PROCESSO D’ INTEGRAZIONE EUROPA OCCIDENTALE Metodo tradizionale COOPERAZIONE INTERGOVERNATIVA Metodo innovativo METODO COMUNITARIO
COOPERAZIONE INTERGOVERNATIVA a) Prevalenza di organi di Stati . b) Prevalenza del principio dell’unanimità c) Assenza o rarità del potere di adottare atti vincolanti
METODO COMUNITARIO a) Prevalenza degli organi degli individui b) Prevalenza del principio maggioritario c) Ampiezza del potere di adottare atti vincolanti d) Sistema di controllo giurisdizionale di legittimità
COOPERAZIONE INTERGOVERNATIVA (SEGUE) a) Prevalenza di organi di Stati: negli organi principali dell’organizzazione siedono persone che agiscono quali rappresentanti dello Stato d’appartenenza e seguono le direttive impartite dal potere politico di tale Stato b) Prevalenza del principio dell’unanimità : le deliberazioni degli organi principali dell’organizzazione vengono assunte esclusivamente o prevalentemente all’unanimità, di modo che ciascun Stato ha il potere di opporsi (diritto di veto)
COOPERAZIONE INTERGOVERNATIVA (SEGUE) c ) Assenza o rarità del potere di adottare atti vincolanti : le dichiarazioni dell’organizzazione hanno prevalentemente natura di raccomandazioni
METODO COMUNITARIO (segue) a) Prevalenza degli organi degli individui : le persone che siedono nella maggior parte delle istituzioni comunitarie ( Parlamento europeo, Commissione, Corte di giustizia, Corte dei conti, in parte BCE) rappresentano se stesse, non lo Stato di cui sono cittadine, e sono pertanto portatrici di proprie opinioni e di proprie scelte , che devono compiere in maniera del tutto indipendente.
METODO COMUNITARIO (segue) b) Prevalenza del principio maggioritario : il metodo comunitario ridimensiona il principio dell’unanimità anche per le istituzioni composte da rappresentanti degli Stati membri (Consiglio) , dando largo spazio alle deliberazioni a maggioranza ( per lo più qualificata) . Gli Stati membri che si trovano in minoranza sono vincolati dalle deliberazioni dell’istituzione anche se hanno votato contro la loro approvazione.
METODO COMUNITARIO (segue) c) Ampiezza del potere di adottare atti vincolanti : il potere deliberativo dell’organizzazione non si esprime soltanto in atti di natura raccomandatoria, bensì attraverso veri e propri atti vincolanti, che creano a carico degli Stati membri obblighi aggiuntivi rispetto a quelli che gli Stati stessi hanno assunto concludendo i Trattati istitutivi
METODO COMUNITARIO (segue) d) Sottoposizione degli atti delle istituzioni ad un sistema di controllo giurisdizionale di legittimità : proprio perché le istituzioni sono dotate del potere di adottare atti vincolanti, è necessario che la legittimità di tali atti possa essere sindacata da un organo giurisdizionale inserito nella stessa struttura dell’organizzazione