato
COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE l’Ufficio Relazioni con il Pubblico
IN3 INvest IN Innovation
IL SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE della PROVINCIA DI PAVIA
Come promuovere le competenze. Esperienze e prospettive di sviluppo.
ACCREDITAMENTO DIRITTO ALLO SPORT
Modulo 1 - Presentazione
Vendita di un prodotto o servizio
RURAL4UNIVERSITà2017 Investire nello sviluppo rurale e sui giovani
Organizzazione Aziendale
Evento moltiplicatore PRESENTAZIONE PROGETTO
I Social Media -> caratteristiche
Premesse, requisiti, obiettivi, azioni e funzionamento
La Peer Review nello scenario nazionale ed europeo per la promozione della qualità dell’Istruzione e formazione professionale Ismene Tramontano, Reference.
La ricerca dei bandi sulla rete: i siti e le modalità.
il Simucenter Campania
a cura della Segreteria nazionale Città di Torino – Servizio LGBT
Registrazione ai tavoli di progettazione
44° INCONTRO PROGETTO “Mens sana in corpore sano”
Il test di lingua italiana: il procedimento e i soggetti coinvolti
ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO
a cura della Segreteria nazionale Città di Torino – Servizio LGBT
Il test di lingua italiana: il procedimento e i soggetti coinvolti
Premesse, requisiti, obiettivi, azioni e funzionamento
Organizzazione Aziendale
Progetto e tema scelti su OpenCoesione (nome, breve descrizione, tema)
RETE TELEMATICA IMPRESE FORMATIVE SIMULATE
PROGRAMMA DI FORMAZIONE COMPORTAMENTALE CAPO SQUADRA PORTALETTERE
IL Progetto “Comunic/Azione” Ragioni e prospettive
LA COMUNICAZIONE DEL PROGETTO ULTRANET
EUROPE DIRECT Rete di Informazione
Il test di lingua italiana: il procedimento e i soggetti coinvolti
Sistemi informativi statistici
Leggi, teoria e pratica.
Rapporti con studenti e famiglie Cecco Rita 08/02/2007
Applicazioni ambito PA
NOME PROGETTO NOME ORG E LOGO
Responsabile comunicazione di Italia Lavoro s.p.a
Costruire indicatori per la qualità dell’inclusione
Cos’è APRE APRE è un ente privato di ricerca non profit sostenuto da oltre cento Soci Sostenitori e Ordinari provenienti da Università e Organizzazioni.
Osservatorio Scolastico Regionale permanente per il Veneto : coordinamento piano formazione regionale per la prevenzione e il contrasto del bullismo e.
Nell’alternanza scuola- lavoro
A cura di: Alessandro Hinna
POR MOLISE Piano di Comunicazione
SEQUENZA ORDINATA DA ADATTARE ALLE ESIGENZE DELL’ORGANISMO PROPONENTE
Comunicazione d’impresa e Responsabilità Sociale d’Impresa
Le attività di comunicazione del progetto
Avvio programmazione europea
Transcript della presentazione:

Modulo 3 Costituzione del consorzio dei partner Unità 3.3 Le modalità di costituzione del partenariato

Costruire una rete di partenariato significa ragionare in un’ottica progettuale complessa ed intelligente, la qual cosa richiede non solo conoscenze idonee ma soprattutto la volontà e la disponibilità a mettere in gioco la propria identità organizzativa e a confrontarsi con gli altri

All’interno di una rete tutti i partner devono condividerne lo spirito al fine di perseguire gli obiettivi comuni

Tipologie di reti all’interno di un’azione di prtenariato Per una buona riuscita della proposta è opportuno che la rete sia più estesa possibile e coinvolga un notevole numero di attori con funzioni e competenze diverse cosicché ognuno possa partecipare in maniera attiva e propositiva, contribuendo alla definizione strategiche d’intervento.

La struttura La struttura del consorzio che meglio si adatta ai Partenariati Multilaterali è quella definita rete a nodi in cui i partner hanno un ruolo paritario ed uno dei partner (il coordinatore) svolge un ruolo leader di tipo puramente rappresentativo, non avendo alcuna responsabilità specifica.

Modalità di costituzione (1) Nel momento in cui viene costituita è opportuno selezionare organismi che siano: Esperti e competenti Rappresentativi di diversi contesti istituzionali Concordi nel perseguimento degli obiettivi e dei risultati comuni e condivisi Accreditati nel loro contesto geografico e territoriale Adeguati rispetto al gruppo target di partecipanti Capaci di garantire un buon rapporto tra investimento economico e i risultati ottenuti

Modalità di costituzione (2) Nella fase di ricerca dei partner ci sono due alternative: diventare partner di un gruppo già costituito oppure creare una nuova rete

Per trovare un partner transnazionale……. Far riferimento ad esperienze già realizzate Consultare sintesi e/o compedium di progetti finanziati, banche dati, ecc. Partecipare a seminari di contatto Informarsi presso il proprio comune di residenza se sono previsti gemellaggi con altre città europee Pubblicizzare il proprio organismo e la propria idea progettuale tramite una breve presentazione che potrebbe essere inviata per e-mail o fax a tutti i possibili interessati.

Per trovare un partner nazionale …… Consultare banche dati e centri di documentazione Far riferimento ad esperienze già realizzate Rivolgersi a Comuni, Regioni, Province ad organismi simili al proprio, ad associazioni di categoria, ecc. Individuare piccole e medie imprese del territorio locale e/o nazionale che potrebbero essere interessate all’idea progettuale Pubblicizzare il proprio organismo e la propria idea progettuale tramite una breve presentazione che potrebbe essere inviata per e-mail o fax a tutti i possibili interessati. Organizzare incontri con gli organi più rappresentativi del territorio, eventi di sensibilizzazione sui problemi specifici a cui si vuole dare risposta

Ruoli e compiti Una volta identificati i potenziali partner sia a livello europeo locale/nazionale è utile definire un programma con l’intera rete che stabilisca: le attività che dovranno essere realizzate gli obiettivi che ogni singolo partner dovrà raggiungere le risorse che ogni partner metterà a disposizione la metodologia da utilizzare la prassi di comunicazione

Comunicazione interna Requisito per una corretta gestione di un’azione di partenariato è un’organizzazione dettagliata del lavoro e una comunicazione puntuale ed efficace all’interno del consorzio, in quanto permette di aver sotto controllo l’intero processo di realizzazione del progetto, decidendo collegialmente le attività da intraprendere.

Modalità di comunicazione Identificare le modalità di comunicazione da utilizzare garantisce il passaggio delle informazioni in modo rapido e veloce, i mezzi più utilizzati sono: telefono; internet (realizzazione di un sito web o di uno spazio ad hoc all’interno dei siti degli organismi della rete); posta elettronica, reti telematiche, videotelefono; posta ordinaria e corrieri espressi; newsletter, bollettini, circolari (soprattutto all’interno della rete di partenariato locale); Videoconferenza.

Comunicazione esterna Definire una strategia di comunicazione esterna, in modo specifico “locale”, contribuisce a determinare l’impatto sul territorio, sul settore, sul sistema e sul target di riferimento. La strategia di disseminazione pertanto dovrà connotarsi per avere azioni e strumenti a livello europeo, ma anche attività e mezzi che consentano la disseminazione sui rispettivi territori di riferimento, incluso il livello settoriale.