Paella STORIA E CURIOSITÀ
LA PAELLA La paella, piatto tipico di Valencia, è diventata nel corso del tempo un punto di riferimento della gastronomia spagnola. Come tutti i piatti popolari di ogni zona, anche la Paella è l’ unione degli elementi culinari che ogni popolo ha intorno a se stesso. Infatti la zona di Valencia è sempre stata ricca di verdure fresche grazie alla campagna valenciana, i polli ei conigli in quanto riguarda la carne. Da una tradizione contadina, è un piatto umile della cucina popolare. Anticamente la raccolta del riso veniva fatta a mano da un gruppo di contadini che restavano lì proprio durante i giorni della raccolta, per sfamare i contadini serviva un piatto completo che li aiutasse a recuperare le forze quindi si cucinava questo piatto con riso, verdure d’orto e carne (soprattutto concanatra e coniglio). In questa maniera nasce anticamente la Paella, che poi con il tempo si è arricchita con pesci e crostacei. Paella in valenciano vuol dire «padella» infatti si tratta del recipiente nel quale viene preparata che deriva dal francese antico «paele», che a sua volta deriva dal latino «patella». La padella utilizzata per la preparazione della Paella è larga e poco profonda, solitamente in ferro munita di due impugnature opposte, il diametro edi poche decine di centimetri fino alle padelle di 2 metri utilizzate per le sagre dei paesi. Larima citazione della Paella risale in un manoscritto del XVIII secolo.