I GAL dell’Arco Alpino GAL SARENTINO GAL ALTO BELLUNESE

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Transcript della presentazione:

Lettura delle SSL Rete dei GAL dell’Arco Alpino Grezzana - 13 settembre 2017

I GAL dell’Arco Alpino GAL SARENTINO GAL ALTO BELLUNESE GAL SUDTIROLER GRENZLAND GAL LAGHI E MONTI GAL PREALPI E DOLOMITI GAL MONTAGNA LEADER GAL TERRE DEL SESIA GAL ALTA MARCA GAL MONTAGNE BIELLESI GAL GARDAVALSABBIA GAL MONTAGNA VICENTINA GAL VALLI DEL CANAVESE GAL BALDO LESSINIA GAL VALLI DI LANZO GAL BASSO MONFERRATO ASTIGIANO GAL ESCARTONS E VALLI VALDESI GAL TERRE ASTIGIANE GAL GIAROLO GAL BORBA GAL TERRE OCCITANE GAL LANGHE E ROERO GAL VALLI GESSO GAL MONGIOIE

LE STRATEGIE DI SVILUPPO LOCALE

Turismo sostenibile – Aspetti significativi / innovativi Dal punto di vista metodologico si segnala l’attuazione in Veneto dei «progetti chiave» volti a mobilitare, in maniera sinergica e integrata, tutte le risorse e le competenze del territorio - dall’agricoltura alle imprese turistiche, dalle istituzioni locali agli operatori dell’informazione e della promozione turistica – verso tale comune obiettivo specifico di sviluppo. Le caratteristiche principali sono: Concentrazione degli interventi e delle risorse Obiettivo comune di sviluppo del territorio Due formule operative (bando, regia) Interazione tra pubblico e privato per un obiettivo comune di sviluppo del territorio Almeno 2 misure/interventi che assicurano l’adesione di soggetti pubblici e privati

Turismo Rurale Interventi Fabbisogni Sostegno alle imprese (avvio attività extra agricole, collaborazione pubblico-privato ecc.) Interventi Fabbisogni Aumentare l’attrattività del territorio Messa in rete delle imprese e dei servizi (promuovere sinergie tra operatori , collaborazione pubblico-privato, ecc.) Interventi infrastrutturali e servizi (percorsi, itinerari, ricettività, para-ricettività, ecc.) Diversificare e integrare il sistema turistico locale Interventi di recupero, tutela e valorizzazione del patrimonio locale (interventi di riqualificazione delle aree urbane, del paesaggio, ecc.) Aumentare la qualità dell’offerta Comunicazione Formazione Aspetti chiave: diversificazione, integrazione , comunicazione, formazione

Sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali Sono 19 i PSL che perseguono l’obiettivo di promuovere lo sviluppo e l’innovazione delle filiere e dei sistemi prodottivi locali e in 4 di essi è considerato il fine prevalente. Le principali attività sono orientate a sostenere lo sviluppo dell’economia locale attraverso forme di aggregazione degli operatori economici, promuovere la valorizzazione delle produzioni locali e a sostenere e migliorare le filiere produttive esistenti e a crearne di nuove.

Sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali Aspetti significativi / innovativi In particolare, si segnalano le attività orientate a sostenere le imprese attraverso : la creazione di reti e il rafforzamento delle filiere; la ricomposizione fondiaria per il superamento della frammentazione dei terreni agricoli (GAL Langhe Roero, Valli Gesso, Terre Occitane, Valli di Lanzo e Terre del Sesia); la valorizzazione dei prodotti (investimenti sulla qualità, nuovi prodotti, prodotti di nicchia, mercati locali, ecc.); il sostegno allo sviluppo di filiere per la produzione e commercializzazione di "cibo civile" prodotto da imprese agricole impegnate sul fronte sociale (GAL Valli del Canavese).

Sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali In molti casi lo scopo delle attività programmate è integrare gli elementi tipici del settore turistico rurale e paesaggistico per favorire la valorizzazione, commercializzazione, distribuzione, comunicazione e promozione delle risorse enogastronomiche, turistiche e paesaggistiche del territorio ; Anche per lo sviluppo e l’innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali in Veneto è stata adottata la metodologia dei «progetti chiave».

Sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali Integrazione tra filiere agroalimentari, ristorazione e turismo Interventi Fabbisogni Rendere competitive le imprese locali Integrazione tra filiere corte (imprese forestali, agricole, ecc.) Rafforzare i prodotti sul mercato Sostegno alle imprese (ammodernamento, potenziamento del sistema dei servizi alle imprese, investimenti per la qualità dei prodotti, ecc.) Aumentare la qualità dell’offerta Formazione Rafforzare il sistema economico locale Comunicazione Diversificazione delle attività delle imprese agricole Aspetti chiave: integrazione, diversificazione, energie rinnovabili, comunicazione

Valorizzazione dei beni culturali e del patrimonio artistico legato al territorio Valorizzazione del patrimonio culturale e naturale delle aree rurali Sono 14 i PSL che perseguono l’obiettivo di promuovere la salvaguardia e la valorizzazione dei beni culturali e del patrimonio artistico, storico e ambientale legato al territorio. Il fine, per il contributo che offre sotto l’aspetto dell’attrattività del territorio, è sinergico all’obiettivo dello sviluppo del turismo e alla conservazione dell’identità della cultura rurale. Le principali attività sono orientate a promuovere la conservazione e valorizzazione del paesaggio antropico tradizionale.

Valorizzazione dei beni culturali e del patrimonio artistico legato al territorio Valorizzazione del patrimonio culturale e naturale delle aree rurali Aspetti significativi/innovativi In particolare, si segnalano le attività orientate alla valorizzazione del patrimonio culturale rurale attraverso: la conservazione attiva dei paesaggi rurali storici, degli immobili e degli elementi del paesaggio di valore storico-architettonico (GAL Baldo Lessinia) la valorizzazione delle tipicità (paesaggi vitivinicoli Langhe-Roero e Monferrato; itinerari regionali, colline di Conegliano- candidatura UNESCO, valorizzazione prodotti di montagna)

Fabbisogni Interventi Valorizzazione dei beni culturali e del patrimonio artistico legato al territorio Valorizzazione del patrimonio culturale e naturale delle aree rurali Fabbisogni Interventi di riqualificazione (urbana, paesaggistica, del patrimonio culturale e architettonico…) Interventi Migliorare la qualità della vita nelle aree rurali Interventi infrastrutturali (viabilità, …) Creazione di nuovi servizi alla popolazione (servizi sociali, sanità, scuola, ecc.) Creare opportunità di lavoro per la popolazione locale Diversificazione Formazione Aspetti chiave: diversificazione, servizi essenziali, turismo sostenibile

Valorizzazione dei beni culturali e del patrimonio artistico legato al territorio Valorizzazione del patrimonio culturale e naturale delle aree rurali Aspetti significativi/innovativi Anche per la valorizzazione del patrimonio culturale e naturale delle aree rurali in Veneto è stata adottata la metodologia dei «progetti chiave».

Servizi essenziali- Attività e aspetti significativi/innovativi Sono 4 i PSL che prevedono la realizzazione di attività volte alla creazione di servizi contribuiscono all’obiettivo di crescita inclusiva e si rivolgono alle categorie più svantaggiate (ad esempio i NEET). L’aspetto più rilevante consiste nel ricorso a partenariati pubblico-privati per l’organizzazione dei servizi

Cura e tutela del paesaggio Diversificazione Interventi di riqualificazione di infrastrutture e strutture di piccola scala Interventi atti a migliorare l’ospitalità e a creare opportunità di lavoro in altri extra-agricoli (artigianato, sociale, ecc..) All’interno di Piani d’ intervento d’area Approccio integrato e in sinergia con le iniziative regionali Energie rinnovabili Riqualificazione urbana Interventi per lo sviluppo della filiera foresta-legno Interventi per la creazione di servizi e infrastrutture Gestione collettiva della produzione legnosa Approccio multisettoriale