IL CURRICOLO DI GEOGRAFIA

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IL CURRICOLO DI GEOGRAFIA NELLE NUOVE INDICAZIONI Finalità del curricolo: la costruzione di una piena cittadinanza attiva garantita dall’uso di coordinate spaziali utili per orientarsi in modo transcalare in contesti che vanno dal paesaggio locale a quello mondiale, assunti nell’ottica di un ambiente da salvaguardare.

Osservare la realtà da più punti di vista. Orientamento Osservare la realtà da più punti di vista. Sistema territoriale Assumere decisioni e responsabilità nella gestione del territorio e nella tutela dell’ambiente in un ottica glocale. GEOGRAFIA Esplorazione dei rapporti tra le società umane e il pianeta che le ospita Linguaggio della geograficità Leggere ed interpretare processi di trasformazione progressiva dell’ambiente ad opera dell’uomo o per cause naturali Paesaggio Leggere ed interpretare il paesaggio presente e passato come contenitore di elementi di particolare valore ambientale, sociale e culturale .

Esperienze significative PROFILO: si orienta nello spazio, osserva ed interpreta ambienti COMPETENZE – CHIAVE EUROPEE : • IMPARARE A IMPARARE • CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE • COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE Metodologia Approccio interculturale e transcalare Approccio attivo Esplorazione diretta Approccio per problemi Raffronto della propria realtà (spazio vissuto) con quello globale. Strumenti didattici Fonti cartografiche Fotografie Tecnologie digitali Testimonianze Territorio Documentazione, filmati Esperienze significative Riciclaggio e smaltimento dei rifiuti Raccolta differenziata Attività per la salvaguardia dell’ambiente Esperimenti ed esperienze relativi al tema delle energie alternative Adattamento ai cambiamenti climatici Percorsi di esplorazione dell’ambiente Lotta all’inquinamento Tutela della biodiversità Sviluppo Strategie didattiche Studio del presente nelle sue articolazioni spaziali e aspetti demografici, socio-culturali, politico-economici. Raccordo interdisciplinare Osservazione della realtà da più punti di vista Attenzione all’osservazione dell’orientamento Elaborazione di mappe mentali Indagini sui processi di trasformazione Progressione e ricorsività delle attività didattiche

GEOGRAFIA Lo Spazio L’Universo Ambiente naturale/umanizzato Età Matrice curricolare Obiettivi Traguardi 6-8 Lo Spazio L’Universo Ambiente naturale/umanizzato Risorsa/ Bisogno Rapporto uomo/ambiente Paesaggio/ Territorio Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso punti di riferimento, utilizzando gli indicatori topologici (avanti, dietro, sinistra, destra, sopra, sotto ecc.) e le mappe di spazi noti che si formano nella mente (carte mentali). Disegnare lo spazio ( il cielo, il firmamento, il globo terrestre) usando semplici schizzi. Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti (pianta dell’aula, ecc.) e tracciare percorsi effettuati nello spazio circostante. Conoscere il territorio circostante attraverso l’approccio percettivo e l’osservazione diretta. Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i paesaggi dell’ambiente di vita della propria regione. Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane. Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi e le loro connessioni, gli interventi positivi e negativi dell’uomo e progettare soluzioni, esercitando la cittadinanza attiva L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando punti cardinali e semplici riferimenti topologici. Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre, realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche, progettare percorsi e itinerari di viaggio. Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici fisici (ambiente, paesaggio, territorio, fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc.) Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani. Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.

GEOGRAFIA Clima/adattamento climatico I grandi ambienti della Terra. Età Matrice curricolare Obiettivi Traguardi 9- 10 Clima/adattamento climatico I grandi ambienti della Terra. Biodiversità - tutela Paesaggio / Territorio-tutela /Inquinamento Confini Regione/i Città Popolazione/Urbanizzazione Orientarsi utilizzando la bussola e i punti cardinali anche in relazione al Sole. Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano, all’Europa e ai diversi continenti, attraverso gli strumenti dell’osservazione indiretta (filmati e fotografie, documenti cartografici, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, ecc.). Analizzare i principali caratteri fisici del territorio, fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche di diversa scala, carte tematiche, grafici, elaborazioni digitali, repertori statistici relativi a indicatori socio-demografici ed economici. Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni fisiche, storiche e amministrative; localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell’Italia in Europa e nel mondo. Localizzare le regioni fisiche principali e i grandi caratteri dei diversi continenti e degli oceani. Conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani, europei e mondiali, individuando le analogie e le differenze (anche in relazione ai quadri socio-storici del passato) e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale da tutelare e valorizzare. Acquisire il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storico-culturale, amministrativa) e utilizzarlo a partire dal contesto italiano. Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, proponendo soluzioni idonee nel proprio contesto di vita. L’alunno si orienta nello spazio e sulle carte geografiche, utilizzando punti cardinali e riferimenti topologici man mano più complessi. Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistico-letterarie). Individua analogie e differenze tra la realtà nazionale e i principali paesaggi europei e di altri continenti. Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni operate dall’uomo sul paesaggio naturale Individua le relazioni ed interconnessioni tra i diversi paesaggi.

GEOGRAFIA Centro – periferia Sviluppo Risorse energetiche Matrice curricolare Obiettivi Traguardi 11-13 Centro – periferia Sviluppo Risorse energetiche Energie rinnovabili/ Riciclaggio e smaltimento dei rifiuti Produzione/Inquinamento Migrazioni Patrimonio artistico-culturale Orientarsi ed estendere le proprie carte mentali al territorio italiano, all’Europa e ai diversi continenti, attraverso gli strumenti dell’osservazione indiretta (filmati e fotografie, documenti cartografici, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, ecc.). Analizzare i principali caratteri fisici del territorio, fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche di diversa scala, carte tematiche, grafici, elaborazioni digitali, repertori statistici relativi a indicatori socio-demografici ed economici. Localizzare le regioni fisiche principali e i grandi caratteri dei diversi continenti e degli oceani. Conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani, europei e mondiali, individuando le analogie e le differenze (anche in relazione ai quadri socio-storici del passato) e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale da tutelare e valorizzare. Acquisire il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storico-culturale, amministrativa) e utilizzarlo a partire dal contesto italiano. Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, proponendo soluzioni idonee nel proprio contesto di vita. Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; sa orientare una carta geografica a grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi. Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali. Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare. Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valuta gli effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche. Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare

Geografia focalizzata su: Temi di rilevanza interdisciplinare: Riciclaggio e smaltimento dei rifiuti; (Inquinamento) Lotta all’inquinamento; (Inquinamento) Sviluppo delle tecniche di produzione delle energie rinnovabili;(Sviluppo) Tutela della biodiversità;(Biodiversità) Adattamento al cambiamento climatico;( Clima) Intrecci interdisciplinari con discipline socio - culturali e politiche – economiche ed in particolare con la storia perché lo spazio non può prescindere dalla dimensione temporale. Trasformazione progressiva dell’ambiente Cittadinanza attiva Conoscenza e valorizzazione del patrimonio culturale

Dimensione multi – transcalare N.B. L’insegnamento della geografia nelle presenti Indicazioni evidenzia una significativa ed interessante dimensione interculturale come: l’interdisciplinarità, la multiscalarità, la visione pluriprospettica, la transcalarità, la crono spazialità, la visione sistemica con interconnessioni ed interdipendenze. Interessante è anche l’innovazione tematica: riciclaggio e smaltimento dei rifiuti, lotta all’inquinamento, sviluppo delle tecniche di produzione delle energie rinnovabili, tutela della biodiversità, adattamento al cambiamento climatico. In una valutazione positiva rientra l’attivismo e il senso civico, la mens critica e il problem solving la prospettiva di una gestione responsabile del territorio antropofisico che lega il passato al presente e al futuro.