Prevenzione primaria di MST e IST ed educazione sessuale Dossier di Documentazione Prevenzione primaria di MST e IST ed educazione sessuale
determinanti comportamento esposizione Documento n° 1, 2 incidenza N° di esposizioni AMBIENTALI atteggiamenti/pregiudizi discriminazione contesto pressione dei pari Leggi……. comportamento sessuale a rischio N° di rapporti non protetti INDIVIDUALI scarsa autostima scarse competenze utilizzo preservativi scarsa capacità di negoziare mancanza conoscenze ……… probabilità di trasmissione Incidenza di infezione da HIV età, sesso, fattori fisici.. incidenza
Interventi di prevenzione livello individuale (couseling, helpline, notifica del partner) Comunità (sviluppo di comunità, campagne.. DETERMINANTI (personali, ambientali) Livello di gruppo (lavoro, scuola educazione sessuale) Socio-politico (leggi, disponibilità di risorse) Documento n. 1, 2
Programmi realizzati nel contesto scuola/lavoro INTERVENTI EFFICACI di prevenzione STI - 1 Partner notification è un mezzo efficace per individuare le infezioni in corso; è più efficace fare riferimento al partner che ha causato l’infezione piuttosto che al partner contagiato; con questi si possono adottare semplici forme di assistenza medica Programmi realizzati nel contesto scuola/lavoro Sono efficaci nel ridurre negli adolescenti i comportamenti sessuali a rischio Sono efficaci gli interventi realizzati nel piccolo gruppo di lavoro Sono efficaci gli interventi multicomponente, che si indirizzano ad un ventaglio di fattori individuali ed ambientali contemporaneamente Documento n° 1
INTERVENTI EFFICACI di prevenzione STI - 2 utilizzano modelli teorici di riferimento chiari ed espliciti sono indirizzati e “costruiti” per target specifici, a partire da un’attenta analisi dei bisogni trasmettono informazioni chiare, precise attraverso messaggi non ambigui nell’ambito di un approccio globale alla sessualità (educazione sociaffettiva, sessualità sicura..) incrementano/sviluppano competenze comportamentali (es. autoefficacia) Documento n° 1
(Canadian Guidelines for Sexual Health Education Sono “accessibili” alla popolazione tutta e calibrati sui bisogni specifici dei diversi target; Adottano un approccio di sviluppo globale (scuola, famiglia, comunità) Mirano ad acquisire conoscenze, allo sviluppo della motivazione, del senso critico, e delle abilità sociali e cognitive opportune, alla creazione di ambienti che sostengano l’adozione di comportamenti e scelte corretti Partono da un’approfondita analisi dei bisogni; valutano l’intervento a partire da una formulazione chiara e precisa degli obiettivi, controllano le ricadute sul comportamento, sugli atteggiamenti e sulle conoscenze Formano in modo adeguato quanti sono coinvolti nei progetti/interventi, fornendo loro conoscenze e competenze opportune Documento n° 6
principi elencati popolazione risultati risorse competenze scuola accessibilità gruppi “speciali” comunità conoscenze ap. globale disabili salute sessuale senso critico famiglia anziani formazione comp. supporto servizi sanitari adulti motivazione progettazione adolescenti media Documento n° 6 bambini ambiente favorevole risorse competenze
I.M.B. Model Behavioural Informazione Motivazione Skills (Canadian Guidelines for Sexual Health Education Documento n° 6 I.M.B. Model Informazione Behavioural Skills Motivazione emotiva, personale sociale spendibile autoefficacia
INTERVENTI EFFICACI di Prevenzione HIV con maschi omosessuali Sono efficaci gli interventi di gruppo focalizzati su riduzione del rischio, negoziazione sessuale, competenze di comunicazione che trasmettono informazioni e sviluppano competenze per una vita sessuale sicura Interventi di comunità che coinvolgono i pari e opinion leader incrementano/sviluppano competenze comportamentali (es. autoefficacia) Documento n° 2