Grounded theory «La grounded theory è un metodo di ricerca qualitativo che utilizza un insieme sistematico di procedure per sviluppare induttivamente una teoria su un determinato fenomeno. Il risultato di questo tipo di ricerca consiste in una formulazione teorica della realtà indagata, piuttosto che un insieme di numeri o un gruppo di temi che presentano tra loro una relazione debole. Attraverso questa metodologia, i concetti e le relazioni esistenti tra loro non vengono soltanto generati, ma anche testati in via provvisoria. Le procedure adottate in questo approccio sono numerose e alquanto specifiche.» [A. Strauss, G. Corbin, Basic of Qualitative Research. Grounded Theory Procedures and Techniques, Newbury Park-Londoin, Sage, 1990, p. 24]
Grounded theory Qual è la differenza tra teoria e descrizione? «In primo luogo, la teoria utilizza concetti. Dati simili vengono raggruppati sotto determinate definizioni (‘labels’) concettuali. Questo equivale a sottoporre i dati a interpretazioni. In secondo luogo, i concetti vengono posti in relazione tra loro attraverso enunciati di relazione. Nella descrizione, i dati possono essere organizzati in riferimento a temi. Questi temi possono costituire concettualizzazioni dei dati, ma è è più probabile che rappresentino un compendio o un sommario di parole derivati direttamente dai dati. L’interpretazione dei dati è limitata o assente. Né vi è un tentativo di stabilire relazioni tra i temi per formare uno schema concettuale.» [A. Strauss, G. Corbin, Basic of Qualitative Research. Grounded Theory Procedures and Techniques, Newbury Park-Londoin, Sage, 1990, p. 29]
Grounded theory «La grounded theory è un metodo generale di analisi comparativa […] e un insieme di procedure capaci di generare [sistematicamente] una teoria fondata sui dati» [B. G. Glaser, A. L. Strauss, The Discovery of Grounded Theory: Strategies of Qualitative Research, Chicago-New York, Aldine de Gruyter, 1967. Citato in M. Tarozzi, Che cos’è la grounded theory, Roma, Carocci, 2008]