TECNOLOGIE ALIMENTARI

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Transcript della presentazione:

TECNOLOGIE ALIMENTARI INTRODUZIONE Free University of Bolzano 2012-13

TERMINI FONDAMENTALI imbrunimento OPERATORE PROCESSO caramellizzazione retrogradazione radicali Conserva caramellizzazione OPERAZIONI UNITARIE ETICHETTA Maillard PACKAGING FIFO MATERIA PRIMA IGIENE SANIFICAZIONE Soddisfazione del cliente Controlli al ricevimento NON CONFORMITÀ denaturazione CIP PATOGENI Infezione, intossicazione, tossinfezione PRODOTTO FINITO SEMILAVORATO HACCP STABILITÀ TRACCIABILITÀ Scambiatore di calore Flow sheet SHELF LIFE ANTIOSSIDANTI gelatinizzazione frodi, sofisticazioni; alterazioni retrogradazione punti critici di controllo (CCP) Free University of Bolzano 2012-13

TECNOLOGIA ALIMENTARE Studio dei processi di conservazione e trasformazione dei prodotti alimentari. Prodotto alimentare Materie prime Prodotti ottenuti dall‘attività della produzione primaria (agricoltura, allevamento, pesca, sintesi, biotecnologie) Semilavorati (prodotti intermedi) Tutti quei prodotti trasformati e manipolati a partire dalle materie prime e non ancora oggetto di commercio. Termine generico per indicare i prodotti destinati al consumo tal quali o previa conservazione, trasformazione e confezionamento. Prodotti finiti (alimenti) Prodotti ottenuti dalla conservazione, traformazione e confezionamento delle materie prime e pronti il commercio e il consumo. Free University of Bolzano 2012-13

PROCESSO ALIMENTARE CONTROLLO freedback verifica PROCESSO INPUT OUTPUT L’insieme delle operazioni, attività, controlli che vengono messi in atto per trasformare un input in un output, cioè le materie prime in prodotti finiti. CONTROLLO freedback verifica PROCESSO INPUT OUTPUT Le caratteristiche dell’output devono corrispondere entro i limiti delle specifiche prestabilite. Se non lo sono, occorre intervenire a ritroso sul processo, sulle materie prime, sui fornitori, ecc., finchè la non conformità è stata risolta. Pertanto ogni processo devono essere progettati con un sistema di controllo a feedback, la cui frequenza, automazione e documentazione deve essere ponderata rispetto alla sua criticità. Free University of Bolzano 2012-13

Qualità Grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche soddisfa ai requisiti

La qualità è misurabile

La qualità è variabile

La qualità è controllabile

La qualità è verificabile

L’obiettivo dell’industria: produrre entro le specifiche II III IV [C] Limite Superiore di Tolleranza Media Limite Inferiore di Tolleranza tempo

I II III IV Adeguato Sotto controllo Capace Adeguato Sotto controllo Limite Superiore di Tolleranza Media Limite Inferiore di Tolleranza tempo

GOAL PROCESSO ALIMENTARE Valore edonistico Valore aggiunto Valore Il processo tecnologico è costituito da una sequenza di operazioni unitarie, applicate ad una o più materie prime e ordinate secondo una certa sequenza. Il prodotto finito è il risultato di tutte queste trasformazioni. GOAL Valore edonistico Valore aggiunto Valore nutrizionale Danno tecnologico Sicurezza Stabilità Shelf life Aumentare le vendite, i profitti, i ricavi Ridurre gli scarti, le spese, i resi, le multe Aumentare la soddisfazione del cliente Free University of Bolzano 2012-13

(che dipende dalle dimensioni) (che dipende dalle dimensioni) DANNO TECNOLOGICO Variabile intensiva (che dipende dalle dimensioni) Variabile estensiva (che dipende dalle dimensioni) Pressione DANNO MECCANICO oltre il limite di resistenza dell’alimento e che causa rotture e sineresi DANNO TERMICO Temperatura. Si manifesta con perdita di vitamine, formazione di off-flavor e off-colors. Favorisce il danno meccanico, indebolendo i tessuti. Favorisce il danno chimico accelerando le velocità di reazione. Durata dell’applicazione e ampiezza dell’interfaccia DANNO CHIMICO Concentrazione. Reazioni di ossidazione e reazioni enzimatiche quali lipolisi, proteolisi, idrolisi. CONTAMINAZIONE Pericolosità. È il danno causato dalla contaminazione degli impianti, del rilascio di sostantze estranee da materiale a contatto con alimenti, da agenti biologici ambientali. Free University of Bolzano 2012-13

OBIETTIVI DELLE TECNOLOGIE Un processo tecnologico è costituito da una sequenza di operazioni unitarie applicate ad una o più materie prime, ordinate secondo una certa sequenza. Gli obiettivi di un processo alimentare sono: Aumentare la conservabilità delle materie prime, consentirne il trasporto e la shelf life. Produrre ingredienti alimentari. Produrre alimenti dalla combinazione e trasformazione di materie prime e ingredienti. Migliorare l’efficienza del processo tecnologico Minori perdite materiali Minori consumi energetici Minimo danno tecnologico Free University of Bolzano 2012-13

OPERAZIONI ALIMENTARI Materia prima Conservazione Trasformazione Breve termine Lungo termine Operazioni preliminari Operazioni di frazionamento e combinazione Operazioni di stabilizzzazione Trattamenti (bio)chimici Refrigerazione Pastorizzazione MA packaging Tecn. Combinate Congelamento Sterilizzazione Disidratazione Blanching Pulitura Spazzolatura Classificazione Macinatura Centrifugazione Sedimentazione Pelatura Filtrazione Miscelazione Omogeneizzazione Trattamenti termici Alte pressioni Fermentazioni Trattamenti enzimatici Free University of Bolzano 2012-13

Direzione del flusso materiale DIAGRAMMA DI FLUSSO Materia prima Processo Decisione Semilavorato Scarto Direzione del flusso materiale Free University of Bolzano 2012-13

SCHEDA DI PRODUZIONE DEL SALAME Tagli di carne ASCIUGATURA TRITURAZIONE Sale, spezie, ecc. STUFATURA IMPASTO budello INSACCO STAGIONATURA Prodotto finito Free University of Bolzano 2012-13

La misura della Qualità Grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche soddisfa ai requisiti

L’industria usa sensori per misurare: smell taste touch hear sight

I sensori sono preferiti ai sensi perché: vs Veloci Oggettivi Riproducibili Accurati Sensibili Lineari Economici Adatti al feed-back control

Processo di Trasformazione Prod. Primaria Raccolta Conservazione/ Confezionamento Fattore Qualità Distribuzione tempo t0 t1 t2 t3 t4

Processo di Trasformazione Prod. Primaria Raccolta Conservazione/ Confezionamento Fattore Qualità Distribuzione tempo t0 t1 t2 t3 t4

I modelli cinetici

Domande La qualità nel tempo di un prodotto alimentare: Varia in modo imprevedibile Varia in modo esatto secondo una legge cinetica Varia in modo descrivibile da modelli cinetici, affetti da una certa incertezza

Domande La qualità di un alimento è: Un insieme di proprietà che soddisfano le attese del cliente. Il massimo valore che una o più proprietà di un alimento può assumere La soddisfazione del cliente

Domande Un alimento A ha una qualità maggiore di un alimento B se: Le sue caratteristiche (sapore, gusto, aroma, ecc.) sono maggiori di quelle di B. Le sue caratteristiche sono più vicine alle attese del cliente. Ad A viene assegnato un prezzo inferiore a quello di B.

Domande Un alimento di qualità deve avere: Delle caratteristiche oggettive e misurabili Delle caratteristiche soggettive e misurabili Delle caratteristiche oggettive, misurabili e invarianti nel tempo

Domande Le caratteristiche di un alimento devono essere: Scelte in modo da rimanere sotto controllo Scelte in modo da rappresentare in modo oggettivo le attese del cliente Scelte in modo da variare il meno possibile

Domande Le caratteristiche di un alimento di qualità devono: Variare entro le specifiche Variare entro i limiti di controllo Non variare mai