NELL’AMBITO DELL’AMBITO Portoferraio, 10 settembre 2018

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NELL’AMBITO DELL’AMBITO Portoferraio, 10 settembre 2018 #DESTINAZIONELSOLE le officine di identità NELL’AMBITO DELL’AMBITO Identità, qualità, organizzazione e prospettive Il turismo di domani fra territori, operatori e prodotti turistici: dimensione e trend del mercato turistico per la ELBA E LE ISOLE TOSCANE Portoferraio, 10 settembre 2018

i turisti del domani………. Destinazione Smart, community TURISMO & CAMBIAMENTI LE COSE CAMBIANO CAMBIANO LE PERSONE CAMBIANO LE IDEE CAMBIANO GLI SCENARI Comprendere e anticipare un cambiamento rappresenta uno dei fattori di successo delle imprese, delle destinazioni ….. Offerta ricettiva … Web, Mobile, Ota … i turisti del domani………. Destinazione Smart, community

LA COMPETITIVITA’ DELLE DESTINAZIONI IL GOVERNO DEL TERRITORIO ALCUNE PROBLEMATICHE DEL NUOVO MERCATO TURISTICO……. LA COMPETITIVITA’ DELLE DESTINAZIONI IL GOVERNO DEL TERRITORIO IL GOVERNO DELLA PROMOZIONE TURISTICA L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA 3

Il nuovo Sistema Turistico Regionale La «governance» turistica

Nuove regole per nuove strategie: L’organizzazione turistica regionale Obiettivi Contribuire a mantenere la destinazione toscana in cima alle mete più desiderate al mondo Trasformare il potenziale regionale in una crescita turistica importante Aumentare l’apporto economico del turismo al territorio regionale Strumenti Quadro normativo di riferimento Un nuovo sistema organizzativo turistico regionale Facilitare rapporto fra operatori turistici (pubblici e privati) 5

Sistema Regionale della Promozione Turistica Giunta Regionale TOSCANA PROMOZIONE TURISTICA FONDAZIONE SISTEMA TOSCANA Approva ogni anno il piano delle attività di promozione Promuove l’offerta turistica territoriale, i percorsi, le destinazioni ed i sistemi di accoglienza locale Partecipa a progetti di promozione di altri soggetti pubblici operanti a livello locale, nazionale e internazionale Individua: Le attività attribuite a TPT ed a FST Le iniziative proposte da soggetti terzi Sostegno alle attività di internazionalizzazione Promuove l’immagine complessiva della Toscana in armonia con il piano annuale della Giunta Regionale 6

Sistema Regionale della Promozione Turistica TOSCANA PROMOZIONE TURISTICA FONDAZIONE SISTEMA TOSCANA Ambiti Turistici Territoriali (28 ambiti definiti con legge regionale) Prodotto Turistico Omogeneo Cabina di regia del Turismo Convenzione con TPT Connessione con la piattaforma digitale regionale Costituire OTD di Destinazione Convenzione con TPT Connessione con la piattaforma digitale regionale Costituire OTD di Prodotto Osservatorio turistico 7

UNA PARTE DI TOSCANA DOVE SI PUO’…………. Attraverso l’accordo fra i comuni animare turisticamente l’area, Informazione e accoglienza turistica a carattere sovra-comunale, Organizzare prodotti turistici in ambito sovra-comunale Valorizzare il territorio e le sue imprese in modo unitario e integrato in collaborazione con Toscana Promozione Turistica Monitorare le attività svolte e i flussi turistici connessi

Il barometro del settore turistico un ritratto in cifre UNA PARTE DI TOSCANA DOVE SI PUO’…………. Il barometro del settore turistico un ritratto in cifre Campo nell’Elba Capoliveri Marciana Marciana Marina Porto Azzurro Portoferraio Rio Capraia Isola Isola del Giglio ISOLA D’ELBA ALTRE ISOLE TOSCANE

Il territorio analizzato 7 comuni Si estende per 244,99 Kmq Oltre 32mila residenti (130,89 abitanti per Kmq) ISOLA D’ELBA Regione Toscana 22.986, 99 kmq Oltre 3,742 mln residenti 162,81 abitanti per kmq 2 comuni Si estendono per 43,34 Kmq Oltre 1,8 mila residenti (42,64 abitanti per Kmq) ALTRE ISOLE TOSCANE

Dimensione del Mercato Turistico ISOLA D’ELBA LE ISOLE TOSCANE La Domanda Turistica UFFICIALE (dati provvisori 2017) 440 mila arrivi turistici 2,816 mln di presenze 6,4 notti di pm La Domanda Turistica UFFICIALE (dati provvisori 2017) 25,7 mila arrivi turistici 96,6 mila presenze 3,8 notti di pm L’Offerta Ricettiva UFFICIALE 31 imprese ricettive 1.363 posti letto L’Offerta Ricettiva UFFICIALE 496 imprese ricettive 35.619 posti letto Regione Toscana 13,7 mln di arrivi 46,4 mln di presenze 3,4 notti di pm 15,700 mila imprese 560 mila posti letto Fonte dati: Elaborazione CST su dati Regione Toscana

Caratteristiche della Domanda ISOLA D’ELBA LE ISOLE TOSCANE Turisti Italiani 291 mila arrivi (66,2%) 1,752 mln presenze (62,2%) 6,01 notti di pm Turisti Italiani 23 mila arrivi (90,8%) 83 mila presenze (86,1%) 3,6 notti di pm Turisti Stranieri 148 mila arrivi (33,8%) 1,063 mln presenze (37,8%) 7,15 notti di pm Turisti Stranieri 2 mila arrivi (9,2%) 13 mila presenze (13,9%) 5,7 notti di pm Regione Toscana 45,7% presenze Italiani 54,3% presenze Stranieri Fonte dati: Elaborazione CST su dati Regione Toscana

Trend della Permanenza Media ISOLA D’ELBA LE ISOLE TOSCANE In calo la PM in Toscana, da 3,6 a 3,5 notti Fonte dati: Elaborazione CST su dati Regione Toscana

L’Offerta Ricettiva nei Comuni al 2017 Comune Esercizi ricettivi Esercizi alberghieri Esercizi extra alberghieri Totale alberghi Totale extra alberghi Totale esercizi 1_stelle 2_stelle 3_stelle 4_stelle 5_stelle RTA agriturismi Affittacamere Alloggi privati Aree di sosta CAV Case per ferie Ostelli Residence Residenze d'Epoca Rifugi alpini Campeggi Villaggi turistici Campo nell'Elba esercizi 2 6 25 4 5 3 31 41 53 94 Letti 42 248 1.704 567 461 54 67 17 934 273 1.740 3.022 3.085 6.107 Capoliveri 1 9 28 7 11 70 44 112 156 21 163 883 939 1.888 281 45 51 120 1.844 429 6.996 3.894 9.765 13.659 Marciana 19 10 30 13 216 1.173 697 64 344 2.107 467 2.574 Marciana Marina 23 141 522 175 287 26 83 60 1.125 214 1.338 Porto Azzurro 15 18 33 119 330 235 481 36 20 384 84 873 1.165 1.525 2.689 Portoferraio 76 43 220 792 901 505 459 124 52 58 233 113 1.071 2.920 2.989 5.909 RIO 14 200 269 343 155 63 1.098 1.022 967 2.375 3.342 AMBITO  34 80 22 48 38 153 24 192 304 496 1.306 5.674 3.856 3.740 685 323 169 4.919 205 959 11.702 15.200 20.420 35.619 Fonte dati: Elaborazione CST su dati Regione Toscana

L’Offerta Ricettiva nei Comuni al 2017 Comune Esercizi ricettivi Esercizi alberghieri Esercizi extra alberghieri Totale esercizi alberghieri Totale esercizi extra alberghieri Totale esercizi Alberghi_a_1_stelle Alberghi_a_2_stelle Alberghi_a_3_stelle Alberghi_a_4_stelle Alberghi_a_5_stelle rta Alloggi agrituristici Affittacamere Alloggi privati Aree di sosta CAV Case per ferie Ostelli Residence Residenze d'Epoca Rifugi alpini Campeggi Villaggi turistici Isola del Giglio Strutture 1 7 5 6 2 13 11 24 Letti 15 200 379 57 12 42 180 594 291 885 Capraia Isola 3 4 20 50 119 44 232 189 289 478 Altre ISOLE toscane 8 16 31 220 429 68 86 412 783 580 1.363 Fonte dati: Elaborazione CST su dati Regione Toscana

La Domanda nei Comuni ISOLA D’ELBA Campo nell’Elba 79.438 490.144 Arrivi presenze Campo nell’Elba 79.438 490.144 Capoliveri 129.489 971.824 Marciana 44.539 241.104 Marciana Marina 23.285 94.917 Porto Azzurro 30.058 205.218 Portoferraio 98.690 564.838 Rio 34.967 248.782 LE ISOLE TOSCANE Arrivi presenze Capraia Isola 6.239 20.436 Isola del Giglio 19.523 76.251 Fonte dati: Elaborazione CST su dati Regione Toscana

La Domanda nei Comuni ISOLA D’ELBA Campo nell’Elba 67 33 Capoliveri 59 % italiani % stranieri Campo nell’Elba 67 33 Capoliveri 59 41 Marciana Marciana Marina 76 24 Porto Azzurro 70 30 Portoferraio 54 46 Rio 69 31 ISOLA D’ELBA Prime 5 regioni italiane Prime 5 nazioni straniere LOMBARDIA GERMANIA TOSCANA SVIZZERA EMILIA ROMAGNA PAESI BASSI PIEMONTE AUSTRIA VENETO FRANCIA ALTRE ISOLE TOSCANE Prime 5 regioni italiane Prime 5 nazioni straniere TOSCANA SVIZZERA LAZIO GERMANIA LOMBARDIA FRANCIA EMILIA ROMAGNA PAESI BASSI PIEMONTE REGNO UNITO ALTRE ISOLE TOSCANE % italiani % stranieri Capraia Isola 92 8 Isola del Giglio 84 16 Fonte dati: Elaborazione CST su dati Regione Toscana

L’Ambito Turistico Territoriale Le azioni da svolgere

AMBITI TURISTICI TERRITORIALI Un programma di sviluppo con i relativi progetti attuativi Un’intesa tra soggetti pubblici e fra pubblico e privato Un territorio di riferimento Un AMBITO TURISTICO TERRITORIALE è il risultato di 3 componenti Le funzioni … Area Conoscenza e Programmazione Area Informazione e Accoglienza Area Organizzazione, Coordinamento e Valorizzazione del territorio

… informazione e accoglienza come segno distintivo … Per l’ambito è un tema strategico di Marketing Territoriale Occorre delineare il processo di informazione e accoglienza del turista del territorio, suddiviso nelle tre fasi fondamentali dell’esperienza turistica: prima, durante e dopo l’esperienza. Definire le politiche di informazione e accoglienza sull’ambito Organizzare un sistema di redazione (back-office) nell’ambito Organizzare una rete dei servizi di informazione e accoglienza turistica in stretto collegamento con Visit Tuscany e Toscana Promozione

UNA PARTE DI TOSCANA dove si può …. Gli ambiti sono UNA PARTE DI TOSCANA dove si può …. Attraverso un accordo fra i comuni aderenti Organizzare un sistema di informazione e accoglienza turistica a carattere sovra-comunale L’obiettivo che l’ambito si deve porre è l’organizzazione di un sistema degli uffici in rete con l’organizzazione di un eventuale back-office per il coordinamento e la redazione delle varie basi informative, in un rapporto continuo con il sistema informativo regionale al fine di garantire l’immagine unitaria. Sistema di Redazione come strumento di gestione e coordinamento del sistema informativo dell’ambito Organizzazione di una attività di monitoraggio delle attività svolte dagli uffici informazioni e i flussi turistici connessi, come strumento di analisi per impostare anche le linee guida future dell’ambito

ORGANIZZARE IL SISTEMA DI ACCOGLIENZA TURISTICA OBIETTIVI SPECIFICI A) DEFINIRE LE POLITICHE DI ACCOGLIENZA SU TUTTO IL TERRITORIO DELL’AMBITO Organizzare percorsi formativi che sviluppino il quadro delle competenze legate al concetto di accoglienza Progettazione formativa per aree tematiche e territoriali; Progettazione delle azioni di formazione permanenti Organizzazione di un piano strategico dell’accoglienza turistica a livello di ambito sia per le singole destinazioni sia per le imprese Identificare gli elementi costitutivi il piano Identificare le esigenze del piano L’importanza del livello di soddisfazione della clientela e metodi di rilevazione di tale fabbisogno in un piano FAVORIRE L’INTEGRAZIONE FRA DIVERSI ATTORI TERRITORIALI DEL SISTEMA DI ACCOGLIENZA Comunicare le tipicità, l’identità territoriale, lo stile di vita Essere una comunità che accoglie Accogliere e comunicare tra persone Organizzare località accoglienti e sicure Tutelare, valorizzare e rendere accoglienti e fruibili le risorse turistiche Valorizzare e rendere fruibili gli eventi legati alle tipicità locali Personalizzare, qualificare e rendere competitivi i servizi e le attività turistiche   Garantire una qualità dell’accoglienza negli uffici, nelle imprese, nelle destinazioni.

Dialogo Sociale Osservatorio Turistico Destinazione Per la programmazione e il monitoraggio delle strategie e delle attività turistiche del territorio e dei prodotti correlati La funzione dell’OTD di Ambito Attività di confronto: conoscenza, programmazione e valorizzazione Attività di misurazione Indirizzi strategici per la valorizzazione del territorio e dei prodotti correlati Piano di attività dell’OTD almeno biennale Crescita delle competenze / conoscenze professionali Sostenere forme di collaborazione / dialogo fra imprese e attori pubblici Monitoraggio relativo alle azioni realizzate Dialogo Sociale

UNA PARTE DI TOSCANA dove si può …. L’ambito è UNA PARTE DI TOSCANA dove si può …. Un’area a forte vocazione turistica come la nostra richiede sempre più un coinvolgimento dei vari sistemi territoriali e di tutti gli attori (pubblici e privati) sulla base delle competenze Il passaggio da una semplice logica di destinazione o di prodotto, ad una integrazione fra prodotti turistici e valorizzazione di una destinazione turistica e dei suoi elementi di identità riporta in primo piano la necessità di nuove forme di «partnership» fra tutti gli attori locali siano essi soggetti pubblici siano essi soggetti privati Per queste considerazioni uno dei primi obiettivi, non come ambito ma come destinazione turistica che crede a questo settore per lo sviluppo economico del territorio è quello di Organizzare un nuovo rapporto con le imprese facendole partecipare direttamente al percorso intrapreso

Creazione di una «Rete» di ambito Coordinamento dell’informazione accoglienza turistica Indirizzi strategici per la valorizzazione dell’area Crescita delle competenze / conoscenze professionali DIALOGO SOCIALE per una destinazione più FORTE e COMPETITIVA

Punto di partenza ESPERIENZE ATTIVE SUI SINGOLI TERRITORI COMUNALI ARRIVARE A UNA RETE DI IMPRESA DI AMBITO

Regole per lo sviluppo turistico nella nostra area . Vi è una decisa VOLONTÀ POLITICA DEI COMUNI di fare del turismo una leva dello sviluppo economico Attivazione di un sistema di «governance turistica territoriale» Trasformazione delle risorse territoriali in prodotti turistici in linea con le nuove motivazioni dei turisti. Uso nuove tecnologie, web e social media Organizzazione dei servizi di informazione e accoglienza turistica che favoriscano l’esperienza turistica sul territorio Volontà di coinvolgere in questo percorso i soggetti privati attraverso un consolidamento del dialogo sociale Regole per lo sviluppo turistico nella nostra area 1. Decisa volontà politica di fare del turismo una leva dello sviluppo economico garantendo continuità nel tempo e migliorando il livello professionale delle risorse umane. 2. Attivazione di un sistema di «governance turistica territoriale» efficiente, coordinato con il livello regionale, basati sulla cooperazione e il dialogo costante fra pubblico e privato. 3. Valorizzazione delle risorse territoriali e trasformazione in prodotti turistici per creare valore. 4. Strutturazione delle risorse e dei servizi turistici in linea con le nuove motivazioni dei turisti. 5. Uso delle nuove tecnologie, del web e dei social media sia per la gestione e l’integrazione dei diversi attori turistici, sia per la commercializzazione e l’informazione ai turisti in arrivo. 6. Sviluppo di politiche sostenibili che promuovono accessibilità da diversi mezzi di trasporto e l’integrazione e razionalizzazione degli stessi. 7. Impegno a creare un sistema di mobilità turistica che promuova il pendolarismo intra-urbano e valorizzi anche le località minori. 8. Investimenti in servizi di qualità che favoriscano l’esperienza turistica. 9. Favorire una società locale aperta e favorevole al turismo. 10. Unire la fruizione turistica con lo stile di vita della società locale, come elementi di unicità e autenticità del nostro territorio. Qualità e stile di vita della società locale, come elementi di unicità e autenticità Sistemi di mobilità/accessibilità turistica sostenibile, integrati e verso tutte le destinazioni

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