Nuovo Assetto dei Trasporti dell'Area Diffusa dei Castelli Romani
Area di studio Domanda di mobilità: Ripartizione modale: HDP Verso Roma: 15.000 Intra castelli: 9.800 Giornaliera Verso Roma: 36.000 Intra castelli: 22.600 Ripartizione modale: Verso Roma: 75% privato Intra castelli: 77% privato
Interventi previsti su Ferro Rete stradale: raddoppio via Ardeatina pedemontana dei Castelli interventi ITS sul GRA interventi sulla via Casilina interventi sulla via Prenestina connessione pedemontana – A1 Rete ferroviaria: l’apertura della nuova linea AV Roma – Napoli che potrà rendere possibile il potenziamento del servizio tra Ciampino e Roma; l’entrata in esercizio del servizio sulla linea metro C. Gli interventi dovrebbero migliorare, se non rendere accettabile, il servizio offerto per gli spostamenti tra l’area di studio e la città di Roma.
Spostamenti interni Nei documenti di pianificazione non appaiono interventi relativi alla domanda di mobilità interna, soprattutto quella di tipo non sistematico, tra i diversi centri dell’area in studio, a fronte di: nuovi poli di attrazione valorizzazione turistica del territorio conferma della prevalenza degli spostamenti non legati al lavoro crescita della mobilità di prossimità E’ così possibile ipotizzare una sempre maggiore tendenza all’uso del veicolo privato per gli spostamenti interni all’area dei Castelli. Completamente diversa si presenta la situazione per quel che concerne gli spostamenti interni all’area vasta dei Castelli.
Progetto per una mobilità sostenibile La soluzione proposta è un’alternativa all’uso dell’automobile e uno strumento di sostegno allo sviluppo “di una mobilità sostenibile” a servizio sia delle destinazioni turistiche sia della mobilità locale. Questo sistema innovativo si sviluppa come un asse di collegamento lungo la principale direttrice interna all’area di studio tra i principali centri urbani dei Castelli. L’asse presenta una lunghezza complessiva di circa 20 km, con tratte di circa 3 km l’una e connesso con le altre infrastrutture di trasporto (stazioni ferroviarie, terminali delle corse su gomma del TPL ed aree attrezzate per la sosta) oltre che presentare una serie di fermate inserite nel tessuto urbano e agevolmente accessibili.
Asse di collegamento intra-Castelli Asse principale: Frascati Grottaferrata Marino Castel Gandolfo Albano Laziale Ariccia Genzano di Roma Rami secondari: Marino-Rocca di Papa Frascati-Rocca Priora Albano-Cancelliera Frascati-FS Torvergata
Domanda prevista Ripartizione modale programmatica: HDP Trasporto Pubblico Verso Roma: 25% + 25% (Metro C) Intra castelli: 23% + 50%
Simulazione nell’ora di punta
Il mezzo di trasporto (1/2) Sistema Automated People Mover (APM), un sistema di trasporto a guida vincolata, le cui operazioni sono totalmente automatizzate, esclusivamente su sede riservata. Tra le varie tecnologie esistenti, è da preferire per questo ambito, quella dei sistemi a fune: per il ridotto ingombro del veicolo e della infrastruttura; per la modesta produzione di inquinamento atmosferico e acustico; per l’adattabilità all’andamento altimetrico estremamente vario; per la sua attrattività in termini di regolarità, frequenza e sicurezza.
Il mezzo di trasporto (2/2) Inoltre il recente sviluppo tecnologico del settore mette a disposizione un ampio spettro di “modelli” in grado di soddisfare, anche dal punto di vista degli investimenti necessari, un ampio ventaglio di domanda mantenendo comunque un elevato livello di servizio. Il sistema rappresenta quindi un elemento dal forte connotato innovatore e potrebbe diventare un volano di sviluppo per il territorio.
Caratteristiche del nuovo sistema di trasporto collettivo (1/2)
Caratteristiche del nuovo sistema di trasporto collettivo (2/2)
Sistemi DCC Cable mover Shuttle
Sistemi Poma-Otis
MiniMetro Leitner agganciamento fisso agganciamento automatico
Trasporto urbano (1/3) Perugia Francoforte
Trasporto urbano (2/3) Gaziantep Barcellona Ordu Hannover
Trasporto urbano (3/3) Memphis Dresden Tokyo Chiba