Organizzazione Internazionale per le Migrazioni L’esperienza di un organismo internazionale nella promozione del lavoro regolare Immigrati e Lavoro nero - Roma, 26.1.2007 Barbara Fridel
Migrazioni e mercati del lavoro 200 milioni di migranti internazionali nel mondo; Crescita percentualmente stabile rispetto alla popolazione mondiale (sotto il 3%) Maggior parte delle migrazioni è interna, ma i disequilibri tra paesi ad alto reddito e resto del mondo comportano naturali spostamenti Paesi ad alto reddito hanno un bisogno strutturale di lavoratori (livello di scolarità, tasso di invecchiamento, ecc) Paesi a basso reddito hanno un eccesso di manodopera disponibile (mancanza di posti di lavoro, processi di urbanizzazione, ecc)
Interessi comuni Le migrazioni sono un fenomeno positivo, quando riescono a sanare disequilibri, i.e. I paesi ad alto reddito hanno bisogno di lavoratori, quelli a medio-basso reddito li riescono a fornire MA L’offerta eccede la domanda Le società dei paesi di destinazione sono riluttanti ad accogliere grandi numeri di migranti per lunghi periodi
Quali strategie? Sviluppare la collaborazione bilaterale tra Paesi di origine e destinazione Aumentare le possibilità di ingresso legale Optare per modelli di migrazione temporanea/ circolare Favorire processi di sviluppo e co-sviluppo nelle aree di origine che valorizzino il ruolo del migrante
1. Quali informazioni? Dove? Rischi dell’emigrazione irregolare Canali per la migrazione regolare: dove? come? Fabbisogni del mercato: chi? (professionalità richieste/offerte di lavoro) Nelle aree a forte pressione migratoria e nella lingua dei potenziali migranti
1 bis. Raccolta di dati sulla situazione del mercato del lavoro Nel Paese d’origine Identificazione del tipo di eccesso di offerta, anche al fine di ridurre il rischio di brain drain Nel Paese di destinazione Identificazione del tipo di domanda, scorporata per Regione Settore economico Dimensione dell’azienda
2. Identificazione e registrazione dei potenziali lavoratori migranti Sviluppo e allestimento tecnico di banche dati on-line, per registrare i profili professionali di potenziali lavoratori migranti; Realizzazione di tali strumenti su richiesta di e in cooperazione coi Governi interessati. Assistenza tecnica alle amministrazioni dei Governi nella gestione diretta dei database (vd progetti OIM in Albania, Egitto e Tunisia)
3. Selezione Preselezione dei candidati sulla base di procedure e requisiti condivisi; Organizzazione di missioni nei Paesi d’origine per stabilire contatti diretti coi lavoratori selezionati (o in alternativa tramite videoconferenze o interviste a distanza); Valutazione delle competenze dei candidati (verifica dei titoli di studio, competenze linguistiche e professionali).
4. Orientamento prepartenza Sessioni di orientamento nei Paesi d’origine, Legale Professionale/Mercato del lavoro Socio-culturale Linguistico Sensibilizzazione diretta o formazione-formatori/materiali informativi
5. Movimento internazionale Organizzazione del trasferimento internazionale verso il Paese di destinazione Assistenza per l’ottenimento di documenti di viaggio presso le autorità competenti ; Esami medici, se necessari e richiesti dalla legislazione del Paese di destinazione.
6. Orientamento complementare nel Paese di destinazione Orientamento culturale, linguistico, legale e lavorativo, basato sugli strumenti di apprendimento elaborati dall’OIM. Formazione dei formatori a contatto con i migranti e coinvolti nel loro processo di integrazione socio-lavorativa.
7. Inserimento lavorativo Sensibilizzazione delle associazioni di datori di lavoro, degli enti locali e dei centri per l’impiego e la formazione, al fine di sostenere la qualificazione lavorativa e la riqualificazione dei migranti disoccupati
8. Ritorno e reintegrazione nel Paese d’origine Assistenza al ritorno volontario, a conclusione dell’esperienza lavorativa Promozione del ruolo dei lavoratori migranti come “agenti di sviluppo” per il paese di origine (risorse umane e finanziarie, canalizzazione delle rimesse verso investimenti produttivi).
9. Monitoraggio modalità attuazione di accordi bilaterali Valutazione delle attività realizzate da operatori pubblici e privati , in attuazione di accordi bilaterali di cooperazione tra Paesi d’origine e di destinazione. Organizzazione di incontri internazionali e seminari tecnici sulla gestione della migrazione lavorativa.