UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI TERAMO Facoltà Scienze Politiche

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Transcript della presentazione:

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI TERAMO Facoltà Scienze Politiche Competenze emergenti e occupazione nel Turismo Il Turismo tra innovazioni e nuove professioni Prof. Adolfo Braga UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI TERAMO Facoltà Scienze Politiche Corso di Laurea in “Scienze del Turismo e dell’organizzazione delle manifestazioni sportive” A.A. 2017-2018

Mutamenti organizzativi imprese turistiche Capacità di integrazione tra politiche attive del lavoro e della formazione e politiche per lo sviluppo dei sistemi locali Attenzione alla domanda di lavoro ed ai mutamenti organizzativi delle imprese turistiche Modalità di rafforzamento delle competenze dei lavoratori del settore

Alcuni dati incontrovertibili Aumentano i fabbisogni di mobilità e la domanda di viaggi collegati all’aumento della popolazione mondiale che crescerà di 2.1 miliardi nei prossimi 35 anni protagonismo dei Paesi in via di sviluppo Evoluzione numerica che implica automaticamente anche un’evoluzione comportamentale della popolazione affermarsi di nuovi paradigmi di consumo e di nuove modalità di fruizione turistica

Crescita del turismo (1) Il turismo sarà attraversato da una crescita più rapida rispetto ad altri settori importanti dell’economia mondiale servizi alle imprese trasporti produzione

Crescita del turismo (2) Il turismo include trasporti, servizi turistici, strutture ricettive e di ospitalità Le aziende turistiche devono investire in risorse umane per conseguire un sistema turistico sostenibile di successo “inclusivo” in grado di contenere contemporaneamente aziende di trasporti, imprese di servizi, strutture ricettive/servizi di ospitalità e aziende di servizi turistici

Il nuovo ruolo delle professioni nel turismo (1) Il turismo fenomeno culturale le professionalità ad esso afferenti necessitano di una solida cultura multidisciplinare e grandi motivazioni

Il nuovo ruolo delle professioni nel turismo (2) Per operare nel turismo è necessario avvalersi di competenze interdisciplinari Culturali Psicologiche Sociali Legislative Organizzative

La scarsità di dati circa le nuove professioni Le cosiddette “figure tradizionali” costituiscono lo zoccolo duro delle professioni nel turismo cameriere Barman Cuoco receptionist Scarsità di dati circa le figure professionali collocabili a livello di middle-management

Le figure del middle-management Tali figure possono essere costituite da professionalità emergenti figure tradizionali costrette, nel tempo, a reinventarsi per adattarsi alla complessità del sistema Tale processo di adattamento ha spesso generato l’avvio di nuove modalità di espletamento di ruoli canonici

L’importanza di un valido sistema di Istruzione e Formazione La preparazione di tali figure implica la programmazione e la pianificazione di percorsi formativi ad hoc Anticipare le tendenze del mercato occupazionale “Formazione, motivazione e coinvolgimento sono dimensioni nevralgiche per gli esiti delle performance professionali in materia turistica e il capitale umano, nonché la sua valorizzazione, sono strettamente connessi con la capacità produttiva dell’intero sistema.”

La lacuna delle classificazioni Mancanza di una esaustiva classificazione in materia di professioni riferibili al sistema occupazionale del turismo Scarsa attenzione nei confronti di percorsi formativi per professioni da far confluire nel Major Group 2 professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione pur essendo riconosciute dal mercato del lavoro, non sono ancora “metabolizzate” dai sistemi di istruzione e formazione

Il sistema occupazionale del turismo Alla base del sistema occupazionale del turismo restano ben ancorate le professioni del “core business” La velocità di adattamento e la richiesta frequente di figure professionali “di frontiera” amplia gli orizzonti di occupabilità e di modalità di gestione anche nei comparti più tradizionali un consulente aziendale incaricato di mettere in rete gli hotel di una località

Il sistema occupazionale del turismo Tra il nucleo di professioni già consolidate e le professioni provenienti da altre sfere di attività, si determina un’area di interazioni che nutre fortemente il sistema nel suo complesso. Le professioni operanti in quest’ area sono caratterizzate da dinamiche relazionali eterogenee al punto che alcune di queste professioni sono ufficialmente riconosciute come “turistiche”

(R. Cappellari, A. Comacchio, 2000) Un esempio … “Mentre il T.O. produce relazioni di sistema e tra sistemi, componendo offerte semplici (viaggio – alloggio – visite), l’operatore museale compone relazioni multiple tra offerte dentro e fuori il sistema turistico e perciò anima l’alone attorno al centro: con maggiore densità e stabilità in alcune destinazioni e siti (centri d’arte), scomparendo in altri (destinazioni balneari) anche se non necessariamente per l’assenza di Istituti d’arte, ma per una loro estraneità alla fruizione turistica esplicita” (R. Cappellari, A. Comacchio, 2000)

Le nuove famiglie di professioni (1) Il costante ed inesorabile ampliamento dell’area di interazione tra core e periferia offre spazio a famiglie di professioni Coinvolti profili professionali in costante divenire grazie alla dinamicità che è loro richiesta Tali famiglie non sono ancora state analizzate in profondità e sono considerate “rischiose” poiché non si è ancora in grado di valutarne la diffusione né la portata innovativa La loro evoluzione sarà condizionata dai processi di policy turistica locali e dagli orientamenti nazionali e comunitari

Le nuove famiglie di professioni (2) Tra queste famiglie possiamo annoverare: I curatori di patrimoni culturali, ambientali, naturali e di heritage; Gli esperti di sviluppo territoriale per determinate aree; I facilitatori del coordinamento tra settore pubblico e privato in materia di sviluppo turistico; I promotori di logiche di sistema per i territori a vocazione turistica; I formatori per il turismo

I criteri di scelta di una professione (1) Nell’immaginario collettivo, lavorare nel turismo implica notevoli capacità di relazione ed una rapida metabolizzazione della “politica del sorriso” Questo vastissimo universo professionale non dovrebbe essere accessibile ad individui caratterizzati da elevati livelli di timidezza o da difficoltà relazionali

I criteri di scelta di una professione (2) Molte performance non dipendono dal diretto contatto con la clientela (ad es. una parte dell’ampia gamma di professioni relative alla programmazione) Sono efficacemente svolte anche da soggetti caratterizzati da una certa chiusura caratteriale. Si crede comunemente che lavorare nel turismo implichi il continuo viaggiare In realtà, le nuove policy territoriali locali spingono le professioni ad attivarsi su aree ben definite e che, generalmente, non richiedono eccessivi spostamenti

I criteri di scelta di una professione (3) Interrogarsi sulle caratteristiche e le aspettative di un’attività professionale Nel rispetto delle competenze, dei limiti e delle esigenze che un individuo sente di possedere Criteri che guidano la scelta di una professione nel turismo: comparto di attività tipo di rapporto lavorativo area di attività contenuto della mansione

I criteri di scelta di una professione (4) Comparto di attività in cui si vuole lavorare: ricettivo tour operator e agenzie di viaggio ristorazione congressuale consulenza Il comparto di attività determina in parte le caratteristiche della professione svolta in alcuni comparti prevalgono le aziende di piccola e media dimensione a carattere familiare in altri è fondamentale l’uso delle nuove tecnologie

I criteri di scelta di una professione (5) Area di attività: in molte imprese è possibile selezionare una unità organizzativa nella quale si vuole lavorare; ciò significa fare una scelta del tipo di specializzazione che si vuole avere, ad esempio in un albergo occuparsi di food & beverage o del ricevimento; Contenuto della mansione: valutare il contenuto di una mansione significa considerare quali compiti vengono affidati, il loro grado di difficoltà sia dal punto di vista fisico (ad esempio numero di ore o periodo del giorno in cui si lavora; alcune mansioni del turismo richiedono di lavorare in orari in cui normalmente ci si riposa) sia dal punto di vista mentale (grado di concentrazione richiesta).

I criteri di scelta di una professione (6) Si deve valutare il tipo di discrezionalità tecnica che un compito comporta, i contenuti decisionali, i tempi di apprendimento richiesti Gli aspetti che guidano questo tipo di valutazione sono: Grado di autonomia della mansione; Grado di varietà della mansione; Tipi di relazioni interpersonali; Grado di sviluppo e contribuzione.

Il grado di autonomia della mansione discrezionalità che ci viene lasciata nello svolgere una mansione una certa autonomia è positiva perché consente di sviluppare una propria capacità di giudizio e di utilizzare le proprie competenze è necessario anche chiedersi se esistono dei riferimenti (ad es. un capo) al quale posso rivolgermi per apprendere la professione, ottenere un aiuto per la soluzione di un problema o condividere una decisione

Il grado di varietà della mansione monotonia elemento negativo che si cerca sempre di evitare in una occupazione grado di varietà dei compiti affidati, delle situazioni che si devono affrontare, dei problemi che si devono risolvere L’eccessiva varietà, tuttavia, può provocare stress, stanchezza, senso di inadeguatezza e può non essere coerente con l’esigenza di certezza e prevedibilità di alcune persone.

Il tipo di relazioni interpersonali Un aspetto che distingue le mansioni è il numero di contatti interpersonali Il rapporto con le persone può essere fonte di soddisfazione, ma richiede capacità di autocontrollo e di pazienza Alcune mansioni di front-office implicano un elevato numero di relazioni interpersonali con il turista attività di risoluzione dei problemi raccolta di informazioni gestione di insoddisfazioni Altre mansioni, di back-office, prevedono contatti più ridotti ricevimento di un albergo con compiti di tipo prettamente amministrativo, anche fisicamente separati dal banco).

Il grado di sviluppo e contribuzione possibilità che una mansione offre di crescere professionalmente sviluppare le proprie capacità valutare quanto una mansione permetta di avere informazioni sul risultato che si è ottenuto con il proprio lavoro (grado di contribuzione) aspetto legato alle professioni turistiche vendere un viaggio servire un pasto consente al lavoratore di valutare quanto del suo operato è stato apprezzato dal cliente e quanto abbia contribuito a determinare la sua soddisfazione.

Le coordinate per capire una professione Inquadramento dell’attività nell’ambito della organizzazione aziendale; Descrizione del servizio offerto e dei principali compiti svolti; Tipo di responsabilità e obiettivi assegnati, strumenti utilizzati e risorse gestite; Competenze e abilità richieste; Requisiti minimi di accesso: formazione ed esperienze precedenti; Aspetti chiave della professione: ad esempio problemi principali di una giornata lavorativa tipo