La learning organisation Paula Benevene LUMSA
Conoscenza e learning organisation Per generare conoscenza, le organizzazioni devono apprendere; Il punto di partenza è l’apprendimento individuale; Le organizzazioni apprendono a livello individuale, di gruppo e organizzativo; L’apprendimento per passare dal livello individuale a quello organizzativo ( e viceversa) deve essere sostenuto a livello organizzativo
Conoscenza e learning organisation Non tutta la conoscenza generata è sicuramente utile allo sviluppo organizzativo; La conoscenza utile è quella che genera sviluppo e competitività; La conoscenza deve generare cambiamento cognitivo, azioni e comportamenti nuovi; Non esiste una conoscenza utile e replicabile per tutte le organizzazioni: la conoscenza è specifica per ciascuna realtà organizzativa ed è l’unica risorsa non imitabile dalla concorrenza
La learning organisation è caratterizzata da (Garvin, 1993) Problem-solving sistematico; Sperimentazione di nuovi approcci; Apprendimento dalla propria esperienza e dal passato; Apprendimento dall’esperienza e dalle best practice altrui; Trasferimento rapido ed efficace della conoscenza all’interno dell’organizzazione.
La conoscenza non è informazione (Foray,2006) La conoscenza fa riferimento alla capacità cognitiva Le informazioni sono dati strutturati che rimangono passivi o inerti fin quando non sono usati da qualcuno che possiede la conoscenza necessaria per interpretarli ed elaborarli La conoscenza non è separabile dall’individuo, al contrario dell’informazione
Caratteristiche della conoscenza (Foray,2006) La nuova conoscenza deriva da una scoperta o invenzione; la conoscenza è “creata dall’uomo”, non esiste nella natura; La conoscenza è una risorsa non esauribile; La conoscenza non è un bene pubblico puro (ossia un bene che è difficile, o impossibile, produrre per trarne un profitto privato)
Caratteristiche della conoscenza (Foray,2006) La conoscenza è cumulativa: una organizzazione può creare nuove conoscenze solo a partire dalla conoscenza che ha già a sua disposizione; nuove conoscenza a loro volta possono generare ulteriori conoscenze (ad es la ricerca sull’invio dei satelliti nello spazio ha generato macchinari come la TAC);
Barriere culturali alla creazione della conoscenza: la frammentazione Individualismo; Separazioni rigide, che non consentono confronto e comunicazione tra le varie funzioni, unità e dipartimenti rigida e non comunicativa; Atteggiamento del tipo “il tempo è denaro”; Mancata percezione di utilità della condivisione della conoscenza (o percezione di un rischio ); Identità professionali forti e rigide
Conoscenza tacita e conoscenza esplicita (Polanyi, 1966) Ciascuno di noi sa molto di più di quanto sappia esprimere; La comprensione (che genera conoscenza) “è un atto personale che non può essere sostituito da un’operazione formale”; Ogni scoperta (o nuova conoscenza) ha una natura individuale; è necessaria e indispensabile la partecipazione personale di chi apprende” Le soluzioni dei problemi generano scoperte che utilizzano la conoscenza tacita
Organizational learning vs Learning organisation Fa riferimento a un processo attraverso cui una persona o un gruppo di persone mettono in atto capacità che creano un cambiamento positivo (anche in risposta agli errori compiuti) Learning organisation: è una modalità di strutturazione e funzionamento dell’org. che consente di apprendere, cambiare e migliorare continuamente
Organizational learning comporta Cambiamenti cognitivi Cambiamenti comportamentali
La learning organisation comporta Problem solving sistematico; Sperimentazione di nuovi approcci; Apprendimento dall’esperienza e dal passato; Apprendimento dalle best practice; Trasferimento rapido ed efficiente della conoscenza all’interno dell’organizzazione
Ostacoli alla creazione della conoscenza Cultura rigida, individualista (genera frammentazione); Mancanza di tempo; Mancata percezione dell’utilità di condividere e creare conoscenza o addirittura timore che questo accada
Per generare conoscenza occorre: Una cultura organizzativa che promuova innovazione, scambio di conoscenze, riflessività; Una infrastruttura che sostenga e promuova la pratiche, etc.); Un struttura dedicata al trasferimento della conoscenza tra le varie componenti organizzative