ANALISI PROVE INVALSI I.C. “LEONE XIII” CARPINETO ROMANO

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
ESITI INVALSI SCUOLA PRIMARIA a.s Istituto Comprensivo “MAZZINI-MODUGNO” - Bari - Dirigente Scolastico: Maria DENTAMARO Docente Referente SP:
Advertisements

ANALISI DEI RISULTATI DELLE CLASSI TERZE PROVA NAZIONALE ESAME DI STATO 2014 Invalsi a.s PN Scuola Secondaria.
Progetto in rete di implementazione del Sistema Nazionale di Valutazione, con riferimento all’attuazione dei Piani di Miglioramento (DM n. 435, art. 25.
ANALISI DEI RISULTATI DELLE CLASSI SECONDE E QUINTE Invalsi a.s SNV Scuola Primaria.
Indicazioni per la realizzazione del Pdm Anno scolastico 2016/17 Collegio dei Docenti 2 settembre 2016.
Relazione di sintesi Valutazione esterna 2015/2016 SPV.
Anno Scolastico DOCENTI  Gradimento delle attività formative  Monitoraggio e valutazione finale progetti POF  Scheda di rilevazione dati.
PROGETTO CONTINUTA’ e ACCOGLIENZA ‘Trovarsi insieme è un inizio, restare insieme un progresso…. lavorare insieme un successo ‘ Henry Ford.
REPORT SUI DATI RESTITUITI DALL’INVALSI A.S. 2015/2016
Restituzione dati Invalsi
Restituzione dati Prova Nazionale (PN) a.s. 2015/2016
“P. FERRARI”PONTREMOLI
Analisi dati scuola primaria
Il Piano Educativo Individualizzato
Effetto scuola o Valore aggiunto
SCUOLA MEDIA STATALE “G. ROSSI” DELLE PROVE D’ISTITUTO
Prove INValSi 2013/14 Report dei risultati a.s
Non è chiaro quali siano le azioni/ o gli insegnamenti che portano al raggiungimento di alcuni obiettivi Non è chiaro quali siano le azioni/gli insegnamenti.
Insegnante Teresa Petraglia
Sistema Istruzione e Formazione
PIANO DI FORMAZIONE POSEIDON
Restituzione dati SNV a.s. 2015/2016
Analisi dati scuola secondaria di I grado
3^ C.D.”G.D’Annunzio”.
Come promuovere le competenze. Esperienze e prospettive di sviluppo.
Liceo Scientifico Statale “C. Miranda” Frattamaggiore
INDICAZIONI PRELIMINARI ALLA STESURA DI
RESTITUZIONE DATI PROVE 2016/2017
SEC. I GRADO - I.C. BELLA CLASSE III GRAFICI.
Analisi dati scuola secondaria di I grado
Liceo Scientifico Statale “C. Miranda” Frattamaggiore
SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE INCONTRI REGIONALI
PIANO DI MIGLIORAMENTO A.S.2016/17
VALUTAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (al termine del primo quadrimestre) Prove comuni A.S. 2017/2018.
Restituzione dati SNV a.s. 2016/2017
Cosa ci dicono i dati sugli apprendimenti
D.Lgs. 13 luglio 2015, n. 62 “Valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo es esami di Stato” D. M. 03/10/2017 n. 741 “Esame conclusivo.
RISULTATI PROVE INVALSI 2017
Restituzione dati Prova Nazionale (PN) a.s. 2016/2017
Il PIANO DI MIGLIORAMENTO
Collegio docenti 25 settembre 2018 ICCS “Aldo Moro” Maleo
RESTITUZIONE PROVE INVALSI 2017
RESTITUZIONE PROVE INVALSI 2017 SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO
Risultati Prove invalsi
Lettura dei dati di Istituto
Nucleo Interno Valutazione I.C.Sinopoli-Ferrini CDD 8 marzo 2016.
PROVE INVALSI - A.S. 2017/18 RILEVAZIONI E ANALISI DEI DATI
Convegno INVALSI Insegnare a leggere – Imparare a comprendere
I. C. di Cicciano Bovio-Pontillo- Pascoli
L'EFFETTO SCUOLA “Il valore aggiunto”.
ISTITUTO COMPRENSIVO ARTENA
Classi prime situazione in ingresso a.s. 2018/19
Risultati invalsi a.s. 2017/18 I.C. Mazzi
Dalle prove INVALSI alla didattica
SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE RILEVAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
I. I.S. Gobetti-de Libero Esiti Prove 2018.
I.C. “F. MAZZITELLI” CESSANITI(VV)
NUOVO ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE
I.C. “F. MAZZITELLI” CESSANITI(VV)
Analisi dei dati della Prova Nazionale
Restituzione Dati Servizio Nazionale di Valutazione,
INVALSI IL VALORE AGGIUNTO ISITUTO COMPRENSIVO SEGNI
Restituzione esiti prove invalsi
VALORE AGGIUNTO DELLA SCUOLA
RISULTATI INVALSI CLASSI II Scuola primaria ICS CURTI a.s. 2012/2013
RELAZIONE SUI RISULTATI DELLE PROVE INVALSI DI LINGUA ITALIANA
ESITO PROVE INVALSI a.s. 2017/2018
ANALISI RAGIONATA delle PROVE INVALSI
Bellinzago, 25 ottobre 2017 Marta Trivella
14 dicembre 2016 Prof.ssa Silvana del Gaudio
Transcript della presentazione:

ANALISI PROVE INVALSI I.C. “LEONE XIII” CARPINETO ROMANO A.S. 2016/2107 ANALISI PROVE INVALSI I.C. “LEONE XIII” CARPINETO ROMANO Referente Invalsi Prof.ssa Anna Rita Briganti

LA PROVA NAZIONALE INVALSI Le classi coinvolte nella rilevazione (II e V Primaria di Carpineto R. Montelanico e Gorga, III Secondaria di 1° grado delle sedi di Carpineto R. e Montelanico) hanno effettuato nel mese di maggio e giugno 2016 le prove nazionali INVALSI i cui risultati sono stati analizzati al fine di individuare le eventuali criticità ed attuare le necessarie strategie per il superamento delle stesse.  

RISULTATI Dall’analisi degli esiti delle prove standardizzate nazionali risulta che nella scuola primaria i risultati complessivi per le classi seconde sono superiori alla media delle scuole del Lazio, del centro e dell’Italia. Per le classi quinte il punteggio complessivo di italiano e matematica si colloca intorno al 75% quindi decisamente positivo a livello regionale e nazionale. L'indice di background familiare è medio-alto rispetto alla media nazionale. Il cheating è diminuito in tutto l’Istituto anche se qualche eccezione raggiunge il 22% nella prova di matematica. Nella scuola secondaria di primo grado si è riusciti a garantire in Italiano un livello positivo di competenze rispetto alla media regionale e nazionale. Nell'ambito logico-matematico, però, sono evidenti difficoltà nella decodifica dei testi e nei vari ambiti (numeri, dati e previsioni, spazio e figure)rispetto alla media nazionale.

RISULTATI SCUOLA PRIMARIA (classi seconde)

RISULTATI SCUOLA PRIMARIA (classi quinte)

RISULTATI SCUOLA SECONDARIA (classi terze) I dati della prova di italiano in due classi terze risultano superiori rispetto alla media regionale e nazionale; mentre in una classe si discostano dalla media del Lazio, del Centro e dell’Italia. I dati della prova di matematica risultano in due classi al di sotto rispetto alla media del Lazio, del Centro e dell’Italia. Il cheating è diminuito ed è pari allo 0,7 % in tutto l’Istituto per italiano e all ‘1,7 % per matematica.

DETTAGLI DELLA PROVA DI ITALIANO E MATEMATICA (SCUOLA PRIMARIA CLASSI SECONDE)

DETTAGLI DELLA PROVA DI ITALIANO E MATEMATICA (SCUOLA PRIMARIA CLASSI QUINTE)

DETTAGLI DELLA PROVA DI ITALIANO (SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO)

DETTAGLI DELLA PROVA DI MATEMATICA (SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO)

Analisi dei dati restituiti INVALSI 2016 LIVELLI DI APPRENDIMENTO Si evidenzia per la scuola primaria e per la scuola secondaria di I grado un congruo numero di alunni che si attestano sui livelli più alti di apprendimento sia in italiano sia in matematica anche in confronto con i riferimenti regionali e nazionali.

ANDAMENTO SCUOLA PRIMARIA NEGLI ULTIMI ANNI SCOLASTICI ITALIANO E MATEMATICA Il trend riscontrato è caratterizzato da punteggi che si attestano in ascesa per italiano e matematica rispetto alla media nazionale e regionale.

ANDAMENTO SCUOLA SECONDARIA NEGLI ULTIMI ANNI SCOLASTICI ITALIANO E MATEMATICA Il trend riscontrato è caratterizzato da punteggi che si attestano in una situazione stabile per italiano e al di sotto della media nazionale e regionale per matematica.

VALORE AGGIUNTO L’ESITO DI UNA PROVA DIPENDE DA DUE FATTORI: FATTORI ESTERNI SUI QUALI LA SCUOLA NON PUO’, INTERVENIRE DIRETTAMENTE (FATTORI ESOGENI) FATTORI INTERNI OSSIA L’EFFETTO SCUOLA, CIOE’ L’INSIEME DELLE AZIONI POSTE IN ESSERE DALLA SCUOLA PER LA PROMOZIONE DEGLI APPRENDIMENTI (SCELTE DIDATTICO-METODOLOGICHE, ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA…) IL VALORE AGGIUNTO E’ LA QUANTIFICAZIONE DELL’EFFETTO SCUOLA ED E’ UTILE PERCHE’ CONSENTE ALLA SCUOLA DI VALUTARE IL PESO COMPLESSIVO DELLA PROPRIA AZIONE SUI RISULTATI CONSEGUITI DAI PROPRI ALLIEVI

EFFETTO SCUOLA (classi quinte) SCUOLA PRIMARIA ITALIANO I risultati ottenuti nelle prove relative al 2016 sono decisamente al di sopra di quelli nazionali, regionali e del centro Italia per italiano.

EFFETTO SCUOLA (classi quinte) SCUOLA PRIMARIA MATEMATICA I risultati ottenuti nelle prove relative al 2016 sono decisamente in linea o al di sopra di quelli nazionali, regionali e del centro Italia per matematica.

ISTITUZIONE SCOLASTICA NEL SUO COMPLESSO EFFETTO SCUOLA ITALIANO MATEMATICA L’effetto scuola dell’istituzione scolastica nel suo complesso è risultato positivo rispetto alla media regionale e nazionale.

EFFETTO SCUOLA classi terze SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ITALIANO I risultati ottenuti nelle prove relative al 2016 sono complessivamente in linea di quelli nazionali, regionali e del centro Italia per italiano.

EFFETTO SCUOLA classi terze SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO MATEMATICA I risultati ottenuti nelle prove relative al 2016 sono complessivamente in linea o al di sotto di quelli nazionali, regionali e del centro Italia per matematica.

ISTITUZIONE SCOLASTICA NEL SUO COMPLESSO EFFETTO SCUOLA ITALIANO MATEMATICA L’effetto scuola dell’istituzione scolastica nel suo complesso è risultato pari alla media regionale e nazionale per italiano e leggermente negativo, rispetto alla media regionale e nazionale, per matematica.

RILEVAMENTO DELLE CRITICITÀ Durante la somministrazione della prova nazionale tre sono state le criticità emerse dalla osservazione in entrambi gli ordini di scuola: GESTIONE DEL TEMPO GESTIONE DELL’EMOTIVITÀ GESTIONE DELL’ATTENZIONE

RILEVAMENTO DELLE CRITICITÀ ERRORI EQUILIBRATI IN TUTTE LE AREE Al momento della correzione, gli errori più ricorrenti sono stati: ITALIANO: COMPRENSIONE DEL TESTO, GRAMMATICA (USO DELLE STRUTTURE GRAMMATICALI E DEL SISTEMA ORTOGRAFICO E INTERPUNTIVO), LESSICO MATEMATICA: ERRORI EQUILIBRATI IN TUTTE LE AREE

OBIETTIVI SUL MEDIO/LUNGO PERIODO Realizzare un curricolo verticale per competenze da condividere e rendere fruibile, seguendo gli spunti offerti in più situazioni, partendo dai traguardi di competenza proposti dalle Indicazioni Nazionali, scegliere le competenze trasversali ad esempio osservare, comprendere ecc. e svilupparle, per ogni disciplina, in verticale. Nel nostro Istituto Comprensivo partiranno a breve i gruppi di lavoro che avranno come obiettivo il curricolo verticale. Il punto di partenza del lavoro di tali gruppi sarà la lettura e l’analisi dei risultati Invalsi.

PROPORRE GLI STESSI CONTENUTI CON APPROCCI DIVERSI STRATEGIE PER IL MIGLIORAMENTO DEGLI ALUNNI NELLE PROVE INVALSI ITALIANO ALLENARE AD UNA LETTURA NON SUPERFICIALE DEL TESTO: Dedicare più spazio alla comprensione e all’analisi del testo nelle sue singole parti per abituare gli alunni a decodificare le informazioni di natura inferenziale. FAR LAVORARE GLI ALUNNI NON SOLO SU TESTI NARRATIVI E LETTERARI, MA ANCHE SU QUELLI ESPOSITIVI, DESCRITTIVI, REGOLATIVI, ARGOMENTATIVI… PORRE PARTICOLARE ATTENZIONE AI CONNETTIVI E ALLA COMPETENZA SINTATTICO-TESTUALE RIPROPORRE CICLICAMENTE CON ATTIVITÀ MIRATE I CONTENUTI VIA VIA SVOLTI (AD ES. LA PUNTEGGIATURA) E PUNTARE SUGLI ARGOMENTI ESSENZIALI. PROPORRE GLI STESSI CONTENUTI CON APPROCCI DIVERSI ES. Esercizi di analisi del periodo, analisi logica e analisi grammaticale su uno stesso testo Somministrazione di verifiche periodiche del tipo Invalsi e correzione collettiva delle prove o di una parte di esse per evidenziare gli elementi di criticità e attuare interventi mirati sugli alunni.

STRATEGIE PER IL MIGLIORAMENTO DEGLI ALUNNI NELLE PROVE INVALSI MATEMATICA UTILIZZARE UNA METODOLOGIA INCENTRATA SULLA DIDATTICA PER COMPETENZA CHE PRIVILEGI L’ABILITÀ DI SVILUPPARE ED APPLICARE IL PENSIERO MATEMATICO PER RISOLVERE UNA SERIE DI SITUAZIONI QUOTIDIANE GUIDARE GLI STUDENTI AD AFFRONTARE TIPOLOGIE VALUTATIVE SIMILI ALLE PROVE INVALSI (ITEM BASATI SUL RAGIONAMENTO E SULL’ INTUIZIONE) E NON LIMITARSI AD ESERCITARE GLI ALUNNI ATTRAVERSO TIPI DI PROBLEMI CHE NORMALMENTE SONO PRESENTATI NEI LIBRI DI TESTO E A LEZIONEQUOTIDIANE SI DEVE INSEGNARE MATEMATICA COME CONOSCENZA CONCETTUALE, NON COME UN SEMPLICE “ADDESTRAMENTO” MECCANICO O MNEMONICO CHE PURE COSTITUISCE COMPONENTE IRRINUNCIABILE DELLA DISCIPLINA INTENSIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ CHE IMPLICHINO NECESSARIAMENTE IL RICORSO ALLE ABILITÀ LOGICHE, COSÌ DA PROMUOVERE LA CAPACITÀ DI RAGIONARE ANCHE IN CONTESTI DIVERSI DA QUELLI ABITUALI (GIOCHI LOGICI). INSERIRE UN APPROCCIO ALLO STUDIO DELLA STATISTICA GIA’ DALLA CLASSE I MEDIA PROMUOVERE L’ESTENSIBILITÀ DELLE COMPETENZE SVILUPPATE IN UN CERTO SETTORE DISCIPLINARE A TUTTI GLI ALTRI SETTORI AFFINI, PER CONSENTIRE LA REVERSIBILITÀ E LA PLURI-APPLICABILITÀ DEGLI SCHEMI COGNITIVI RIORGANIZZATI AD OGNI SINGOLO APPRENDIMENTO Somministrazione di verifiche periodiche del tipo Invalsi e correzione collettiva delle prove o di una parte di esse per evidenziare gli elementi di criticità e attuare interventi mirati sugli alunni.

AZIONI MIGLIORATIVE SENSIBILIZZAZIONE A LIVELLO COLLEGIALE SULLE CRITICITÀ INTERVENTI MIGLIORATIVI DA ATTIVARE A LIVELLO DI ISTITUTO: interventi mirati in tutti e tre gli ordini di scuola tesi a sviluppare le capacità di attenzione, di ascolto e di concentrazione e problem solving. ATTIVITÀ DI RICERCA-AZIONE ATTIVATA NELLA SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA, PER L’ITALIANO E LA MATEMATICA, ATTRAVERSO: lettura dei Quadri di Riferimento di italiano e matematica che hanno lo scopo di chiarire i contenuti e gli aspetti che le prove intendono verificare e i tipi di quesiti utilizzati. I QdR sono un presupposto indispensabile al fine di capire quali competenze siano richieste e come le prove siano strutturate;

AZIONI MIGLIORATIVE programmazione didattica annuale che tenga conto delle criticità dei risultati delle prove per poter programmare degli interventi mirati, al fine di ricercare strategie migliorative; diffusione delle strategie individuate e documentazione dei processi messi in atto; verifiche periodiche e condivisione dei risultati ottenuti.