Psicologia dello sviluppo e dell’educazione Prof. Caterina Fiorilli

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APPRENDIMENTO Processo psicologico che comporta una modificazione più o meno durevole del comportamento per effetto dell’esperienza.
Classi prime Il primo anno di scuola primaria ha come scopo prioritario di rilevare eventuali ostacoli legati al linguaggio o all’apprendimento che possono,
Psicologia dello sviluppo Prof. Caterina Fiorilli
Transcript della presentazione:

Psicologia dello sviluppo e dell’educazione Prof. Caterina Fiorilli 1 Psicologia dello sviluppo e dell’educazione Prof. Caterina Fiorilli fiorilli@lumsa.it

Nascita della psicologia scientifica dello sviluppo 2 Argomento 1 Nascita della psicologia scientifica dello sviluppo

Prime ricerche scientifiche sullo sviluppo psicologico 3 psicologia dello sviluppo 2006-2007 Studiare l’infanzia Prime ricerche scientifiche sullo sviluppo psicologico Quando? 3 3

4 psicologia dello sviluppo 2006-2007 Studiare l’infanzia Prime ricerche scientifiche sullo sviluppo psicologico: fine Ottocento Perché questo ritardo?: illusione di conoscere la psicologia dello sviluppo Gli errori di valutazione 4 4

prima di andare alla slide precedente prova a dare una risposta.... 5 psicologia dello sviluppo 2006-2007 Gli errori di valutazione A che età un bambino è in grado 1. Di imitare le espressioni del volto umano 2. Di distinguere due forme diverse al tatto 3. Di mostrare preferenza per una data forma 4. Di riconosce la sua immagine riflessa in uno specchio 5. Di percepire la profondità prima di andare alla slide precedente prova a dare una risposta.... 5 5

Gli errori di valutazione 6 psicologia dello sviluppo 2006-2007 Gli errori di valutazione A che età un bambino è in grado 1. Di imitare le espressioni del volto umano sin dalla nascita 2. Di distinguere due forme diverse al tatto (es. due ciucci diversi) 3. Di mostrare preferenza per una data forma (es. tondo e quadrato) 4. Di riconosce la sua immagine riflessa in uno specchio dai 18 mesi 5. Di percepire la profondità dai 6 mesi 6 6

Gli errori di valutazione 7 psicologia dello sviluppo 2006-2007 Gli errori di valutazione Se anche tu hai commesso degli errori di valutazione delle abilità dei bambini (o sovrastimandoli o sottostimandoli) potrai capire meglio perchè c'è stato un ritardo alla nascita della psicologia scientifica dello sviluppo. La presunzione di conoscere già i bambini e la svalutazione del potenziale umano sin dalla nascita hanno contribuito a tale ritardo Occuparsi in modo scientifico di psicologia dello sviluppo significa acquisite metodi e tecniche per osservare obiettivamente i bambini nel loro sviluppo. E' proprio questo che ha fatto la scienza. 7 7

Gli errori di valutazione 8 psicologia dello sviluppo 2006-2007 Gli errori di valutazione Di seguito alcune immagini e link di approfondimento relativi alle competenze che il bambino ha sin dalla nascita o sviluppa precocemente 8 8

psicologia dello sviluppo 2006-2007 9 1. capacità di imitare 9 9

2. Capacità di ricomnoscere due ciucci di forma diversa psicologia dello sviluppo 2006-2007 10 2. Capacità di ricomnoscere due ciucci di forma diversa 10 10

3. Preferenza per volti umani 11 3. Preferenza per volti umani 11

12 Riconoscimento di sè 4 http://www.youtube.com/watch?NR=1&v=k-_Lgg2D4kM&feature=endscreen http://www.youtube.com/watch?v=cTP01Wbsh0E&feature=related

psicologia dello sviluppo 2006-2007 13 13 13

Quali sono a tuo parere le principali conseguenze 14 Quali sono a tuo parere le principali conseguenze degli “errori di valutazione” e del ritardo della ricerca scientifica?

Rappresentazioni dell’infanzia nel corso del tempo 15 psicologia dello sviluppo 2006-2007 Rappresentazioni dell’infanzia nel corso del tempo Immagini dell’infanzia e del bambino: I bambini sono piuttosto ciò che noi adulti scegliamo di vedere I bambini sembrano essere principalmente i prodotti della nostra immaginazione (Koops, 2003; 1996)‏ 15 15

Rappresentazioni dell’infanzia nel corso del tempo 16 psicologia dello sviluppo 2006-2007 Rappresentazioni dell’infanzia nel corso del tempo Di seguito trovi delle immagini di dipinti realizzati in secoli diversi. Guardandoli uno dopo l'altro troverai interessanti indizi per capire 16 16

psicologia dello sviluppo 2006-2007 17 Cimabue (1230)‏ 17 17 17

psicologia dello sviluppo 2006-2007 18 Crivelli (1450)‏ 18 18 18

psicologia dello sviluppo 2006-2007 19 Sofonisba (1550)‏ 19 19 19

psicologia dello sviluppo 2006-2007 Van Dyck (1600)‏ 20 20 20

psicologia dello sviluppo 2006-2007 21 Velazquez (1600)‏ 21 21 21

psicologia dello sviluppo 2006-2007 22 Rubens (1600)‏ 22 22 22

psicologia dello sviluppo 2006-2007 23 Arcimboldo (1870)‏ 23 23 23

psicologia dello sviluppo 2006-2007 24 Cassat (1880)‏ 24 24 24

psicologia dello sviluppo 2006-2007 25 Cassat (1880)‏ 25 25 25

psicologia dello sviluppo 2006-2007 26 Alexander (1910)‏ 26 26 26

psicologia dello sviluppo 2006-2007 27 Picasso (1921)‏ 27 27 27

psicologia dello sviluppo 2006-2007 28 Dickinson (1930)‏ 28 28 28

Come è cambiata la rappresentazione del bambino nel tempo ? 29 psicologia dello sviluppo 2006-2007 Come è cambiata la rappresentazione del bambino nel tempo ? Fattezze del bambino Postura del bambino Abbigliamento del bambino Interazione madre-bambino Concezioni della maternità 29 29

Come è cambiata la rappresentazione del bambino nel tempo ? psicologia dello sviluppo 2006-2007 30 Come è cambiata la rappresentazione del bambino nel tempo ? Senso comune nell’interpretazione dello sviluppo infantile: punto di vista adultocentrico utilizzo dei ricordi raccolta di informazioni attraverso il resoconto verbale raccolta informazioni attraverso l’osservazione spontanea e non sistematica Visione del bambino ‘senza identità’ e quindi ‘senza diritti’ Visione della maternità in termini di abnegazione e senza conflitti …. 30 30

Come è cambiata la rappresentazione del bambino nel tempo ? psicologia dello sviluppo 2006-2007 31 Come è cambiata la rappresentazione del bambino nel tempo ? Per comprendere la psicologia dello sviluppo contemporanea è necessario tenere presente le sue origini Abbiamo assistito nel corso del tempo ad una evoluzione dei modelli esplicativi dello sviluppo Tale evoluzione è da attribuire proprio alle diverse concezioni del bambino, del suo sviluppo e della relazione madre-bambino 31 31

psicologia dello sviluppo 2006-2007 32 Principali autori che hanno contribuito alla nascita della psicologia dello sviluppo Di seguito troverai indicate alcune note biografiche e i principali contributi dei 'padri' della psicologia dello sviluppo 32 32

Prospettive di sviluppo dell’infanzia 33 Prospettive di sviluppo dell’infanzia Autori importanti nella psicologia scientifica: J. Locke J.J. Rousseau C. Darwin S. Hall

La visione ambientalista/empirista 34 psicologia dello sviluppo 2006-2007 Prospettive di sviluppo dell’infanzia La visione ambientalista/empirista John Locke (1632-1704): Riteneva che il bambino nascesse come una tabula rasa e che ogni sua caratteristica fosse poi plasmata dall’esperienza Secondo questa prospettiva il neonato era privo di strutture psicologiche ed estremamente influenzabile dall’ambiente circostante La visione ambientalista di J. Locke tendeva a negare ogni rilevante contributo dei fattori innati Per spiegare l’acquisizione della conoscenza egli poneva grande enfasi su ciò che poteva essere appreso 34 34

Prospettive di sviluppo dell’infanzia 35 psicologia dello sviluppo 2006-2007 Prospettive di sviluppo dell’infanzia La visione naturalista/innatista Jean Jacques Rousseau (1712-1778): Orientato verso una teoria naturale dello sviluppo umano Egli sosteneva che i bambini sono per natura “buoni” che non hanno bisogno di una particolare guida morale né di imposizioni per uno sviluppo normale I bambini crescono secondo il “disegno della natura” Alla base della sua teoria l’idea che le predisposizioni “naturali” minimizzano gli effetti dell’educazione e dell’esperienza 35 35

Prospettive di sviluppo dell’infanzia 36 psicologia dello sviluppo 2006-2007 Prospettive di sviluppo dell’infanzia Origini scientifiche della psicologia dello sviluppo Le concezioni di Locke e Rousseau diedero luogo ad un dibattito fuorviante sul peso relativo di “natura vs. cultura” nello sviluppo Gli psicologi dello sviluppo contemporanei evitano impostazioni così dicotomiche preferendo spiegazioni più “interattive” che tendono ad afferrare meglio la complessa interazione dei fattori che determinano lo sviluppo 36 36

Prospettive di sviluppo dell’infanzia 37 psicologia dello sviluppo 2006-2007 Prospettive di sviluppo dell’infanzia Una delle differenze più rilevanti tra la comprensione psicologica ingenua dello sviluppo e la sua comprensione scientifica è la misura con cui tali teorie sono sottoposte a verifica sperimentale Lo studio scientifico dell’infanzia è molto recente ed è divenuto rigoroso solo nel diciannovesimo secolo con la teoria dell’evoluzione di Charles Darwin 37 37

Origini scientifiche (1859 – 1914)‏ 38 psicologia dello sviluppo 2006-2007 Prospettive di sviluppo dell’infanzia Origini scientifiche (1859 – 1914)‏ C. Darwin è considerato il primo psicologo dello sviluppo poiché nel 1877, colpito dalla giocosità e dalla capacità di espressione emotiva di suo figlio Dobby, pubblicò un breve articolo in cui ne descriveva lo sviluppo I suoi studi lo aiutarono a comprendere l’evoluzione delle forme innate della comunicazione umana Egli introdusse i metodi sistematici nello studio dello sviluppo Grazie a tali metodi le speculazioni filosofiche e aneddotiche di teorici come Locke e Rousseau furono sostituite da osservazioni reali condotte su bambini 38 38

Origini scientifiche (1859 – 1914)‏ 39 psicologia dello sviluppo 2006-2007 Prospettive di sviluppo dell’infanzia Origini scientifiche (1859 – 1914)‏ Un altro importante studioso della psicologia dello sviluppo è stato G.S. Hall (1844-1924): Influenzato dai lavori di Darwin si occupò di: psicologia dello sviluppo, psicologia dell’educazione, adolescenza Egli contribuì a diffondere negli Stati Uniti la teoria dello sviluppo psicosessuale di S. Freud 39 39

In questa foto chi riconosci oltre a Hall? psicologia dello sviluppo 2006-2007 40 In questa foto chi riconosci oltre a Hall? 40 40

Processi e periodi di sviluppo Processi biologici, cognitivi e socio-emotivi Processi biologici: Cambiamenti nel corpo dell’individuo. Processi cognitivi: Cambiamenti nel pensiero, nell’intelligenza e nel linguaggio dell’individuo. Processi socio-emotivi: Cambiamenti nelle relazioni dell’individuo con altre persone, nella sfera emotiva e nella personalità.

Processi e periodi di sviluppo Periodo prenatale: il lasso di tempo compreso tra il concepimento e la nascita, della durata di circa 9 mesi. Prima infanzia (infancy): il periodo evolutivo che va dalla nascita ai 18-24 mesi d’età circa.

Processi e periodi di sviluppo Seconda infanzia (early childhood): il periodo evolutivo che va dalla fine della prima infanzia fino ai 5-6 anni d’età circa; talvolta è chiamato periodo prescolare. Fanciullezza (middle and late childhood): il periodo evolutivo che va dai 6 agli 11 anni d’età circa; talvolta è chiamato periodo scolare.

Processi e periodi di sviluppo Adolescenza: il periodo evolutivo che segna la transizione dall’infanzia all’inizio della vita adulta; comincia intorno ai 10-12 anni e finisce tra i 18 e i 22 anni.

Sviluppo infantile: ieri e oggi 45 psicologia dello sviluppo 2006-2007 Sviluppo infantile: ieri e oggi Natura & Cultura Dibattito che ha accompagnato sin dal 1700 lo studio dell'infanzia e che oggi si può ancora osservare in certe posizioni teoriche, oltre che nelle rappresentazioni della folk psychology Natura: lo sviluppo è dettato prevalentemente dal piano genetico di un individuo. Questo vale sia per le tappe di sviluppo che per le caratteristiche individuali. L'ambiente può intervenire modificando alcune espressioni, ma lo sviluppo è fortemente determinato dalla genetica. 45 45

Sviluppo infantile: ieri e oggi 46 psicologia dello sviluppo 2006-2007 Sviluppo infantile: ieri e oggi Natura & Cultura Dibattito che ha accompagnato sin dal 1700 lo studio dell'infanzia e che oggi si può ancora osservare in certe posizioni teoriche, oltre che nelle rappresentazioni della folk psychology Cultura: tutta l'esperienza che si realizza nell'ambiente interviene nel determinare lo sviluppo. Sebbene vi siano delle forze biologiche queste sono in certa misura plasmabili dall'ambiente 46 46

Sviluppo infantile: ieri e oggi Continuità & Discontinuità 47 psicologia dello sviluppo 2006-2007 Sviluppo infantile: ieri e oggi Continuità & Discontinuità Le posizioni sullo sviluppo si distinguono anche per una lettura della crescita in termini di : Continuità: lo sviluppo avviene per cambiamenti graduali. Posizione tipica di chi vede nella cultura un ruolo centrale nello sviluppo. Discontinuità: lo sviluppo avviene per fasi/tappe. La crescita è un passaggio da uno stadio all'altro 47 47

Sviluppo infantile: ieri e oggi 48 psicologia dello sviluppo 2006-2007 Sviluppo infantile: ieri e oggi Prime esperienze -Esperienze successive Un altro dibattito intorno allo sviluppo ruota intorno al tema del ruolo giocato dalle prime esperienze rispetto a ciò che accade lungo l'intero arco di vita di un individuo: Prime esperienze: ruolo determinante di ciò che accade nei primi anni di vita sulle fasi successive dello sviluppo. Esperienze successive: approccio al ciclo di vita che permette di modificare continuamente un individuo 48 48

Teorie dello sviluppo Teorie Psicoanalitiche Teorie Cognitive 49 Teorie dello sviluppo Teorie Psicoanalitiche Teorie Cognitive Teorie Comportamentiste e socio-cognitive Teoria Etologica Teoria Ecologica

Teorie dello sviluppo Teorie Psicoanalitiche Teorie Cognitive 50 Teorie dello sviluppo Teorie Psicoanalitiche Teorie Cognitive Teorie Comportamentiste e socio-cognitive Teoria Etologica Teoria Ecologica

51 Teorie dello sviluppo Teorie Psicoanalitiche: S. Freud (1856-1939)

Lo sviluppo affettivo secondo Freud: 52 Teorie dello sviluppo Lo sviluppo affettivo secondo Freud: I comportamenti sono frutto di un’energia, libido, che deve essere sfogata all’esterno per evitare stati di tensione La relazione oggettuale è la forma di rapporto con le persone del mondo circostante e deriva dalla dinamica tra pulsione interna ed “oggetto” che ne consente la realizzazione Fasi dello sviluppo affettivo sono determinate dalla soddisfazione o frustrazione di bisogni corporei legati a specifiche zone erogene

Lo sviluppo affettivo secondo Freud: 53 Teorie dello sviluppo Lo sviluppo affettivo secondo Freud: Fasi dello sviluppo psicosessuale: Orale (nascita – 18 mesi) Anale (18 mesi – 3 anni) Fallica (3 – 6 anni) Latenza (6 – pubertà) Genitale (dalla pubertà in poi)

Teorie dello sviluppo Teorie Psicoanalitiche Teorie Cognitive 54 Teorie dello sviluppo Teorie Psicoanalitiche Teorie Cognitive Teorie Comportamentiste e socio-cognitive Teoria Etologica Teoria Ecologica

Teorie dello sviluppo Jean Piaget (1896-1980) 55 Teorie dello sviluppo Jean Piaget (1896-1980) Dedica la sua attenzione allo sviluppo del bambino “epistemico” e “logico”, cioè alla psicogenesi delle forme proprie della conoscenza umana; forme che definisce in termini di strutture logico-matematiche 55

Teorie dello sviluppo Jean Piaget (1896-1980) 56 Teorie dello sviluppo Jean Piaget (1896-1980) Costruisce una teoria generale della conoscenza, intesa come teoria dell’adattamento del pensiero alla realtà 4 fasi/stadi dello sviluppo Sensomotorio Preoperatorio Operatorio concreto Operatorio formale 56

Teorie dello sviluppo Lëv Semenovich Vygotskij (1896-1934)‏ 57 Teorie dello sviluppo Lëv Semenovich Vygotskij (1896-1934)‏ Nato in Russia lo stesso anno di Piaget I suoi interessi iniziali sono rivolti alla letteratura, ma ben presto si interessa alla psicologia Scuola storico –culturale Interazione con l'ambiente (l'altro) è fondamentale per lo sviluppo 57

Teorie dello sviluppo Teorie Psicoanalitiche Teorie Cognitive 58 Teorie dello sviluppo Teorie Psicoanalitiche Teorie Cognitive Teorie Comportamentiste e socio-cognitive Teoria Etologica Teoria Ecologica

CONDIZIONAMENTO CLASSICO SECONDO IL MODELLO DI PAVLOV 59 CONDIZIONAMENTO CLASSICO SECONDO IL MODELLO DI PAVLOV 59

La visione di Watson sul condizionamento 60 La visione di Watson sul condizionamento 60

Teorie dello sviluppo 61 https://www.youtube.com/watch?v=9hBfnXACsOI psicologia dello sviluppo 2006-2007 Teorie dello sviluppo https://www.youtube.com/watch?v=9hBfnXACsOI 61 61

Condizionamento operante 62 Teorie dello sviluppo Condizionamento operante Skinner (1938): Ideò una gabbia in cui era inserito un topo affamato Il topo apprende per ‘prove ed errori’ a ripetere un comportamento a cui fa seguito un rinforzo positivo (premere maniglia – cibo) Il topo apprende la sequenza dei comportamenti efficaci grazie alla ‘legge dell’effetto’ La probabilità che un comportamento venga ripetuto dipende dalle sue conseguenze

63 Teorie dello sviluppo Skinner box 63

Teoria socio-cognitiva di 64 Teorie dello sviluppo L’apprendimento può avvenire anche in assenza di un immediato rinforzo: Apprendimento sociale Apprendimento secondo il paradigma dell’imitazione Modeling Teoria socio-cognitiva di Albert Bandura (1970) http://www.youtube.com/watch?v=2EioSHrivj4 64

65 https://www.youtube.com/watch?v=zerCK0lRjp8 65

66 https://www.youtube.com/watch?v=zerCK0lRjp8 66

Teorie dello sviluppo Teorie Psicoanalitiche Teorie Cognitive 67 Teorie dello sviluppo Teorie Psicoanalitiche Teorie Cognitive Teorie Comportamentiste e socio-cognitive Teoria Etologica Teoria Ecologica

Teorie dello sviluppo Konrad Lorenz (1903-1989): 68 Teorie dello sviluppo Konrad Lorenz (1903-1989): - etologia: spiegazione del comportamento sulla base della biologia e dalla evoluzione - periodi critici vs sensibili - imprinting

Teorie dello sviluppo Teorie Psicoanalitiche Teorie Cognitive 69 Teorie dello sviluppo Teorie Psicoanalitiche Teorie Cognitive Teorie Comportamentiste e socio-cognitive Teoria Etologica Teoria Ecologica

Teorie dello sviluppo Urie Bronfenbrenner (1917-2005): 70 Teorie dello sviluppo Urie Bronfenbrenner (1917-2005): Ambiente ruolo centrale per l'individuo Lo sviluppo è influenzato da diversi sistemi ambientali

psicologia dello sviluppo 2006-2007 72 I temi trattati in questo argomento possono essere approfonditi sul manuale di Psicologia dello sviluppo di Santrock al Capitolo 1 Negli Approfondimenti troverai utili suggerimenti per studiare gli argomenti trattati attraverso video e letture BUON LAVORO! 72 72