Dipartimento Diagnostica per Immagini Il ruolo della diagnostica per immagini Rimini, 27.10.2018 Enrico Cavagna Dipartimento Diagnostica per Immagini AUSL Romagna
ECOGRAFIA (1° livello) TC (2° livello) RISONANZA MAGNETICA (3° livello, problem solver) ECO-ENDOSCOPIA (4° livello, problem solver) PET (stadiazione corpo intero)
ECOGRAFIA: 1° livello
Non invasiva poco costosa ubiquitaria Pro ECOGRAFIA Non invasiva poco costosa ubiquitaria
Contro ECOGRAFIA costituzione paziente Meteorismo (pancreas non visualizzabile) Dimensioni neoplasia sede neoplasia (corpo e coda) esperienza operatore
ECOGRAFIA Sensibilità controversa, bassa per lesioni piccole Quindi se positiva per k 2° livello, presa in carico Se negativa, e sospetto clinico fondato 2° livello con TC addome con mdc
Se sospetto forte e ECO negativa, NON FIDATEVI ! ECOGRAFIA Se sospetto forte e ECO negativa, NON FIDATEVI !
TC: 2° livello esame di scelta per diagnosticare e stadiare il k pancreas
Sensibilità per T < 2 cm attorno al 77% Diagnosi di tumori anche “piccoli” (< 2 cm), grazie ai segni diretti e indiretti Sensibilità per T < 2 cm attorno al 77% Strumento potente nella stadiazione locale e a distanza Monitoraggio dopo Chemio e/o Chirurgia
Stadiazione locale: Giudizio di resecabilità sulla base dell’infiltrazione vascolare Resectable Borderline resectable Unresectable perchè localmente avanzato Per metastasi a distanza
Stadiazione a distanza con TC Limiti: sottostima le piccole metastasi al fegato RM o del peritoneo Laparoscopia
“Screening” con TC ? Non utilizzabile nella sorveglianza di pazienti a rischio perchè accuratezza bassa per lesioni < 1 cm Radiazioni X
OBT: diagnosticare tumori “piccoli” segni diretti segni indiretti
Il problema del tumore piccolo Effetto massa minimo non distinguibile dal resto della ghiandola (non segni diretti) Ancora non ha dato segni indiretti Talvolta è vascolarizzato come il restante parenchima (ha la stessa densità alla TAC con contrasto della ghiandola normale) ISODENSO Nel dubbio, RM e/o Eco-endoscopia Nel dubbio fondato si opera !
88% dei T < 2 cm e isodensi alla TAC ha (fortunatamente) segni secondari
pancreas normale (non dilatazione del DP, non atrofia ghiandolare a monte)
Dilatazione del dotto pancreatico Non sempre è così evidente….
Atrofia pancreas a monte della neoplasia Dilatazione dotto pancreatico
Sproporzione coda - testa Adenocarcinoma duttale
Sproporzione fra corpo-coda e testa pancreas La testa è troppo grossa
processo uncinato «arrotondato»
Papilla protrudente (bulging) Distensione idrica e ipotonizzazione
Perdita del piano di clivaggio intorno alla AMS e VMS tipico dei T a sviluppo perineurale-perivascolare AGOBIOPSIA
3° e 4° livello con RM e Eco-Endoscopia Quando la TC non evidenzia malattia certa ma vi è forte sospetto clinico, 3° e 4° livello con RM e Eco-Endoscopia
Cortesia di Nino Grillo, U.O. Gastroenterologia Rimini Stenosi biliare
RM addome superiore con mdc + Colangio-Wirsung-RM Studio multiparametrico complesso, ma nella pratica non troppo diverso dalla TC (anatomia, comportamento dopo mdc…) Anatomia del dotto pancreatico e delle vie biliari con Colangio-Wirsung-RM PLUS
RM addome + Colangio-Wirsung-RM La usiamo nello “screening” dei pazienti a rischio (non radiazioni)
Testa grossa, perdita lobulazione ghiandolare Interruzione del dotto pancreatico principale Dilatazione a monte del dotto pancreatico Stenosi del coledoco
IL CANCRO COME CAUSA DELLA PANCREATITE ACUTA
Perchè il cancro crea ostruzione Dal 6.8% al 13.8% dei cancri si presenta precocemente con pancreatite acuta Perchè il cancro crea ostruzione In pazienti con P.A. con eziologia non chiara dovrebbe essere eseguita TC o RM, anche se la pancreatite è lieve J Hepatobiliary Pancreat Sci. 2013 Aug;20(6):628-33. Pancreatic cancer causing acute pancreatitis: a comparative study with cancer patients without pancreatitis and pancreatitis patients without cancer. Minato Y1 et al Medicine (Baltimore). 2017 Jan; 96(3): e5908. Acute pancreatitis in patients with pancreatic cancer Timing of surgery and survival duration. Shaojun Li, M.Med and Bole Tian, PhD∗
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Biopsia
I PAZIENTI CON PANCREATITE CRONICA
Pancreatite cronica o cancro ?
A favore della pancreatite cronica: Dilatazione irregolare del dotto pancreatico Calcificazioni intraduttali o parenchimali Scarsa atrofia del pancreas Restringimento graduale (non brusco) del dotto pancreatico dilatato o del coledoco «Duct penetrating sign» : il dotto dilatato appare penetrare nella «massa»
Però la distinzione tra tumore e P. C Però la distinzione tra tumore e P.C. può essere difficile: In una serie di 442 pazienti operati di DCP per sospetto di malignità il 10.6% (47 pazienti) aveva patologia benigna Abraham SC, Wilentz RE, Yeo CJ, et al. Pancreaticoduodenectomy (Whipple resections) in patients without malignancy: are they all ‘chronic pancreatitis’? Am J Surg Pathol. 2003;27(1):110-120.
CONCLUDO
ECOGRAFIA: primo step Se negativa e forte sospetto: procedere con TC con mdc Se TC non dirimente: RM con colangio-RM dà valore aggiunto In casi dubbi: Eco-Endoscopia (Gastroenterologia) con biopsia (citologico) Se ancora dubbio: biopsia percutanea (istologia) Nei pazienti a rischio “screening” con RM «La prossima volta dobbiamo arrivare prima»
GRAZIE