DIPENDENZA RELAZIONALE “Un’ indipendenza autentica poggia sulla capacità di dipendere.”
comporta una compromissione psichica e talvolta fisica Definizione La dipendenza relazionale è un disturbo che caratterizza una persona che vive una relazione (amorosa o amicale) distruttiva. comporta una compromissione psichica e talvolta fisica
Nel DSM IV-TR è classificato tra i disturbi di personalità ed è caratterizzato da: profonda insicurezza nelle proprie capacità e sottomissione bisogno eccessivo e costante di accudimento da parte di altri convinzione di trovare le risorse utili all’omeostasi solo all’ esterno
l’ uno rinforza sia i propri aspetti patologici che quelli dell’altro La dipendenza relazionale è una modalità scarsamente adattiva che coinvolge entrambi i soggetti l’ uno rinforza sia i propri aspetti patologici che quelli dell’altro rapporto complementare disfunzionale
Il dipendente si fonde con l’altro impoverendo la propria identità l’altro viene idealizzato il soggetto manca di vitalità ed energia soprattutto in adolescenza il dipendente attua comportamenti che non condivide per conquistare il favore dell’altro
genitore freddo e non disponibile Secondo la teoria di Bowlby un adulto dipendente ha sperimentato nell’infanzia un attaccamento non sicuro genitore freddo e non disponibile inadeguatezza delle funzioni di autoregolazione bisogno costante dell’ altro timore dell’abbandono
Condizione multidimensionale caratterizzata da : CODIPENDENZA Condizione multidimensionale caratterizzata da : Bassa autostima Tendenza compulsiva a ricavare senso del Sé dalle relazioni interpersonali Comportamento di accudimento degli altri Tendenza a trascurare i propri bisogni
DEFINIZIONE di codipendenza Comportamento dipendente di entrambi i partner ma rivolto ad oggetti differenti
Altro = persona significativa della propria vita solitamente affetto a sua volta da qualche forma di dipendenza patologica.
Il concetto di codipendenza nasce nel campo di tossicodipendenza ed alcolismo. Molti partner di alcolisti e tossicodipendenti tendevano sia a ripetere copioni passati (la presenza di un genitore con la stessa dipendenza del partner) che a mettere al centro della propria vita il benessere e la salvezza dell'altro.
La codipendenza è una condizione psicosociale caratterizzata da: focus dell’attenzione fuori dal Sé: relazione asimmetrica mancanza di un’espressione aperta delle emozioni comunicazione povera meccanismi difensivi di negazione e repressione
La codipendenza correla positivamente con: depressione fenomeni di somatizzazione bassa autostima atteggiamenti compulsivi uso di sostanze stupefacenti
La codipendenza è una relazione disfunzionale di tipo simbiotico. Si crea quando uno o entrambi cercano nell'altro la compensazione delle proprie carenze, dei propri bisogni insoddisfatti, al fine di sostenersi reciprocamente.
il triangolo drammatico di S. Karpman persecutore vittima salvatore
Nella codipendenza si assumono, alternativamente, i ruoli di salvatore, persecutore e vittima .
La persona che si immedesima nel ruolo del Salvatore avverte la necessità di aiutare l'altro, anche se questi non ne ha effettivo bisogno. Egli ritiene che l'altro sia bisognoso del suo aiuto, mentre, invece, è lui che ha bisogno di sentirsi utile perché sono presenti sensi di colpa o insicurezza ed inferiorità.
Una persona che assume tale tipologia di comportamento non deve essere fermato, perché potrebbe sentirsi tradito e diventare un Persecutore, ma deve essere aiutato a valorizzare la sua persona piuttosto che le sue azioni, al fine di sentirsi riconosciuto ed amato dagli altri a prescindere dall'aiuto che può fornire loro.
La Vittima esercita una forte attrattiva sia nei confronti del Salvatore, dal quale riceve attenzioni esagerate e talvolta inutili, sia nei confronti del Persecutore, il quale, criticandolo e maltrattandolo, lo convince sempre di più della sua inferiorità e delle sue insicurezze. La Vittima deve essere aiutata a valutare se stessa a prescindere dal giudizio degli altri e dall'aiuto che questi potrebbero offrirgli.
Il Persecutore è colui che nutre disperazione e rabbia che lo spingono ad assumere un atteggiamento punitivo e vendicativo nei confronti di tutti. Per aiutare il Persecutore bisogna invitarlo ad assumere con sé e con gli altri atteggiamenti carichi di tenerezza, facendogli conoscere un differente modo di porsi nei confronti degli altri.
Differenza tra e codipendenza e dipendenza relazionale nella codipendenza l’accento è sulla natura asimmetrica del rapporto ed è necessario che l'altro sia un partner problematico nella dipendenza relazionale non c'è questa necessità ed il rapporto è complementare