Il lavoro di gruppo Cfr - Tratto da materiale corso di formazione su: organizzazione aziendale dott. Stefano Colferai.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
La struttura sociale organizzativa Si riferisce alle relazioni tra gli elementi sociali come persone, posizioni, unità organizzative, reparti, divisioni.
Advertisements

Lunedì Pomeriggio della Qualità 21 marzo maggio luglio settembre novembre 2016.
Analisi sistemica dell’organizzazione
INTERVENTO Educativo-riabilitativo-di crescita. Essere una persona con autismo significa avere, tra gli altri, problemi di comunicazione, e questi problemi.
L’avvio della valutazione del sistema educativo di istruzione, secondo il procedimento previsto dall’art. 6 del D.P.R. n. 80/2013, costituisce un passo.
Sistemi per la Gestione Aziendale - Prof. Giuseppe Zollo, Cristina Ponsiglione 1 Sistemi per la Gestione Aziendale. AA Ingegneria Gestionale SGA.
Pasquale Calaminici ACCOGLIENZA COME PROCESSO FORMATIVO Ovvero, un percorso che sviluppi negli allievi consapevolezza e capacità in relazione a due ordini.
Progetto Qualità ed efficacia della formazione pubblica Linea 2 Valutazione Sperimentazione di un metodo per la valutazione di impatto della formazione.
PLANNING (STRATEGIC, SWOT, RISK MANAGEMENT)
UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Prof. Maria Angela Becchi Medicina di Comunità Integrazione Ospedale-Servizi territoriali nel curare e prendersi.
Prime giornate europee di studio sul servizio Berlino, 3-5 aprile 2015
Appunti per la formazione degli animatori del gruppo Adulti
Linee guida sull’integrazione scolastica degli alunni con disabilità
DIDATTICA GENERALE AA. 2009/10 prof. Pier Giuseppe Rossi
Salute e Sicurezza in ottica di genere
Management e Certificazione della Qualità
DIRIGERE L’INNOVAZIONE LA LEADERSCHIP
l’apprendimento significativo ? prof. Paolo Sorzio
La filosofia dell’organizzazione
Lavorare insieme in una Associazione di Volontariato
The English Language Centre 20/07/ /07/2015 Brighton
2017 Gestire il Tempo in base a Obiettivi Strategici
Strutture e incarichi.
ELABORAZIONE EMILIO CORTESELLI ANNO 2013
UN NUOVO MODO DI LAVORARE L’adoption di un Social Workplace
IL SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE della PROVINCIA DI PAVIA
“RISORSE UMANE: LEADERSHIP E MOTIVAZIONE”
Corso di Economia e Gestione delle Imprese
Gestione documentale - 1
Che cosa sono le organizzazioni
Organizzazione Aziendale
Soft Skills in Action Edizione Unipd. Soft Skills in Action Edizione Unipd.
Modulo 3 Costituzione del consorzio dei partner
IL PROCESSO DI MARKETING Capitolo 3
Sintesi e spunti di riflessione
Come si acquisiscono queste informazioni?
CORSO PER ALLENATORI DI PRIMO GRADO
Modulo N.2: Business plan, Budget e Competenze di Gestione
Comitato Paritetico Strategia Nazionale Biodiversità
LABORATORIO METODOLOGICO
44° INCONTRO PROGETTO “Mens sana in corpore sano”
Otto livelli EQF.
VIDEOGIOCHI A SCUOLA Andrea capitani e marco giorgini.
Organizzazione Aziendale
Unità didattica 2 - Strutture e configurazioni delle organizzazioni
Il successo attraverso il lavoro di squadra
Presentazione Servizi Educativi a cura di Angela Dini 13 luglio 2012
Piano di progetto aziendale
Primo oggetto di valutazione : GLI STUDENTI
Il bilancio delle competenze
Rapporti con studenti e famiglie Cecco Rita 08/02/2007
Lezione N° 6 L’organizzazione
Promozione delle salute in azienda –
io continuo a sostenere
IL BILANCIO DELLE COMPETENZE
Annalisa Minutillo Happiness Agent
Lezione N° 6 L’organizzazione
«La teoria sociologia contemporanea»
Docente: Prof. Roberto Diacetti Collaboratore di cattedra:
Organizzazione Aziendale
Mediazione, response-ability, attenzione attiva comunicazione
Lezione N° 6 L’organizzazione
Uso della Danza nell’Insegnamento delle Materie Curriculari
Cella A. - Hila S. - Motta L. - Lunardelli C. - Panontin C
A cura di: Alessandro Hinna
Lezione N° 6 L’organizzazione
Gruppo 4 “Azioni di accompagnamento e sostegno”
Valutazione del servizio
Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione
QUALITA’ ED ACCREDITAMENTO
Transcript della presentazione:

Il lavoro di gruppo Cfr - Tratto da materiale corso di formazione su: organizzazione aziendale dott. Stefano Colferai

IL GRUPPO E’ QUALCOSA DI PIU’ E’ DIVERSO DALLA SOMMA DEI SUOI MEMBRI Riferimento al modello sistemico: il prodotto non è la somma delle parti

Il Gruppo ha struttura propria fini peculiari relazioni particolari con altri gruppi

Sono considerati gruppi primari due o più persone in stretta associazione faccia a faccia I gruppi sono primari nel senso della loro costante influenza sull’individuo quelli considerati più importanti sono: la famiglia gli amici i gruppi di lavoro

I membri di un gruppo di lavoro sono: Identificabili hanno coscienza di gruppo Compiti mete o interessi comuni Indipendenza Interazione Capacità di agire in maniera unitaria

Il gruppo di lavoro si differenzia dagli altri gruppi primari perchè le relazioni sono funzionali ad un comune obiettivo che è esplicito esiste e che viene definito la leadership è accompagnata da competenza ha spesso una durata limitata

Il sistema organizzativo è basato sul “team” Un gruppo di lavoro deve avere al suo interno le potenzialità necessarie al suo funzionamento ed essere collocato in un ambiente che lo orienti all’apprendimento ed alla crescita costante

Le persone Nelle organizzazioni le persone che lavorano in team sono considerate una risorsa che può contribuire a sviluppare la capacità produttiva dell’ organizzazione - di cui si sentono parte integrante con una visione comune-senso di appartenenza

L’ organizzazione in team E’ infatti un sistema aperto ed in continuo rinnovamento e gli obiettivi che ci si pongono per portare a termine l’ incarico assegnato ad un gruppo di lavoro devono essere in linea con quelli dell’organizzazione

Gli obiettivi debbono essere verificati con ogni membro del gruppo Coinvolgere tutte le persone interessate alla realizzazione del progetto fin dalle prime fasi di programmazione Passare in rassegna i punti principali del programma Chiedere ad ogni persona di descrivere come pensa di contribuire alla realizzazione del programma Dare ad ogni persona la possibilità di commentare ogni fase del progetto

Gli obiettivi per quanto riguarda il leader Dite chiaramente che cosa vi attendete dai vostri collaboratori Siate specifici riguardo ai punti nei quali desiderate che non si verifichino deviazioni alla procedura Fornite il necessario supporto ed istruzioni per le deviazioni eventualmente necessarie Prima di trasformare una prassi comune in procedura standard verificatela “sul campo” per assicurarvi che presenti veramente il modo migliore per svolgere il lavoro

DEFINITE LE PRIORITA’ Priorità significa “precedenza”: Mettere in ordine di priorità significa il grado di importanza di un argomento che una questione riveste nella realizzazione degli obiettivi per il nostro lavoro o per la nostra vita Tenere a mente questo concetto e fate in modo che le questioni più importanti abbiano precedenza su tutte le altre

DEFINITE LE PRIORITA Stabilite una serie di colori con cui differenziare i vari impegni per agevolare il controllo: Rosso: questioni di priorità Blu: scadenze dei progetti in corso Verde: verifica del lavoro di altre persone Nero: lavoro di routine per la giornata in corso

L’IMPORTANZA DI INTROIETTARE IL PRINCIPIO DELLA DELEGA Il gruppo permette di trarre il massimo vantaggio delle competenze tramite delega e responsabilità

Il coordinatore è un allenatore autorevole DOVREBBE: Saper scegliere i membri del gruppo Saper promuovere l’autostima Saper curare la comunicazione Saper mantenere e alimentare la motivazione Saper ottenere il massimo dal gruppo Saper gestire i problemi CON I collaboratori Saper esercitare la disciplina