INQUINAMENTO LEGATO ALLA NAUTICA DA DIPORTO Fattori inquinanti nelle varie fasi Ancoraggio impatto sui fondali rocciosi: schiacciamento organismi invertebrati impatto sui fondali sabbiosi: danni alle piante marine Ormeggio scarico in mare di acque sporche e detergenti non biodegradabili spreco di acqua dolce accensione del motore o del generatore elettrico accensione di tutte le luci di bordo uso di stoviglie monouso e cibi imballati
INQUINAMENTO LEGATO ALLA NAUTICA DA DIPORTO Navigazione velocità → onde → danni alla costa sversamento rifiuti in mare scarico di acque di sentina eccessivi consumi di acqua dolce rumore e vibrazioni → disturbo fauna acquatica: alterazione capacità orientamento cetacei, alterazione rotte migrazione, allontanamento dai luoghi di riproduzione Rifornimento di carburante sversamento accidentale Rimessaggio uso di vernici e detergenti non ecologici smaltimento non idoneo di oli esausti, filtri, batterie, lubrificanti smaltimento di rifiuti ingombranti
INQUINAMENTO LEGATO ALLA NAUTICA DA DIPORTO Alcune raccomandazioni per il diportista utilizzare i servizi igienici a terra invece di quelli a bordo, evitare lo spreco d’acqua e utilizzare possibilmente detergenti naturali o ecologici non scaricare in mare le acque sporche quando si è all’ormeggio; limitare la pulizia della barca: lavare lo scafo con acqua di mare e specifici detergenti ecologici ridurre l’inquinamento acustico e luminoso e le emissioni fare scorta d’acqua senza abusare delle riserve a terra fare cambusa in modo sostenibile: privilegiare prodotti alimentari privi di imballaggio, evitare l’eccesso di acqua in bottiglia e l’acquisto di stoviglie usa e getta, acquistare detergenti biodegradabili per il lavaggio di piatti e posate. … mangiare pesce e verdure a chilometro zero, ovvero prodotti locali rifornirsi di carburante presso distributori dotati del dispositivo automatico di blocco in caso di «troppo pieno» in caso di sversamento accidentale di carburante, non usare acqua o detergenti, ma materiali assorbenti in caso di incidenti a bordo, sigillare serbatoi effettuare correttamente la raccolta differenziata in caso di avvistamento di delfini, diminuire i giri del motore, tenersi almeno a 50m e no dare cibo avvertire le autorità in caso di avvistamento di cetacei feriti, spiaggiati o di fenomeni di inquinamento
CODICE DI CONDOTTA DEL DIPORTISTA Bandiera Blu delle Imbarcazioni non gettare rifiuti in mare o lungo la costa; non svuotare le acque nere di bordo in mare, nelle acque costiere e nelle aree sensibili; non scaricare in mare rifiuti tossici o pericolosi (oli esausti, batterie dimesse, vernici, solventi, detergenti ecc.) e gettarli negli appositi contenitori posizionati all’interno dell’approdo; promuovere l’uso della raccolta differenziata dei rifiuti (carta, vetro ecc.); utilizzare prodotti eco-compatibili per la manutenzione della barca (vernici, antivegetativi, detergenti, solventi ecc.); segnalare immediatamente alle autorità preposte ogni forma di inquinamento o altre violazioni che danneggino l’ambiente;
CODICE DI CONDOTTA DEL DIPORTISTA Segue Bandiera Blu delle Imbarcazioni non fare uso di pratiche di pesca vietate dalle norme e rispettare i periodi di divieto di pesca; proteggere e rispettare animali e piante marine; rispettare le aree vulnerabili e le aree naturali protette; evitare di danneggiare il fondale marino, in particolare in presenza di praterie di posidonia o di siti archeologici sottomarini; non acquistare od usare oggetti derivanti da specie protette o da ritrovamenti archeologici sottomarini; promuovere la sensibilità ambientale fra tutti coloro che vanno per mare; ridurre per quanto è possibile l’utilizzo di acqua, energia elettrica e combustibile; fare in modo di non disperdere in mare carburante nel corso dei rifornimenti.
IMPATTO AMBIENTALE dei PORTI TURISTICI Fase di costruzione opere di demolizione delle coste per la realizzazione di banchine di attracco → erosione fasce costiere dragaggi per la realizzazione di fondali profondi, necessari per l’attracco delle barche → scarico di sedimenti nelle acque → alterazione della granulometria dei fondali e seppellimento comunità biologiche realizzazione infrastrutture di servizio Fase di esercizio inquinamento da traffico veicolare inquinamento acustico inquinamento luminoso Progetto porto Marina di Varazze configurazione ad anfiteatro delle opere a mare costruzione di residenze integrate nell’ambiente impianti di illuminazione rispettosi dell’ambiente impianti di climatizzazione basati su fonti rinnovabili
BUONE PRATICHE DA PARTE DEL PORTO TURISTICO E DEL CIRCOLO NAUTICO Fornire: dispositivi per la raccolta differenziata dei rifiuti, incluse vernici e solventi tossici servizi in banchina per la raccolta di acque nere e di sentina, nonché degli oli esausti impianti per il trattamento delle acque grigie al fine di poterle riutilizzare un servizio smaltimento dei razzi di segnalazione sistemi galleggianti di arginamento per bloccare oli o benzine dispersi sulla superficie del mare e materiali assorbenti per eventuali sversamenti di carburanti dalle imbarcazioni punti boa ben segnalati, al largo dei moli di attracco servizi igienici efficienti e puliti apposite zone di lavaggio per stoviglie e bucato servizi di mobilità sostenibile, come bici o mezzi elettrici prodotti alla spina e cibo senza imballaggio ed un reparto di prodotti a chilometro zero un controllo puntuale e discreto sull’osservanza delle buone pratiche da parte dei diportisti
SOLUZIONI CANTIERISTICHE ECO-FRIENDLY propulsione ibrida impiego motori più efficienti e meno inquinanti ottimizzazione carene utilizzo materiali riciclabili e riciclati Motore elettrico Caratteristiche: assenza di emissioni chimiche silenziosità quasi assoluta alti rendimenti assenza di sistemi accessori di accensione, carburazione, lubrificazione, raffreddamento accessibilità alle zone protette e oasi marine ma applicabilità solo a piccole imbarcazioni (potenze ≤ 0,5-1 cavalli fiscali) per tratti di navigazione molto brevi → motori ibridi o a GPL
BANDIERA BLU DEGLI APPRODI TURISTICI REGIONE CAMPANIA Napoli Pozzuoli - Sudcantieri Capri - Marina di Capri Salerno Centola - Porto turistico di Palinuro Salerno - Marina D'Arechi Camerota - Marina di Camerota Pollica - Porto Turistico di Acciaroli Agropoli - Porto turistico di Agropoli Casal Velino - Marina di Casal Velino
BANDIERE BLU PORTI TURISTICI Alcuni criteri per l’assegnazione: l’assenza di inquinamento visivo per le acque del porto e per quelle prospicienti (chiazze oleose, rifiuti galleggianti, scarichi ecc.); l’assenza di fognature che sversino nel porto; la presenza di attrezzature per la raccolta di residui tossici e/o pericolosi (olio, vernici e prodotti chimici); la presenza di salvagente e attrezzature di pronto intervento; la messa a disposizione, da parte della Direzione, di informazioni ambientali e di informazioni relative alla Campagna Bandiere Blu; la possibilità di smaltire le acque di sentina e delle toilettes delle imbarcazioni; l’esistenza di accorgimenti per lo smaltimento dei residui di lavorazione cantieristica; la disponibilità di energia elettrica e di acqua potabile in banchina