Vendemmia senza Voucher Vendemmia senza Voucher? Istruzioni per l’uso Sabato, 14 Luglio 2018 ore 9,30 Lonato del Garda (BS) Produttori e Cooperative di lavoro in tempo di vendemmia Stefano Dindo Dindo, Zorzi & Associati Studio Legale www.studiodindo.it
Rapporto tra produttore vinicolo e cooperativa di lavoro Aspetti problematici Chiarire sempre quali sono le caratteristiche della cooperativa Individuare un sistema che garantisca il più possibile l’identificazione dei soggetti che lavorano con la cooperativa; Prevedere un sistema di controllo sui pagamenti del salario e dei contributi Disciplinare i profili relativi alla sicurezza del lavoro
Check list del contratto d’appalto tra produttore e cooperativa di lavoro Identificazione delle parti (N.B. visura camerale, iscrizione ad enti previdenziali) Oggetto del contratto: individuazione di particolari regole da seguire Luogo di svolgimento dell’attività Modalità di svolgimento dell’appalto (incluso rispetto di determinate tipologie di lavoro) Problema del subappalto Le attrezzatture (luogo per il loro ricovero; spazi per eventuale spogliatoio, ufficio ecc…)
Continua check list g) i requisiti d’idoneità tecnica professionale h) la conoscenza del personale impiegato: - elenco nominativo - cartellino di riconoscimento - registrazione dei nominativi presso la cooperativa - acquisizione buste paga i) il controllo del pagamento di contributi e stipendi: - acquisizione DURC periodicamente: - verificare pagamenti, anche tramite F24 - ispezionare libri matricola e contabilità
Esempio di clausola inerente il controllo Il Committente ha diritto di controllare, anche in modo sistematico e con professionisti di propria fiducia, per tutta la durata del presente contratto e per i sei mesi successivi alla sua cessazione, la contabilità dell’APPALTATORE e dell’eventuale subappaltatore e il rigoroso rispetto da parte dell’APPALTATORE – che si impegna a porre in essere ogni iniziativa idonea a rendere possibile ed a facilitare, nel rispetto di ogni normativa, detti controlli – degli obblighi di legge, di contratto individuale o collettivo o derivanti da qualsiasi altra fonte riguardanti il trattamento economico, previdenziale, assicurativo e fiscale del personale impiegato per l’esecuzione del contratto ed in genere di ogni obbligo connesso ai rapporti di lavoro con il personale. Si conviene pertanto che il pagamento in favore dell’APPALTATORE del corrispettivo è subordinato alla trasmissione al COMMITTENTE dell’elenco
continua esempio di clausola aggiornato del personale adibito all’esecuzione del contratto, nonché di tutti i documenti, i registri le informazioni e le attestazioni comprovanti l’osservanza tempestiva degli obblighi retributivi, assicurativi, previdenziali, assistenziali e fiscali relativi al personale impiegato nell’esecuzione del contratto compresa la dichiarazione di quanto dovuto a titolo di trattamenti contributivi e retributivi al personale citato, con l’obbligatorio invio delle buste paga e della documentazione attestante l’avvenuto pagamento (quali a titolo esemplificativo i modelli F24). Viene convenuta a carico dell’APPALTATORE una penale di € 500,00 per ogni giorno di ritardo nell’invio della documentazione richiesta, fatto salvo il maggior danno
l) Normativa antinfortunistica L’APPALTATORE, che è perfettamente a conoscenza delle procedure di sicurezza previste dalla Legge 3 agosto 2007 n. 123 e del D.L.GS. N. 81 del 09 aprile 2008, ha ricevuto cooperazione dal COMMITTENTE per l’attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’APPALTO e di aver coordinato gli interventi di prevenzione dai rischi cui sono esposti gli addetti comunque qualificati, informandosi reciprocamente anche al fine di eleminare rischi derivanti dalle interferenze tra i lavoratori delle diverse imprese coinvolte nell’esecuzione dell’opera complessa; COMMITTENTE e APPALTATORE, pienamente consapevoli dell’esigenza di adeguamento in funzione dell’evoluzione dei lavori, servizi e forniture oggetto dell’APPALTO, s’impegnano a comunicarsi tempestivamente ogni profilo di criticità emergente, nonché a
continua normativa infortunistica incontrarsi con regolarità periodica per individuare le misure necessarie per eliminare o, ove ciò non sia possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenti. In caso di variazione del subappaltatore di parte delle attività affidate dal COMMITTENTE all’APPALTATORE, l’PPALTATORE s’impegna a informarne tempestivamente il COMMITTENTE per l’eventuale revisione congiunta del documento di valutazione dei rischi interferenti. Ai sensi e per gli effetti previsti dall’art. 26 D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni e integrazioni, i costi sostenuti per eliminare o, ove ciò non sia stato possibile, per ridurre al minimo i rischi in materia di salute e sicurezza sul lavoro derivanti dalle interferenze delle lavorazioni vengono determinati in una quota di…..% del corrispettivo.
m) Determinazione del corrispettivo (a forfait con riferimento all’estensione; riferimento alla quantità; riferimento all’orario di lavoro e/o alla giornata) n) Durata o) Altre clausole d’uso (competenza, riservatezza, tolleranza e comportamento) p) Data certa (scambio via pec).
Considerazioni conclusive l’esigenza di controlli tende a burocratizzare il rapporto a questo nel particolare settore può non essere facilmente praticabile; Esiste un margine di rischio; Alternativa è l’assunzione diretta.
Dindo, Zorzi & Associati Via Leoncino n. 16 – Verona – Italy Avv. Stefano Dindo Partner Dindo, Zorzi & Associati Via Leoncino n. 16 – Verona – Italy T +39 045 8001884 F +39 045 597244 E stefano.dindo@studiodindo.it